A proposito delle “obiezioni” sulle Megadosi di vitamina C

Domande e risposte sulla Vitamina C

Di Andrew Saul

(OMNS 12 ottobre 2010)

Molte persone quindi si chiedono, di fronte a dichiarazioni come queste, perché le professioni mediche non abbiano abbracciato la terapia con vitamina C a braccia aperte e riconoscenti.

Tuttavia, per alcuni, le domande rimangono. Ecco un esempio di ciò che i lettori hanno chiesto a OMNS sulla vitamina C:

  • 2.000 mg / giorno di vitamina C sono un megadose?
    • No. Decenni fa, Linus Pauling e Irwin Stone hanno dimostrato che la maggior parte degli animali produce almeno quel tanto (o più) per peso corporeo umano al giorno. (3,4)
  • Allora perché il governo ha fissato il “limite superiore tollerabile” per la vitamina C a 2.000 mg/giorno?
    • la vitamina C (e l’uso di qualsiasi altro integratore alimentare) non uccide nessuno. (5)
  • La vitamina C danneggia il DNA?
    • No. Se la vitamina C ha danneggiasse il DNA, perché la maggior parte degli animali produrrebbe (non mangia, ma produce ) tra 2.000 e 10.000 milligrammi di vitamina C per peso corporeo equivalente umano al giorno?
      L’evoluzione non favorirebbe mai così tanto qualcosa che danneggiasse il materiale genetico vitale. I globuli bianchi e fluidi riproduttivi maschili contengono quantità insolitamente elevate di ascorbato. I sistemi viventi produttori di vitamina C, amano la vitamina C.
  • La vitamina C causa bassi livelli di zucchero nel sangue, carenza di B-12, difetti alla nascita o infertilità?
    • Gli operatori sanitari dovrebbero riconoscere che la vitamina C non produce questi effetti”. (6)
  • La vitamina C incrementa la libido?
    • Uno studio di 14 giorni randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo di 3.000 mg al giorno di vitamina C ha riportato una maggiore frequenza di rapporti sessuali. Anche il gruppo vitamina C (ma non il gruppo placebo) ha sperimentato una diminuzione quantificabile della depressione.
      Ciò è probabilmente dovuto al fatto che la vitamina C “modula l’attività catecolaminergica, diminuisce la reattività allo stress, si avvicina all’ansia e al rilascio di prolattina, migliora la funzione vascolare e aumenta il rilascio di ossitocina. Questi processi sono rilevanti per il comportamento sessuale e l’umore”. (7)
  • La vitamina C causa calcoli renali?
    • 25.000 pazienti a dosi massicce di vitamina C e nessuno ha sviluppato calcoli renali. Due pazienti che avevano ridotto le dosi a 500 mg al giorno hanno sviluppato calcoli renali di ossalato di calcio. le loro dosi risalirono alle dosi più massicce e aggiunsero magnesio e B-6 al loro programma e non più calcoli renali. Penso che abbiano sviluppato i calcoli renali perché non stavano assumendo abbastanza vitamina C. “
  • Perché Linus Pauling è morto di cancro se ha preso tutta quella vitamina C?

    La medicina nutrizionale è la medicina ortomolecolare

    La medicina ortomolecolare utilizza una terapia nutrizionale sicura ed efficace per combattere le malattie. Per ulteriori informazioni: http://www.orthomolecular.org

    Il servizio di notizie di medicina ortomolecolare peer-reviewed è una risorsa informativa senza scopo di lucro e non commerciale.


    Vitamina C L’ultimo Antibiotico – Dr. Thomas E. Levy




Le ragazze fantasma – The Radium Girls

 

https://www.facebook.com/upsoclrita/videos/4005807579437786


https://www.youtube.com/watch?v=Vow58PfDBfA

La storia dimenticata delle ragazze del radio, le cui morti salvarono migliaia di lavoratori

Non vengono mai ricordate, ma le ragazze che morirono a causa del radio durante la prima guerra mondiale sono le anticipatrici dei diritti dei lavoratori

Durante la prima guerra mondiale, centinaia di giovani donne andarono a lavorare nelle fabbriche di orologi, dipingendone i quadranti con della vernice luminosa al radio. Ma presto le ragazze, che letteralmente scintillavano nel buio dopo il proprio turno, cominciarono a sperimentare effetti collaterali spaventosi.

Per loro ebbe infatti inizio una lotta tremenda contro la giustizia. Una lotta che però cambiò per sempre la legge sul lavoro negli Stati Uniti d’America.

Il 10 aprile 1917, una ragazza di 18 anni, Grace Fryer, iniziò a lavorare come pittrice di quadranti presso la United States Radium Corporation (USRC) di Orange, New Jersey. Ciò avvenne esattamente quattro giorni dopo che gli Stati Uniti erano entrati in guerra.

Con due fratelli soldati, Grace voleva fare tutto il possibile per dare una mano agli sforzi bellici. Non aveva idea del fatto che il suo nuovo lavoro le avrebbe cambiato la sua vita per sempre. E con essa anche i diritti dei lavoratori americani.

Con la dichiarazione di guerra, centinaia di donne si trovarono a lavorare per dipingere orologi e quadranti con il nuovo elemento del radio, scoperto da Marie Curie poco più di 20 anni prima. La pittura dei quadranti, considerata “il lavoro elitario per le ragazze povere”, veniva pagato il triplo rispetto al lavoro medio in fabbrica. Le donne che erano impiegate in questo tipo di lavorazione potevano quindi considerarsi fortunate. Il lavoro dava infatti alle donne la propria libertà finanziaria, in un momento di grande crescita del lavoro femminile.

Molte di loro erano ancora adolescenti, con le piccole mani perfette per il lavoro artistico. Le ragazze diffondevano il messaggio del loro nuovo lavoro attraverso l’amicizia e le reti familiari. Spesso, in questo modo, molte donne della stessa famiglia si trovavano a lavorare insieme nella medesima fabbrica.

La luminosità del radio faceva parte delle sue caratteristiche. Tanto che le “pittrici di quadranti” presto vennero chiamate le “ragazze fantasma“. Esse infatti si illuminavano letteralmente al buio dopo la fine di ogni turno. Grace e le sue colleghe seguivano pedissequamente la tecnica che gli era stata insegnata, ovvero la minuziosa mansione di dipingere i minuscoli quadranti degli orologi. Alcuni di questi erano grandi solo 3,5 centimetri. Le ragazze si impegnavano a dipingere i quadranti con solerzia. E ogni volta che alzavano i pennelli usati in vicinanza delle loro bocche, inghiottivano un po’ della vernice verde brillante.

Verità e bugie

La prima cosa che abbiamo chiesto era: fa male questa cosa?“. Mae Cubberley, che insegnò a Grace la tecnica di pittura, raccontò più tardi quanto segue. “Naturalmente non volevamo mettere niente in bocca che ci avrebbe fatto male. Il sig. Savoy [il direttore della fabbrica] ci disse che il radio non era pericoloso. Non dovevamo avere paura“. Ma questo non era vero. Fin dal primo momento in cui l’elemento incandescente era stato scoperto, esso fu noto anche per i suoi potenziali danni. Marie Curie stessa aveva subìto delle ustioni da radiazioni del radio.

Altra gente era morta per avvelenamento del radio prima ancora della vicenda di queste ragazze. Ecco perché gli uomini che maneggiavano il radio indossavano grembiuli di piombo e manipolavano il materiale con delle pinze d’avorio. Tuttavia le pittrici di quadranti non ebbero mai tali protezioni, né nessuno le avvertì che ne avrebbero potuto aver bisogno. A quel tempo si riteneva infatti che una piccola quantità di radio, come quella che le ragazze si trovavano a manipolare, non era ritenuta dannosa, ma anzi quasi salutare. Si beveva acqua al radio come tonico e si compravano anche cosmetici, burro, latte e dentifricio contenenti tale elemento. I giornali riferivano addirittura che il suo utilizzo avrebbe “aggiunto anni alla vita!”.

Ma questa credenza era fondata sulla base di ricerche condotte dalle stesse imprese di radio che avevano costruito l’industria lucrativa attorno all’elemento. Esse ignoravano del tutto i segnali di pericolo che riguardavano tale elemento. Quando gli fu chiesto, i dirigenti di tali fabbriche dissero alle ragazze che la sostanza avrebbe “messo rose nelle loro guance”.

La prima vittima del radio

Nel 1922 una delle colleghe di Grace, Mollie Maggia, dovette uscire dalla fabbrica perché si sentiva poco bene. Quello che sarebbe diventato il suo tremendo travaglio iniziò con un dente dolorante. Il dentista glielo tirò via, ma un altro dente cominciò a cariarsi e dovette essere anch’esso estratto. Al posto dei denti mancanti, la povera Mollie fu dilaniata da ulcere agonizzanti con sangue e pus. La ragazza iniziò poi a soffrire di atroci dolori alle gambe, talmente forti da renderla incapace di camminare. Il medico pensava che fossero reumatismi e la mandò a casa prescrivendole della semplice aspirina.

Nel maggio del 1922 Mollie era completamente disperata. A quel punto aveva già perso la maggior parte dei suoi denti e la misteriosa infezione si era diffusa. Tutta la mascella, la bocca e anche alcune delle ossa del cranio erano infette. Ma il peggio doveva ancora venire. Quando il dentista toccò delicatamente la sua mascella, con il suo orrore vide che essa di spezzava sotto le dita. In pochi giorni, Mollie perse l’intera mascella inferiore. La ragazza stava letteralmente scomparendo. E non era nemmeno l’unica. Anche Grace Fryer aveva problemi con la sua mascella e provava dolori sofferenti ai piedi, così come altre ragazze.

La copertura

Il datore di lavoro delle giovani donne negò ogni responsabilità per tutte le morti avvenute nel corso di quasi due anni. Dopo una crisi economica causata da quello che sembrava un semplice pettegolezzo, nel 1924 egli incaricò un esperto per esaminare la connessione tra la loro mansione in fabbrica e la morte delle giovani donne.

Quando l’esperto confermò il legame tra il radio e le malattie, il presidente dell’azienda venne oltraggiato. Invece di accettare i risultati, pagò nuovi studi che giunsero alla conclusione opposta. Egli mentì anche in merito al verdetto della relazione inviata al Dipartimento del Lavoro, che aveva iniziato a indagare sui fatti. Denunciò pubblicamente le donne additandole come speculatrici che tentavano di affibbiare le loro malattie alla ditta.

Fu Grace a dare inizio alla lotta, decisa a trovare un avvocato anche dopo le numerose infamie che non credevano a quanto raccontato da lei e dalle altre donne. Tutti i legali a cui si erano rivolte scappavano spaventati a causa delle potenti implicazioni che poteva portare il caso. Non volevano infatti prepararsi a combattere una battaglia legale che richiedeva il ribaltamento della legislazione esistente. A quel tempo, l’avvelenamento del radio non era una malattia comprensibile. Non era neppure stata scoperta, fino a quando appunto le ragazze non si ammalarono. Le donne stesse furono bloccate dagli statuti di legge, che stabilivano che le vittime da avvelenamento professionale dovevano presentare i loro casi legali nel giro di due anni a partire dai primi sintomi della malattia.

Intanto l’avvelenamento del radio risultava sempre più insidioso. La maggior parte delle ragazze manifestarono i primi sintomi da avvelenamento anche cinque anni dopo aver iniziato a lavorare nella fabbrica di orologi. Si trovavano quindi intrappolate in un circolo giuridico vizioso. Ma Grace era figlia di un delegato sindacale ed era determinata a tenere teste a una società chiaramente colpevole.

La luce che non mente

La sfida più grande delle donne avvelenate dal radio stava dunque nel dimostrare il legame tra le loro misteriose malattie e l’elemento incriminato. Quello stesso elemento, appunto, che avevano ingerito centinaia di volte al giorno durante le ore di lavoro. Le ragazze si trovarono a combattere anche contro la diffusa convinzione che il radio fosse sicuro. Solo quando il primo impiegato maschio della ditta morì, gli esperti cambiarono finalmente opinione. Nel 1925, un brillante medico di nome Harrison Martland elaborò un test che dimostrò una volta per tutte come il radio avesse effettivamente provocato l’avvelenamento delle donne.

Martland spiegò anche cosa stava accadendo all’interno dei loro corpi. Già nel 1901 era evidente che il radio poteva danneggiare gli esseri umani quando veniva inalato. Pierre Curie stesso aveva dichiarato di non voler restare in una stanza con un chilo di radio puro, perché questo gli avrebbe bruciato tutta la pelle dal corpo, distrutto la vista e “probabilmente ucciso”. Martland scoprì che quando il radio veniva usato internamente, anche in piccole quantità, il danno era migliaia di volte maggiore.

Il radio ingerito dalle lavoratrici si era quindi insediato nei loro corpi. Ed emetteva radiazioni costanti e distruttive per le loro ossa. Vi erano letteralmente dei buchi all’interno delle loro ossa mentre erano ancora in vita. Il radio attaccò le donne in tutto il corpo. La colonna vertebrale di Grace Fryer risultava “schiacciata” e la donna dovette indossare una gabbia contenitiva in acciaio. La mascella di un’altra ragazza fu divorata come un pezzo di legno al fuoco. Anche le gambe delle donne si ridussero spontaneamente e si fratturano.

I bagliori al buio

Spesso le donne si rendevano conto di essere state avvelenate dal radio perché vedevano il loro bagliore riflesso in uno specchio al buio. Come delle ragazze fantasma, esse si rifletteva brillando con una luminosità innaturale. Martland aveva capito che l’avvelenamento da radio era fatale. Ora che l’elemento era stato assorbito dal loro organismo, non c’era modo di rimuovere il radio dalle ossa dalle ragazze.

Nel 1938, Catherine Wolfe sviluppò un tumore a una gamba. Come Mollie prima di lei, anche lei perse i denti e pezzi della mascella. Era costretta a tenere un fazzolettino sulla bocca per assorbire il pus che continuava a sgorgare. Aveva anche visto che altre sue colleghe stavano morendo davanti ai suoi occhi e decise di fare qualcosa. Quando Catherine iniziò la sua lotta per la giustizia, si era intorno alla metà degli anni ’30. L’America era alle prese con la Grande Depressione. Catherine e le sue colleghe venivano evitate dalla comunità per aver denunciato una delle poche aziende rimaste ancora in piedi nonostante la crisi.

Sebbene ormai vicina alla fine quando il suo caso entrò in tribunale nel 1938, Catherine ignorò i consigli medici e fece dichiarazioni anche dal suo letto di morte. In tal modo, e con l’aiuto del suo avvocato Leonard Grossman, finalmente la donna ebbe giustizia. Non solo per sé stessa, ma per tutti i lavoratori. Se le altre donne non morirono in modo tremendo come successe a Mollie, esse comunque soffrirono di micidiali sarcomi.

L’eredità del caso

Il caso delle ragazze del radio è stato uno dei primi in cui un datore di lavoro fu ritenuto responsabile della salute dei dipendenti della propria società. Il caso ha portato alla costituzione dei regolamenti nei luoghi di lavoro. In ultimo, diede il via anche alla costituzione dell’Amministrazione per la Sicurezza sul Lavoro. La quale ora opera a livello nazionale negli Stati Uniti per proteggere i diritti di tutti i lavoratori.

Prima dell’istituzione dell’OSHA, ogni anno 14.000 persone morirono sul posto di lavoro. Oggi tale numero ammonta a poco più di 4.500 persone all’anno. Le ragazze del radio hanno lasciato un’eredità alla scienza davvero preziosa.Nonostante ciò, non leggerete spesso i loro nomi nei libri di storia. Perché oggi le ragazze del radio sono state dimenticate. Attraverso le parole delle donne ricavate dai loro diari, dalle lettere e dalle loro testimonianze in tribunale, il libro The Radium Girls tenta di rimediare a questo torto. Perché è attraverso la loro forza, la sofferenza e il sacrificio di queste giovani vite che i diritti dei lavoratori sono stati presi in considerazione. Tutti, in fin dei conti, beneficiamo del loro coraggio.

Grace Fryer e Catherine Donohue, per citarne solo due, sono donne che dobbiamo onorare e salutare come eroine senza paura. “Brillano” nella storia per tutto quello che hanno realizzato nella loro vita troppo breve. E brillano anche in altri modi… Perché il radio ha un’età media di 1.600 anni … ed è ancora incorporato nelle loro ossa. Le ragazze fantasma luccicheranno ancora nelle loro tombe per un bel po’ di tempo…


AFTER THE GLOW: RADIUM GIRLS (8.2)

Questo progetto esplora le donne che lavoravano nelle fabbriche di quadranti di Flint, MI durante la prima guerra mondiale, gli ambienti pericolosi in cui lavoravano e le conseguenze a lungo termine di questo lavoro. A seguito di una panoramica e di un commento storici, questo progetto collega le esperienze delle Radium Girls con quelle delle persone colpite dalla crisi del Flint Water, per porre la domanda: cosa è cambiato in termini di come le aziende percepiscono e trattano le persone impiegano e servono?

 


Era il 1914, il 28 Luglio ebbe ufficialmente inizio la 1° Guerra Mondiale e mentre molti soldati partirono in guerra, le donne rimaste a casa cercavano di aiutare la famiglia trovando impiego in lavori di fabbriche e negozi. Ed alcune di queste fabbriche appartenevano alla United States Radium Corporation.

Le fabbriche collocate negli stati del Conneticut, Pensilvanya, New Jersey e California producevano orologi particolari e fa anche tenerezza che le donne applicassero sugli orologi una pittura al radio che rendeva i quadranti luminosi per la visione notturna proprio destinati ai soldati in trincea.

La pittura al radio era fosforescente e trasmetteva luminosità quindi gli orologi a cui veniva applicata erano visibili anche di notte e fu fatta anche una campagna pubblicitaria allo scopo di venderli.

La tragedia delle “ragazze fantasma”: ingerivano il Radio e brillavano, ma perdevano denti e mandibole

Una radium girl affetta da cancro alla mandibola 

 Isolato come elemento puro nel 1902. La particolarità era la luminescenza verdognola e il calore dei suoi sali. Nel 1914 la Us Radium Corporation che fabbricava orologi con quadranti fluorescenti assunse giovani minorenni che per dipingere le lancette dovevano leccare i pennelli 

Dead by Medicine di Gary Null at al.
Morte per medicina

 

Un Articolo uscito su Life Extention traccia la situazione della Sanità americana nei suoi difetti e lo riportiamo qui perché si verifica con dati probabilmente simili anche in Europa ed a seguire in Italia. Fra gli autori anche una ricercatrice italiana, la dr.ssa Debora Rasio.

Death by medicine – Morte per medicina

(Appendice)Edizione: marzo 2004

Revisionato scientificamente da: Dr. Gary Gonzalez , MD, gennaio 2021.

C’è qualcosa di sbagliato quando le agenzie di regolamentazione mentono sul fatto che le vitamine siano pericolose, ma ignorano le statistiche pubblicate che mostrano che la medicina approvata dal governo è il vero pericolo.

Fino ad ora, Life Extension poteva citare solo statistiche isolate per sostenere la propria tesi sui pericoli della medicina convenzionale. Nessuno aveva mai analizzato e combinato TUTTA la letteratura pubblicata che trattava di lesioni e decessi causati dalla medicina protetta dal governo. Ora è cambiato.

Questo rapporto completamente referenziato mostra che

Abbiamo inserito questo articolo sul nostro sito web per commemorare il fallimento del sistema medico americano. Esponendo queste statistiche raccapriccianti nei minimi dettagli, forniamo una base per professionisti medici competenti e compassionevoli per riconoscere le inadeguatezze del sistema odierno e almeno tentare di istituire riforme significative.

La medicina naturale è sotto assedio, poiché i lobbisti delle compagnie farmaceutiche esortano i legislatori a privare gli americani dei benefici degli integratori alimentari. I gruppi di facciata delle compagnie farmaceutiche hanno lanciato campagne mediatiche diffamatorie per screditare il valore di stili di vita sani. La FDA continua a interferire con coloro che offrono prodotti naturali che competono con i farmaci da prescrizione.

stanno fuorviando il pubblico. Oltre 700.000 americani muoiono ogni anno per mano della medicina autorizzata dal governo, mentre la FDA e altre agenzie governative fingono di proteggere il pubblico molestando coloro che offrono alternative sicure.

Una revisione definitiva delle riviste mediche peer-reviewed e delle statistiche sulla salute del governo mostra che la medicina americana causa spesso più danni che benefici.

Tabella 1: Mortalità annuale stimata e costo economico dell’intervento medico

Condizione Deceduti Costo Autore
Reazioni avverse ai farmaci 106.000 $ 12 miliardi Lazarou (1) , Suh (49)
Errore medico 98.000 $ 2 miliardi IOM (6)
Piaghe da decubito 115.000 55 miliardi di dollari Xakellis (7) , Barczak (8)
Infezione 88.000 $ 5 miliardi Weinstein (9) , MMWR (10)
Malnutrizione 108.800 ———– Coalizione infermieri (11)
Pazienti ambulatoriali 199.000 77 miliardi di dollari Starfield (12) , Weingart (112)
Procedure non necessarie 37.136 $ 122 miliardi HCUP (3,13)
Relativo alla chirurgia 32.000 $ 9 miliardi AHRQ (85)
Totale 783.936 $ 282 miliardi

Condizione Deceduti Costo Autore
Errore ADR / med 420.000 $ 200 miliardi Leape (14)
Piaghe da decubito 115.000 55 miliardi di dollari Xakellis (7) , Barczak (8)
Infezione 88.000 $ 5 miliardi Weinstein (9) , MMWR (10)
Malnutrizione 108.800 ———– Coalizione infermieri (11)
Pazienti ambulatoriali 199.000 77 miliardi di dollari Starfield (12) , Weingart (112)
Procedure non necessarie 37.136 $ 122 miliardi HCUP (3,13)
Relativo alla chirurgia 32.000 $ 9 miliardi AHRQ (85)
Totale 999.936

 

Su 16,4 milioni di persone, una probabilità del 2,1% (che colpisce 186.000) di una grave reazione avversa al farmaco (1)

  • (9)
  • In 16,4 milioni di persone, una probabilità del 4-36% (che colpisce 1,78 milioni) di avere una lesione iatrogena (errore medico e reazioni avverse ai farmaci). (16)
  • In 16,4 milioni di persone, una probabilità del 17% (che colpisce 1,3 milioni) di un errore di procedura. (40)
  • Queste statistiche rappresentano un arco di tempo di un anno. Lavorando con i dati più conservatori delle nostre statistiche, proiettiamo i seguenti tassi di mortalità a 10 anni.

     

    Tabella 3: Tassi di morte stimati a 10 anni da intervento medico

    Condizione

    Morti 10 anni dopo l’intervento medico

    Autore
    Reazione avversa al farmaco 1,06 milioni (1)
    Errore medico 0,98 milioni (6)
    Piaghe da decubito 1,15 milioni (7,8)
    Infezione nosocomiale 0,88 milioni (9,10)
    Malnutrizione 1,09 milioni (11)
    Pazienti ambulatoriali 1,99 milioni (12, 112)
    Procedure non necessarie 371.360 (3,13)
    Relativo alla chirurgia 320.000 (85)
    Totale 7,841,360

    Il nostro totale stimato in 10 anni di 7,8 milioni di morti iatrogene è più di tutte le vittime di tutte le guerre combattute dagli Stati Uniti nel corso della loro intera storia.

    Anche le nostre cifre previste per eventi medici non necessari che si verificano in un periodo di 10 anni sono drammatiche.

    Tabella 4: Eventi medici non necessari stimati a 10 anni

    Eventi non necessari Numero di 10 anni Eventi iatrogeni
    Ricovero in ospedale 89 milioni (4) 17 milioni
    Procedure 75 milioni (3) 15 milioni
    Totale 164 milioni

    Queste cifre mostrano che circa 164 milioni di persone, più della metà della popolazione totale degli Stati Uniti, ricevono cure mediche non necessarie nel corso di un decennio.

    INTRODUZIONE

    La medicina americana funziona?

    La spesa sanitaria degli Stati Uniti ha raggiunto 1,6 trilioni di dollari nel 2003, rappresentando il 14% del prodotto nazionale lordo della nazione. (15) Considerando questa enorme spesa, dovremmo avere la migliore medicina del mondo. Dovremmo prevenire e far regredire le malattie e fare il minimo danno. Una revisione attenta e oggettiva, tuttavia, mostra che stiamo facendo il contrario. A causa del contesto straordinariamente ristretto e guidato dalla tecnologia in cui la medicina contemporanea esamina la condizione umana, ci manca completamente il quadro più ampio.

    La medicina non prende in considerazione i seguenti aspetti di importanza critica di un organismo umano sano:

    1. esposizione a decine di migliaia di tossine ambientali.

    Sottostima degli eventi iatrogeni

    Vengono segnalati solo il 5% e non più del 20% degli atti iatrogeni. (16,24,25,33,34) Ciò implica che se gli errori medici fossero riportati in modo completo e accurato, avremmo un numero annuale di morti iatrogene molto più alto di 783.936. Nel 1994, Leape ha detto che la sua cifra di 180.000 errori medici che provocano la morte ogni anno era equivalente a tre incidenti di jumbo-jet ogni due giorni. (16)
    La nostra cifra notevolmente più alta equivale a sei jumbo jet che cadono dal cielo ogni giorno.

    Quello che dobbiamo dedurre da questo rapporto è che la medicina ha bisogno di una riforma completa e totale, dal curriculum nelle scuole di medicina alla protezione dei pazienti da interventi medici eccessivi. È ovvio che non possiamo cambiare nulla se non siamo onesti su ciò che deve essere cambiato. Questo rapporto mostra semplicemente il grado in cui è richiesto il cambiamento.

    . (17) Gli autori dello studio temevano che tale rappresentazione potesse causare potenziali conflitti di interesse. Un comunicato stampa del Dr. Erik Campbell, l’autore principale, ha affermato:

    Etica medica e conflitto di interessi nella medicina scientifica

    Angell ha affermato che i crescenti conflitti di interesse stanno contaminando la scienza e ha chiesto maggiori restrizioni alla proprietà delle azioni farmaceutiche e altri incentivi finanziari per i ricercatori: (20)

    Cynthia Crossen, una collaboratrice del Wall Street Journal, nel 1996 ha pubblicato Tainted Truth : The Manipulation of Fact in America , un libro sulla pratica diffusa di mentire con le statistiche. (22) Commentando lo stato della ricerca scientifica, ha scritto:

    IL PRIMO STUDIO IATROGENICO

    pubblicato nel 1991, (16a) che ha rilevato un tasso di lesioni iatrogene del 4% per i pazienti, con un tasso di mortalità del 14%, nel 1984 nello Stato di New York. Dai 98.609 pazienti feriti e dal tasso di mortalità del 14%, ha stimato che in tutti gli Stati Uniti 180.000 persone muoiono ogni anno in parte a causa di lesioni iatrogene.

    Il motivo per cui Leape ha scelto di utilizzare la cifra molto più bassa del 4% di infortuni per la sua analisi rimane in discussione. Utilizzando invece la media dei tassi trovati nei tre studi che cita (36%, 20% e 4%) avrebbe prodotto un tasso di errore medico del 20%. Il numero di morti iatrogene utilizzando un tasso medio di lesioni e il suo tasso di mortalità del 14% sarebbe 1.189.576.

    In primo luogo, ha scoperto che ogni paziente aveva una media di 178 “attività” (interazioni personale / procedura / medico) al giorno, di cui 1,7 errori, il che significa un tasso di fallimento dell’1%.
    Questo può non sembrare molto, ma Leape ha citato gli standard del settore che mostrano che

    • e nel settore bancario, un tasso di fallimento dello 0,1% significherebbe 32.000 assegni bancari detratti dal conto bancario sbagliato.

    ma gli errori continuano a salire.

    Nel 1995, un rapporto JAMA osservava:

    • più di 100 milioni di americani sono stati colpiti direttamente o indirettamente da un errore medico.
    • Il 42% è stato colpito direttamente
    • In questa conferenza stampa, Leape ha aggiornato le sue statistiche del 1994, osservando che a partire dal 1997, gli errori medici nelle strutture ospedaliere di degenza a livello nazionale potevano arrivare fino a 3 milioni e potevano costare fino a $ 200 miliardi. Leape ha utilizzato un tasso di mortalità del 14% per determinare un tasso di mortalità per errore medico di 180.000 nel 1994. (16) Nel 1997, utilizzando il numero base di Leape di 3 milioni di errori, il tasso di mortalità annuale poteva arrivare fino a 420.000 per i soli pazienti ospedalizzati.

      VIENE SEGNALATA SOLO UNA FRAZIONE DI ERRORI MEDICI

      solo 1 su 20 effetti collaterali viene segnalato agli amministratori ospedalieri o alla FDA. (31, 31a)

      SUGGERIMENTI PUBBLICI SULLA IATROGENESI

      (36) (Dopo ogni misura è riportata la percentuale di intervistati che ha classificato la misura come “molto efficace”.)

      • dare ai medici più tempo da trascorrere con i pazienti (78%)
      • richiedere agli ospedali di sviluppare sistemi per evitare errori medici (74%)
      • migliore formazione degli operatori sanitari (73%)
      • utilizzando solo medici appositamente formati in medicina di terapia intensiva su unità di terapia intensiva (73%)
      • aumentare il numero di infermieri ospedalieri (69%)

      IATROGENESI DEL FARMACO

      (1) . Ma l’errore umano può peggiorare la situazione.

      Errori terapeutici

      (37)

      Uno studio del 2002 mostra che il 20% dei farmaci ospedalieri per i pazienti presentava errori di dosaggio. Quasi il 40% di questi errori è stato considerato potenzialmente dannoso per il paziente. In un tipico ospedale con 300 pazienti, il numero di errori al giorno era 40(38)

      (39)

      Reazioni avverse recenti ai farmaci

      (40)

      (42) 

      William Tierney, che ha redatto un editoriale sul New England Journalstudio, ha detto

      I farmaci con il peggior record di effetti collaterali erano

      • gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI),
      • i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
      • e i bloccanti dei canali del calcio. 

      Medicare i nostri sentimenti

      JAMA , “il Ritalin si comporta in modo molto simile alla cocaina”. (43) La commercializzazione odierna di farmaci che modificano l’umore come Prozac e Zoloft ® li rende non solo socialmente accettabili, ma quasi una necessità nel mondo stressante di oggi.

      Diagnosi televisiva

      Per raggiungere il più ampio pubblico possibile, le aziende farmaceutiche non si rivolgono più solo ai medici con la loro commercializzazione di antidepressivi. Nel 1995, le aziende farmaceutiche avevano triplicato la quantità di denaro assegnata alla pubblicità diretta dei farmaci da prescrizione ai consumatori. La maggior parte di questo denaro viene speso in annunci televisivi seducenti. Dal 1996 al 2000, la spesa è passata da 791 milioni di dollari a quasi 2,5 miliardi di dollari. (44) Questi $ 2,5 miliardi rappresentano solo il 15% del budget totale per la pubblicità farmaceutica. Mentre le case farmaceutiche sostengono che la pubblicità diretta al consumatore sia educativa, il dottor Sidney M. Wolfe del Public Citizen Health Research Group di Washington, DC, sostiene che il pubblico spesso è male informato su questi annunci. (45)

      (46)

      Come sappiamo che i farmaci sono sicuri?

      (47)

      (48)

      Le principali cause di reazioni avverse ai farmaci sono

      • gli antibiotici (17%) ,
      • i farmaci cardiovascolari (17%) ,
      • la chemioterapia (15%) 
      • gli analgesici
      • gli agenti antinfiammatori (15%). (49)

      Iatrogenesi di farmaci specifici: antibiotici

      Campylobacter jejuni , un organismo che causa 2,4 milioni di casi di malattia ogni anno. Il cinquantaquattro percento di questi organismi è resistente ad almeno un agente antimicrobico anti-campylobacter.

      Streptococcus pneumoniae , Staplococcus aureus ed entercocci , solo per citarne alcuni.

      (52)

      (53) Nonostante queste riduzioni, i dati indicano che in media ogni bambino in America riceve ogni anno 1,22 prescrizioni di antibiotici.

      (54) Un antibiotico prescritto nel 73% dei casi di mal di gola invece del 10% raccomandato ha portato a un totale di 4,2 milioni di prescrizioni di antibiotici non necessarie dal 1989 al 1999.

      Il problema con gli antibiotici

      da nessuna parte nelle sue pubblicazioni c’è alcun riferimento al ruolo dei nutraceutici nel potenziamento del sistema immunitario, né alle migliaia di articoli di riviste che supportano questo approccio. Questa visione a tunnel e il rifiuto di raccomandare le alternative disponibili non farmacologiche è un peccato quando il CDC sta cercando disperatamente di frenare l’uso eccessivo di antibiotici.

      Le droghe inquinano il nostro approvvigionamento idrico

      Iatrogenesi di farmaci specifici: FANS

      Non sono solo gli Stati Uniti ad essere afflitti dalla iatrogenesi. Un sondaggio condotto su oltre 1.000 medici generici francesi (GP) ha testato le loro conoscenze e pratiche farmacologiche di base nella prescrizione di FANS, che si collocano al primo posto tra i farmaci comunemente prescritti per reazioni avverse gravi. I risultati dello studio suggeriscono che i medici di base non hanno una conoscenza adeguata di questi farmaci e non sono in grado di gestire efficacemente le reazioni avverse. (68)

      Iatrogenesi di farmaci specifici: chemioterapia antitumorale

      Sfortunatamente, non esiste alcuno studio di follow-up completo come quello del Dr. Abel per indicare se ci sono stati miglioramenti nelle statistiche di sopravvivenza al cancro dal 1989. In effetti, la ricerca dovrebbe essere condotta per determinare se la chemioterapia stessa sia invece responsabile di tumori secondari di progressione della malattia originale. Continuiamo a chiederci perché non vengono utilizzati trattamenti contro il cancro alternativi ben studiati.

      Le aziende farmaceutiche multate

      PROCEDURE CHIRURGICHE NON NECESSARIE

      Nel 1974 furono eseguiti 2,4 milioni di interventi chirurgici non necessari, provocando 11.900 decessi per un costo di 3,9 miliardi di dollari. (73,74) Nel 2001, sono state eseguite 7,5 milioni di procedure chirurgiche non necessarie, provocando 37.136 decessi per un costo di 122 miliardi di dollari (utilizzando i dollari del 1974). (3)

      taglio cesareo,

    • tonsillectomia,
    • appendicectomia,
    • isterectomia,
    • protesi mammarie
    • protesi mammarie elettive (74)

    non sono necessarie.

    Nel 1974, il Comitato del Congresso per il commercio interstatale e estero tenne udienze su interventi chirurgici non necessari. Ha rilevato che il 17,6% delle raccomandazioni per la chirurgia non è stato confermato da un secondo parere. La sottocommissione della Camera per la supervisione e le indagini ha estrapolato queste cifre e ha stimato che, su base nazionale, ci sono stati 2,4 milioni di interventi chirurgici non necessari eseguiti ogni anno, con conseguente 11.900 decessi per un costo annuale di $ 3,9 miliardi. (73)

    non necessari si avvicina a 44.000, per un costo fino a $ 484 milioni. (75)

    Secondo i dati del National Center for Health Statistics per il periodo 1979-1984, il numero totale di procedure chirurgiche è aumentato del 9% mentre il numero di chirurghi è cresciuto del 20%. Lo studio rileva che il forte aumento del numero di chirurghi non è stato accompagnato da un parallelo aumento del numero di interventi chirurgici eseguiti e ha espresso preoccupazione per un eccesso di chirurghi per gestire il carico di lavoro chirurgico. (78)

    complicanze iatrogene da intervento chirurgico è lungo quanto l’elenco delle procedure stesse. Uno studio ha esaminato i cateteri che sono stati inseriti per fornire anestetico nello spazio epidurale attorno ai nervi spinali per il taglio cesareo inferiore, la chirurgia addominale o la chirurgia della prostata. In alcuni casi, la tecnica non sterile durante l’inserimento del catetere ha provocato gravi infezioni, portando anche alla paralisi degli arti. (80)

    In una revisione della letteratura, gli autori hanno riscontrato

    “un tasso significativo di sovrautilizzo di angiografia coronarica, chirurgia coronarica, inserimento di pacemaker cardiaci, endoscopie del tratto gastrointestinale superiore, endoarterectomia carotidea, chirurgia alla schiena e procedure per alleviare il dolore”. (81)

    Uno studio JAMA del 1987 ha rilevato i seguenti livelli significativi di chirurgia inappropriata:

    • il 17% delle procedure di angiografia coronarica,
    • il 32% delle procedure di endoarterectomia carotidea
    • 17% delle procedure di endoscopia del tratto gastrointestinale superiore. (82)

    Sulla base delle statistiche del progetto HCUP (Healthcare Cost and Utilization) fornite dal governo per il 2001, sono state eseguite 697.675 endoscopie gastrointestinali superiori (di solito comportanti biopsia), così come 142.401 endoarterectomie e 719.949 angiografie coronariche. (13) Estrapolazione del JAMAi tassi di chirurgia inappropriata dello studio fino al 2001 producono

    • 118.604 procedure endoscopiche non necessarie,
    • 45.568 endoarteriectomie non necessarie
    • 122.391 angiografie coronariche non necessarie.

    Queste sono tutte forme di iatrogenesi medica.

    PROCEDURE MEDICHE E CHIRURGICHE

    UNO SGUARDO ONESTO ALL’ASSISTENZA SANITARIA USA

    Solo il 10-20% di tutte le procedure attualmente utilizzate nella pratica medica si sono dimostrate efficaci da studi controllati.” (83)

    ERRORI CHIRURGICI FINALMENTE SEGNALATI

    RAGGI X NON NECESSARI

    A quei tempi, era pratica comune radiografare le donne incinte per misurare le loro pelvi e fare una diagnosi di gemelli. Infine, uno studio su 700.000 bambini nati tra il 1947 e il 1964 in 37 principali ospedali per la maternità ha confrontato i figli di madri che avevano ricevuto radiografie pelviche durante la gravidanza con quelli di madri che non lo avevano fatto. Ha scoperto che la mortalità per cancro era del 40% più alta tra i bambini le cui madri erano state radiografate. (88)

    contribuisce al 75% dei nuovi tumori.

    il dottor Gofman osserva che il cancro al seno è la principale causa di morte tra le donne americane di età compresa tra i 44 ei 55 anni. Poiché il tessuto mammario è altamente sensibile alle radiazioni, le mammografie possono causare il cancro. Il pericolo può essere aggravato da altri fattori tra cui il trucco genetico di una donna, una malattia mammaria benigna preesistente, la menopausa artificiale, l’obesità e lo squilibrio ormonale. (91)

    OSPEDALIZZAZIONE NON NECESSARIA

    Quasi 9 milioni (8.925.033) di persone sono state ricoverate inutilmente nel 2001. (4) In uno studio sul ricovero inadeguato, due medici hanno esaminato 1.132 cartelle cliniche. Hanno concluso che il 23% di tutti i ricoveri erano inappropriati e un ulteriore 17% avrebbe potuto essere gestito in ambulatori.

    Il trentaquattro per cento di tutti i giorni di ospedale è stato ritenuto inappropriato e avrebbe potuto essere evitato. (93) Il tasso di ricoveri ospedalieri inappropriati nel 1990 era del 23,5%. (94) Nel 1999, anche un altro studio ha rilevato un tasso di ricoveri inappropriato del 24%, indicando un andamento coerente dal 1986 al 1999. (95) Il database HCUP indica che il numero totale di dimissioni di pazienti dagli ospedali statunitensi nel 2001 era 37.187.641, ( 13)il che significa che quasi 9 milioni di persone sono state esposte a interventi medici non necessari negli ospedali e quindi rappresentano quasi 9 milioni di potenziali episodi iatrogeni. (4)

    Ogni anno vengono eseguite migliaia di mastectomie profilattiche.

  • Alle donne vengono prescritti farmaci più frequentemente degli uomini.
  • Alle donne vengono somministrati potenti farmaci per la prevenzione delle malattie, che si traduce nella sostituzione della malattia a causa degli effetti collaterali.
  • La terapia ormonale sostitutiva sintetica (TOS) non previene le malattie cardiache o la demenza, ma aumenta il rischio di cancro al seno, malattie cardiache, ictus e attacchi di cistifellea. (100)
  • Taglio cesareo

    NAI ABBASTANZA STUDI

    REAZIONI AVVERSE AL FARMACO

    Piaghe da decubito

    che una morte prematura, negando cure adeguate, merita di essere conteggiata. È solo dopo aver contato queste morti inutili che possiamo quindi rivolgere la nostra attenzione alla risoluzione del problema.

    MALNUTRIZIONE NELLE CASE DI CURA

    Il General Accounting Office (GAO) , un ramo investigativo speciale del Congresso, ha citato il 20% delle 17.000 case di cura della nazione per violazioni tra luglio 2000 e gennaio 2002. Molte violazioni hanno comportato gravi lesioni fisiche e morte. (111)

    Un rapporto della Coalition for Nursing Home Reform afferma che almeno un terzo degli 1,6 milioni di residenti in case di cura della nazione può soffrire di malnutrizione e disidratazione, che accelera la loro morte. Il rapporto richiede personale infermieristico adeguato per aiutare a nutrire i pazienti che non sono in grado di gestire da soli un vassoio alimentare. (11) È difficile stabilire un tasso di mortalità tra malnutrizione e disidratazione. Il rapporto della Coalizione afferma che i residenti malnutriti, rispetto ai residenti delle case di cura ospedalizzate ben nutrite, hanno un aumento di cinque volte della mortalità quando vengono ricoverati in ospedale. Moltiplicando un terzo di 1,6 milioni di residenti in case di cura malnutriti per un tasso di mortalità del 20% (8,14) provoca 108.800 morti premature dovute alla malnutrizione nelle case di cura.

    Infezioni nosocomiali

    Il tasso di infezioni nosocomiali per 1.000 pazienti al giorno è passato da 7,2 nel 1975 a 9,8 nel 1995, un aumento del 36% in 20 anni. Rapporti da oltre 270 ospedali statunitensi hanno mostrato che il tasso di infezione nosocomiale stesso era rimasto stabile negli ultimi 20 anni, con circa 5-6 infezioni contratte in ospedale che si sono verificate ogni 100 ricoveri, un tasso del 5-6%. Tuttavia, a causa di degenze ospedaliere progressivamente più brevi e del numero crescente di ricoveri, il numero di infezioni è aumentato. Si stima che nel 1995 le infezioni nosocomiali siano costate 4,5 miliardi di dollari e abbiano contribuito a più di 88.000 decessi, ovvero un decesso ogni 6 minuti. (9)

    Iatrogenesi ambulatoriale

    , che può creare un “effetto a cascata” che porta a ulteriori cure. Chiede l’uso di codici ICD (International Classification of Diseases) che hanno designazioni come “Farmaci, sostanze medicinali e biologiche che causano effetti avversi nell’uso terapeutico” e “Complicazioni dell’assistenza medica e chirurgica” per aiutare i medici a quantificare e riconoscere l’entità del problema dell’errore medico. Starfield osserva che molti decessi attribuibili a errori medici oggi probabilmente saranno codificati per indicare qualche altra causa di morte. Conclude che sullo sfondo della nostra pagella di cattiva salute rispetto ad altri paesi occidentalizzati,

    116 milioni di visite mediche extra

  • 77 milioni di prescrizioni extra riempite
  • 17 milioni di visite al pronto soccorso
  • 8 milioni di ricoveri
  • 3 milioni di ammissioni a lungo termine
  • 199.000 decessi aggiuntivi
  • $ 77 miliardi di costi aggiuntivi (112)
  • Interventi chirurgici non necessari
  • Mentre circa 12.000 decessi si verificano ogni anno a causa di interventi chirurgici non necessari, i risultati dei pochi studi che hanno misurato interventi chirurgici non necessari indicano direttamente che per alcune operazioni altamente controverse, la percentuale di interventi chirurgici ingiustificati potrebbe raggiungere il 30%. (74)

    ERRORI MEDICI: UNA QUESTIONE GLOBALE

    Un sondaggio in cinque paesi pubblicato sul Journal of Health Affairs ha rilevato che il 18-28% delle persone che si sono ammalate di recente aveva sofferto di un errore medico o farmacologico nei due anni precedenti. Lo studio ha esaminato 750 adulti malati di recente. La ripartizione per paese ha mostrato che le percentuali di coloro che hanno subito un errore medico o farmacologico erano del 18% in Gran Bretagna, 23% in Australia e Nuova Zelanda, 25% in Canada e 28% negli Stati Uniti. (113)

    ASSICURAZIONE SANITARIA

    Confinamento DEI NOSTRI ANZIANI

    In America, circa 1,6 milioni di anziani sono confinati in case di cura. Entro il 2050, quel numero potrebbe essere 6,6 milioni. (11.116)
    Il 20% di tutti i decessi per tutte le cause si verifica nelle case di cura. (117)

    Oltre il 30% delle case di cura statunitensi sono state citate per abusi, per un totale di oltre 9.000 violazioni.
    Il 10% delle case di cura ha subito violazioni che hanno causato danni fisici effettivi ai residenti o peggio.
    Oltre il 40% (3.800) delle violazioni di abuso ha seguito la presentazione di una denuncia formale, di solito da parte di familiari interessati.
    Sono state riscontrate molte violazioni di abusi verbali.

    Occasioni di abuso sessuale.

    Overmedicating Seniors (Troppe medicine per gli anziani)

    Le attuali raccomandazioni AARP per la dieta e la nutrizione presumono che gli anziani ricevano tutta la nutrizione di cui hanno bisogno in una dieta media. Al massimo, AARP suggerisce di aggiungere calcio extra e un integratore multivitaminico e minerale. (143)

    Gli autori hanno concluso che i pazienti più anziani e le minoranze avevano maggiori probabilità di non curare il dolore. (144)

    COSA RIMANE DA SCOPRIRE

    La nostra ricerca in corso continuerà a quantificare la morbilità, la mortalità e la perdita finanziaria dovute a:

    • Esposizioni ai raggi X (mammografia, fluoroscopia, scansioni TC).
    • Uso eccessivo di antibiotici per tutte le condizioni.
    • Farmaci cancerogeni (terapia ormonale sostitutiva, * farmaci immunosoppressori e farmaci da prescrizione).
    • Chemioterapia contro il cancro (70)
    • Chirurgia e chirurgia non necessaria (taglio cesareo, mastectomia radicale, mastectomia preventiva, isterectomia radicale, prostatectomia, colecistectomia, chirurgia estetica, artroscopia, ecc.).
    • Procedure mediche e terapie screditate.
    • Terapie mediche non provate.
    • Chirurgia ambulatoriale.
    • Medici stessi.

    e donne che assumono estrogeni sintetici combinati con progesterone sintetico hanno una maggiore incidenza di cancro ovarico, cancro al seno, ictus e malattie cardiache, con poche prove di riduzione dell’osteoporosi o prevenzione della demenza. I ricercatori WHI, che di solito non formulano mai raccomandazioni se non per suggerire ulteriori studi, hanno consigliato ai medici di essere molto cauti nel prescrivere la terapia ormonale sostitutiva ai loro pazienti. (100.146-150)

    Non siamo stati in grado di trovare statistiche su cancro al seno, ictus, cancro uterino o malattie cardiache causate dalla terapia ormonale sostitutiva utilizzata dalle donne americane. Poiché la popolazione degli Stati Uniti è circa sei volte quella del Regno Unito, è possibile che 120.000 casi di mammella il cancro è stato causato dalla terapia ormonale sostitutiva negli ultimi dieci anni.

    UFFICIO DI VALUTAZIONE TECNOLOGICA (OTA)

    Tecnologia sanitaria e sua valutazione in otto paesi, 1995.


    Il tasso di mortalità infantile negli Stati Uniti del 1990 negli Stati Uniti era del 9,2 per 1.000 nati vivi, nella metà inferiore della distribuzione tra tutti i paesi sviluppati.

    • Lo stato di salute è correlato allo stato socioeconomico.
    • Il governo federale non fa una pianificazione centrale, sebbene sia il principale acquirente di assistenza sanitaria per le persone anziane e alcune persone povere.
    • Gli americani sono meno soddisfatti del loro sistema sanitario rispetto alle persone in altri paesi sviluppati.
    • Ospedali

      Nel 1990, gli Stati Uniti avevano 5.480 ospedali per acuti, 880 ospedali specializzati (psichiatrici, cure a lungo termine e riabilitazione) e 340 ospedali federali (militari, veterani e nativi americani) o 2,7 ospedali per 100.000 abitanti.
      Nel 1990, la durata media del soggiorno per 33 milioni di ricoveri era di 9,2 giorni. Il tasso di occupazione dei letti era del 66%. La durata del soggiorno è stata più breve e le tariffe di ammissione inferiori rispetto ad altri paesi.
      Nel 1991, la spesa sanitaria gestita dal governo ammontava a 81 miliardi di dollari.
      La spesa sanitaria totale degli Stati Uniti è salita a 752 miliardi di dollari nel 1991 da 70 miliardi di dollari nel 1950. La spesa pro capite è quintuplicata.



      Ricerca e sviluppo relativi alla salute

      Gli Stati Uniti spendono più di qualsiasi altro paese in ricerca e sviluppo in ambito sanitario.
      La spesa totale degli Stati Uniti in ricerca e sviluppo è aumentata del 50% dal 1983 al 1992.
      NIH riceve circa la metà dei finanziamenti del governo statunitense per la ricerca e lo sviluppo.
      NIH ha speso di più per la ricerca di base ($ 4,1 miliardi nel 1989) che per gli studi clinici di trattamenti medici sugli esseri umani ($ 519 milioni nel 1989).

      Nel 1990, il NIH aveva appena iniziato a fare meta-analisi e analisi di costo-efficacia.

      Industrie farmaceutiche e dei dispositivi medici


      Le spese di marketing totali nel 1990 superavano i 5 miliardi di dollari.
      Molti prodotti non forniscono alcun vantaggio rispetto ai prodotti esistenti.
      I consumatori di servizi sanitari pubblici e privati ​​acquistano questi prodotti.
      Controllo della tecnologia sanitaria

      La FDA non considera i costi della terapia.
      La FDA non confronta un prodotto con i prodotti attualmente commercializzati
      La FDA non considera alternative non farmacologiche per un dato problema clinico.
      Tali farmaci dovrebbero essere soggetti a maggiori requisiti di sorveglianza post-marketing. Nel 1995 queste disposizioni non erano ancora entrate in vigore.
      Molti sostengono che la riduzione dei test di pre-approvazione dei farmaci apre la possibilità di tossicità significative non scoperte.

      Valutazione della tecnologia sanitaria

      Nel 1978, il Congresso creò il National Center for Health Care Technology (NCHCT) per fornire consulenza a Medicare e Medicaid.
      Con un budget annuale di 4 milioni di dollari, NCHCT ha pubblicato tre ampie valutazioni di tecnologie ad alta priorità e ha formulato circa 75 raccomandazioni sulla copertura a Medicare.

      Esempi di mancanza di una corretta gestione dell’assistenza sanitaria

      Trattamenti per la malattia coronarica


      Entrambe le procedure aumentano di numero ogni anno man mano che la popolazione dei pazienti cresce e si ammala.

      Tomografia computerizzata (TC)

      Sono disponibili poche informazioni su come le scansioni TC migliorano o influenzano i risultati dei pazienti
      In alcune istituzioni, fino al 90% delle scansioni eseguite era negativo.
      Risonanza magnetica per immagini (MRI)

      Una revisione definitiva pubblicata nel 1994 ha rilevato meno di 30 studi su 5.000 che erano confronti prospettici di accuratezza diagnostica o scelta terapeutica.

      Chirurgia laparoscopica


      Il tasso di mortalità per gli interventi chirurgici alla cistifellea non è diminuito a causa del rischio inferiore perché ne sono stati eseguiti molti di più.
      Quando gli studi sono stati finalmente condotti sui casi completati, i risultati hanno mostrato che la colecistectomia laparoscopica era associata a una ridotta durata del ricovero, diminuzione del dolore e un periodo più breve di attività limitata. Ma i tassi di dotto biliare e di lesioni dei vasi principali sono aumentati ed è stato suggerito che questi tassi fossero peggiori per le persone con colecistite acuta. Non sono stati effettuati studi clinici per chiarire questo problema.
      La domanda dei pazienti, alimentata da una notevole attenzione dei media, è stata una forza importante nel promuovere la rapida adozione di queste procedure.
      Il principale produttore di apparecchiature laparoscopiche ha prodotto il video che ha introdotto la procedura nel 1989.
      Mortalità infantile

      Nel 1990, gli Stati Uniti si sono classificati al 24 ° posto nella mortalità infantile di 38 paesi sviluppati con un tasso di 9,2 morti ogni 1.000 nati vivi.
      La mortalità infantile nera negli Stati Uniti è del 18,6 per 1.000 nati vivi, rispetto a 8,8 per i bianchi.

      Screening per il cancro al seno

      Lo screening mammografico nelle donne sotto i 50 anni è sempre stato oggetto di dibattito.
      Nel 1992, il Canadian National Breast Cancer Study su 50.000 donne ha dimostrato che la mammografia non ha avuto alcun effetto sulla mortalità per le donne di età compresa tra 40 e 50 anni.
      Il National Cancer Institute (NCI) ha rifiutato di modificare le sue raccomandazioni sulla mammografia.

      Sommario

      Riferimenti

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      49. OMS: la chemioterapia è un agente cancerogeno

        discutibile scelta di attribuire i costi di due farmaci anti-tumorali direttamente al paziente e non più alla sanità pubblica, per un costo di circa 3 mila euro a settimana.

        A questo punto i cittadini cominciano a chiedere maggiori risposte alla comunità scientifica che il più delle volte appare spaccata al suo interno e ricca di contraddizioni come quella relativa alle posizioni dell’OMS sull’uso dei farmaci chemioterapici.

        Il paradosso della nostra medicina è proprio quello di voler guarire sapendo di danneggiare. Qualsiasi terapia accreditata potrebbe apportare benefici e, allo stesso tempo, degli effetti collaterali.

        Tuttavia colpisce comunque pensare che, mentre milioni di donne decidono di curare il cancro alla mammella con chemioterapie, allo stesso tempo stanno inconsapevolmente assumendo sostanze classificate come “cancerogene”.

        Il cancro è la seconda causa di morte nei paesi industrializzati

        Innumerevoli sono i fattori che possono causare l’insorgenza di questa malattia: in primo luogo l’inquinamento e le diossine che entrano nel ciclo agro-alimentare, le polveri sottili inalate, l’elettromagnetismo, fattori genetici e moltissime altre cause.

        Qualsiasi sia la causa che ha cagionato l’insorgenza della malattia, la terapia è sempre a base di chemio.

        Ne esistono di diversi tipi a seconda del tumore. In moltissimi casi vengono somministrati mix di farmaci e, in alcune cliniche, prima della terapia vengono fatte flebo con lo scopo di diminuire l’acidità del sangue.

        La chemio quindi è la terapia più usata per combattere alcuni tipi di cancro, ma colpisce pensare che la stessa Organizzazione mondiale della Sanità e l’American Cancer Society la classificano come “agente cancerogeno” quantificando il suo reale beneficio in una media del 2,2%. E’ stato stimato infatti che in America la media era del 2,1% mentre in Australia del 2,3%.

        la Radioterapia è ancora peggiore perchè causa il cancro e lo peggiora. Anzi, la radioterapia sarebbe conosciuta da medici e pazienti come una terapia che causa spesso alcune forme tumorali.

         

        Siamo di fronte quindi al più grande fallimento della medicina?

        Di fallimenti ce ne sono stati tanti durante gli ultimi decenni, in campo chemioterapico il primo e più noto fallimento dell’oncologia riguarda il farmaco DES usato per molti tipi di cancro e soprattutto per il cancro alla mammella. Questo farmaco dava effetti collaterali anche nel lungo termine ed era stato già indicato da alcuni oncologi come “farmaco pericoloso”. Correva l’anno 1938. Ma questo farmaco uscì fuori commercio solo nel 1970 lasciando il posto all’oggi discusso TAMOXIFEN. La rete pullula di materiale concernente la tossicità di questo farmaco che per altro presenta una struttura simile al DES e che oggi è ancora il farmaco più prescritto al mondo per il cancro.

        Su vogliovivere.org è scritto esplicitamente che:

        Il ben conosciuto ricercatore Pierre Blais descrive il tamoxifen come “farmaco spazzatura che si poneva ai vertici del mucchio di immondizia”.
        Le tremende previsioni di Blais furono ignorate.
        Il tamoxifen venne dapprima approvato dalla FIDA (Autorità per i medicinali e gli alimenti degli USA, ndt) per essere usato come pillola per il controllo delle nascite, poi per la prevenzione del tumore al seno.
        Ben presto si rivelò invece come promotore di cancri particolarmente aggressivi all’utero ed al fegato, come causa di fatali coagulazioni di sangue ed ostacolo a numerose altre funzioni.

        Come approcciare quindi a queste posizioni? Come mai la scienza resta sempre un’opinione?

        La ricerca dovrebbe darci una spiegazione scientifica, cioè formulata con metodo scientifico che risponda quindi a domande universali e che sia caratterizzata da esperimenti ripetibili. Fin quando si troverà risposta a tutte queste domande sarà lecito parlare di eventuali benefici derivanti di terapie nuove e sperimentali spesso piuttosto discusse o ingiustamente temute. Soprattutto alla luce del fatto che, il nuovo decreto legge approvato dal Governo Letta addebita i costi delle cure antitumorali direttamente al paziente e non alla sanità pubblica. I consumatori e i pazienti quindi devono avere una risposta. Abbiamo posto queste domande a validi ricercatori. Presto vi informeremo delle risposte.


        Molti dei siti che denunciano la pericolosità dei farmaci anti-cancro vengo oscurati e non si trovano piu’ in rete