Da un post del dr Fabrizio Salvucci
La vitamina K1 (o K) agisce da stimolo su alcuni fattori della coagulazione. I fattori sono: II, VII, IX, X (vedi figura sotto).
La vitamina K1 agisce anche su 2 proteine del sangue: la proteina C coagulativa e la Proteina S; queste hanno effetto opposto, ossia anticoagulante.
La Vitamina K1 potremmo quindi definirla un modulatore della coagulazione (vedi figura sopra) soprattutto in senso pro-trombotico, poichè va a determinare la formazione di fibrina (trombo o embolo o coagulo), ma è molto utile soprattutto per bloccare emorragia o rischio di emorragia sostenuti soprattutto da anticoagulanti come Coumadin e Sintrom.
La vitamina K2, nella forma MK-7, NON va a modificare la produzione di fattore II, VII, IX e X della coagulazione (studi limitati a 30 giorni). Pertanto essa non sembra incidere sulla cascata coagulativa (vedi figura sopra).
Infine, i nuovi anticoagulanti (NAO o NOAC) agiscono in punti diversi della cascata della coagulazione (vedi figura sotto) rispetto alla Vitamina K o K1. Infatti, essi o inibiscono direttamente la trombina (fattore IIa) come dabigatran o inibiscono il fattore Xa quali rivaroxaban, apixaban ed edoxaban, usati per il trattamento della fibrillazione atriale e delle trombosi venose profonde o profilassi della trombosi o embolia polmonare.
VITAMINA K2 E FARMACI ANTICOAGULANTI
Queste informazioni diventano particolarmente preziose di questi tempi: infatti possiamo usare alte dosi di Vitamina D al fine di potenziare il sistema immunitario senza temere gli effetti paradossi o avversi della Vitamina D stessa, poichè la si può associare (distanziata) a Vitamina K2 senza rischio di trombi, soprattutto in pazienti che assumono anticoagulanti per fibrillazione atriale o trombosi venose agli arti inferiori o polmonari.
Per coloro che assumono anticoagulanti come Coumadin o Sintrom (ad esempio perchè hanno impiantata una valvola cardiaca meccanica) occorre maggior cautela poichè esistono solo studi a breve termine (30 giorni); tuttavia, la fisiologia della vitamina K2 (MK-7) fa supporre che anche in questi pazienti sia possibile, seppur con cautela, introdurla a basse dosi (< 75mcg/die).
Ho trovato, tra gli altri, questa revisione della letteratura che propongo, per quelli con più dimestichezza:
- “Interaction Between Dietary Vitamin K Intake and Anticoagulation by Vitamin K Antagonists: Is It Really True? A Systematic Review”
Francesco Violi, MD, Gregory YH Lip, MD, Pasquale Pignatelli, MD, and Daniele Pastori, MD – Medicine _ Volume 95, Number 10, March 2016
Anche questo articolo potrebbe essere molto utile:
- “Vitamin K2 (Menaquinone-7) supplementation does not affect vitamin K-dependent coagulation factors activity in healthy individuals.”
http://dx.doi.org/10.1097/MD.0000000000026221 – (2020)
Domande frequenti
- Assumere troppa vitamina K2 fa coagulare il sangue?
La vitamina K è ben nota per essere cruciale per una corretta coagulazione del sangue. Il dottor Schurgers chiarisce questo meccanismo sostenendo che ambedue – sia la vitamina K1 che la K2 – attivano alcuni fattori di coagulazione.
In particolare quattro fattori di coagulazione (fattore 2, 7, 9, e 10) che, nella coagulazione, vengono attivati in cascata dalle vitamine K1 e K2. Secondo il dottor Schurgers, non vi è il rischio di provocare una eccessiva coagulazione anche se si assume troppa vitamina K.
In altre parole, i fattori di coagulazione non diventeranno iperattivi pur assumendo elevate quantità di vitamina K1 o K2. Dunque non ci sono rischi se non quando venga assunto contemporaneamente un farmaco anticoagulante per via orale.
Gli anziani con fibrillazione atriale (FA) o trombosi venosa sono spesso trattati con anticoagulanti orali, antagonisti della vitamina K, nel senso che bloccano il riciclo della vitamina, non solo la K1, ma anche la K2. In questo caso, occorre essere prudenti. - Si può assumere la K2 con il Coumadin?
Vitamina K nella assunzione di anticoagulanti
Dosaggi piccoli di vitamina K2 per chi fa anticoagulanti (dr Marco Moia) - Si può assumere la K2 con la Cardiosapirina?
SI, PUOI INTEGRARE LA VIT K2 perché la Cardioaspirina è UN ANTIAGGREGANTE PIASTRINICO (e non anticoagulante come erroneamente viene chiamata) - Si può assumere la K2 mentre si fa terapia con Eparina?
Si, perché l’eparina è un fluidificante del sangue non dipendente dalla vitamina K2.
- È necessario assumere vitamina K2 se si assume Vitamina D3?
▶️ Gli innumerevoli studi riguardanti l’uso di integratori di Vitamina D usati anche ad alte dosi, non hanno provocato la tossicità da Vitamina D e conseguente ipercalcemia, tuttavia altri studi indicano che un alto livello di vitamina D provoca la carenza di vitamina K2 con conseguenti calcificazione delle arterie ed organi. Pertanto, essendo la vitamina K2 coinvolta nella prevenzione dell’osteoporosi e nel mantenimento di un sano apparato cardiovascolare è consigliabile, almeno dopo i 40-50 anni, assumere sempre la Vitamina K2, con o senza vitamina D. (Studio del 2019)
▶️ Perché è necessario assumere vitamina K2 nel contesto di integrazione della vitamina D?
- Perché le vit. D3 e K2 lavorano bene nello stesso programma di integrazione?
▶️ Quando si tratta di metabolismo del calcio, entrambe le vitamine D e K giocano un ruolo importante. Una delle principali funzioni della vitamina D è quella di mantenere adeguati livelli sierici di calcio. Tuttavia, la vitamina D non ha il pieno controllo sulla distribuzione del calcio nel corpo. È qui che entra in gioco anche la vitamina K2. La vitamina K2 regola la presenza di calcio nell’organismo mediante l’attivazione dell’osteocalcina, una proteina che permette l’accumulo del calcio nelle ossa e nei denti [6] e riduce la calcificazione dei tessuti molli attivando la proteina GLA della matrice (MGP), impedendo così al calcio di accumularsi nei tessuti molli, come per esempio nei reni e nei vasi sanguigni [7, 8]. - La vitamina K2 apporta benefici alla salute delle ossa e del cuore. In tal senso ha effetti sinergici con la vitamina D.
Altri riferimenti bibliografici
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26962786
- Vitamin K: the effect on health beyond coagulation – an overview Cees Vermeer*
- Vitamin K2: Everything You Need to Know
- Il ruolo della vitamina K nella salute cardiovascolare e nella resistenza ossea
- L’assunzione dietetica di menachinone è associata a un ridotto rischio di malattia coronarica: lo studio di Rotterdam
- Il calcio dell’arteria coronaria come misura dell’età biologica
- La proteina Matrix Gla è associata alla calcificazione dell’arteria coronaria
- Ruolo della vitamina K2 nel trattamento dell’osteoporosi postmenopausale
- Oltre la carenza: potenziali benefici di una maggiore assunzione di vitamina K per la salute delle ossa e dei vasi
- Un’elevata assunzione di menachinone riduce l’incidenza di malattie coronariche
- L’integrazione di menachinone-7 migliora la rigidità arteriosa nelle donne sane in postmenopausa.
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