Idroterapia
Quando usare il freddo, quando usare il caldo

BREVE RIASSUNTO

  • La terapia del freddo funziona bene per un infortunio improvviso, mentre quella del calore aiuta ad alleviare i dolori muscolari ricorrenti

Le terapie del freddo e del caldo possono dare sollievo da infortuni, dolori, e acciacchi, ma non dovrebbero essere usate in modo intercambiabile.

In generale, il freddo funziona bene dopo un infortunio improvviso, mentre il calore aiuta a lenire i dolori muscolari ricorrenti.

all’infiammazione e al gonfiore ritardando la guarigione. Anche per questo può essere utile sollevare la parte infortunata, limitando così il flusso di sangue in zona per ridurre al minimo il gonfiore.

Una buona regola da ricordare dopo un infortunio è: riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. Dovresti generalmente applicare il ghiaccio sulla zona per 48-72 ore per ridurre i danni secondari ai tessuti e alleviare il dolore.

Quando usare il calore

esposizioni ai campi elettromagnetici (EMF) come invece accade per la maggior parte delle piastre riscaldanti elettriche.

In generale, il dolore cronico e che non comporta gonfiore risponde bene al trattamento con il calore.
Come per il ghiaccio, bisogna usare una barriera tra il calore e la pelle, come un panno.

      • Applica il calore per 15 o 20 minuti alla volta. Puoi anche provare ad alternare caldo e freddo, una strategia spesso raccomandata da fisioterapisti e allenatori.
      • Applica il calore per 20 minuti e poi segui immediatamente con 20 minuti di freddo.

Un altro modo per usare il calore:
condizionamento ipertermico

Le proteine da shock termico (HSP, Heat-Shock Proteins) sono utilizzate dalle cellule per contrastare stimoli potenzialmente dannosi. Quando una cellula è esposta a un ambiente ostile, il DNA si separa in alcune zone e inizia a leggere il codice genetico per produrre queste proteine dello stress. In realtà le HSP sono benefiche, e aiutano sia a prevenire che a riparare il danneggiamento delle proteine. Le proteine da shock termico sono indotte dal calore, e questo è uno dei motivi per cui la sauna è così benefica.

I benefici di usare la sauna

Analizzando persone che fanno una sessione di sauna di 30 minuti due volte alla settimana per tre settimane, dopo gli allenamenti, si è registrato un aumento di oltre il 30% del tempo necessario per correre fino allo sfinimento! È stato anche dimostrato che fare tutti i giorni la sauna ha dimezzato il rischio di morte degli uomini a causa di problemi cardiaci fatali, rispetto a farla solo una volta a settimana. Altri adattamenti fisiologici che si verificano dal condizionamento ipertermico includono:

  • Miglioramento dei meccanismi cardiovascolari e migliore ritmo cardiaco
  • Maggiore sudorazione e sensibilità al sudore come funzione per aumentare il controllo termoregolatorio
  • Riduzione del consumo di glicogeno grazie alla migliore irrorazione muscolare
  • Maggiore efficienza nel trasporto di ossigeno ai muscoli
  • Abbassamento della temperatura del corpo in azione
  • Maggiore flusso di sangue al muscolo scheletrico (nota come irrorazione muscolare) e altri tessuti
  • Aumento della produzione di globuli rossi

Consigli generici per la sauna

Le saune a infrarossi sono note per la loro capacità di favorire la disintossicazione, come abbiamo affermato con una precedente intervista con il Dott. Brian Clement, direttore medico dello Hippocrates Health Insitute. Riscaldando i tessuti a diversi centimetri di profondità, la sauna a infrarossi può migliorare i processi metabolici naturali e la circolazione del sangue.

  • Sauna normale (Finlandese secca o umida) — 82-87°C, per 10-20 minuti
  • Inoltre, tieni sempre presenti i seguenti consigli di sicurezza:

    • Evita di usare la sauna da solo ma usala sempre con un amico
    • Non usare la sauna se hai bevuto alcolici
    • Evita la sauna durante la gravidanza
    • Ascolta sempre il tuo corpo quando decidi quanto stress da calore puoi tollerare. Se sei malato o sensibile al calore, diminuisci la temperatura, il tempo trascorso in sauna, o entrambi
    • Riposati seduto o sdraiato per circa 10 minuti dopo la sauna

    Quando usare i bagni di acqua fredda

    Al contrario, anche esporre il corpo a temperature fredde può avere dei benefici per la salute. Interessanti ricerche suggeriscono che le proteine da shock termico possono essere indotte anche dal freddo.

    Il grasso bruno è un tipo di grasso che genera calore e che brucia energia invece di immagazzinarla, e questo può avere implicazioni importanti quando si tratta di perdita di peso. In uno studio, gli scienziati hanno scoperto di essere in grado di attivare il grasso bruno negli uomini adulti esponendoli a temperature fredde.

    Alti livelli di acido urico sono normalmente associati alla gotta, ma è noto da tempo che le persone con pressione alta, malattie renali e persone in sovrappeso hanno spesso livelli elevati di acido urico. Se il tuo livello di acido urico supera i 5,5 mg per decilitro, hai un rischio maggiore di malattie tra cui quelle cardiache, fegato grasso, obesità, diabete, ipertensione, malattie renali e altro.

  • Se decidi di provare qualsiasi tipo di immersione in acqua fredda, assicurati di ascoltare il tuo corpo e di procedere gradualmente verso le tecniche più avanzate. Ci sono diverse opzioni che puoi provare:

    • Metti un impacco di ghiaccio sulla parte superiore della schiena e sulla parte superiore del torace per 30 minuti al giorno (puoi farlo per esempio rilassandoti davanti alla TV)
    • Bevi circa 500 ml di acqua fredda ogni mattina
    • Fai una doccia fredda
    • Immergiti in acqua ghiacciata fino alla vita per 10 minuti, tre volte alla settimana (basta riempire la vasca con acqua fredda e cubetti di ghiaccio)

    Leggi anche

    10 buone ragione per fare il bagno in acqua fredda

    Bagni derivativi

    I benefici del bagno in acqua gelida – Di Nadia Clementi

    Ghiaccio terapeutico

     

     

    LINEE GUIDA PER CIMENTISTI NOVIZI
    CONSIGLIATE DAL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE NUOTATORI DEL TEMPO AVVERSO 

    – Cosa ti devi portare:
    Costume da bagno, accappatoio, ciabatte/scarpette da bagno

    – Cosa devi fare (decalogo del cimentista):
    1) Quando ti svesti per il bagno, disponi i tuoi indumenti in ordine “cronologico” per quando ti rivestirai.
    2) Non prendere freddo prima di entrare in acqua, quindi tieni l’accappatoio o la maglietta fino all’ultimo.
    3) Eventualmente fai qualche esercizio di riscaldamento senza esagerare.
    4) Al via inizia a tastare l’acqua con i piedi per abituare il corpo alla nuova temperatura, poi entra adagio, bàgnati fino alle cosce, le mani e i polsi.
    5) Dopo un attimo prosegui immergendoti fino al collo, piano piano, e sentirai come tanti spilli che ti pungono.
    6) Controlla il respiro, respira profondamente piano e con calma.
    7) Non uscire subito dall’acqua, anche se il tuo cervello ti dice di farlo, resisti due o tre minuti muovendoti.
    8) Passato questo stadio non sentirai più gli spilli e non percepirai più il freddo dell’acqua.
    9) Non rimanere in acqua troppo tempo (non più di 20 minuti).
    10) Quando esci non percepirai più la temperatura esterna, e non sentirai freddo: questo può ingannarti perciò asciùgati e vestiti subito, altrimenti sentirai freddo dopo.

    – Cosa non devi fare:
    1) Svestirti troppo presto.
    2) Girare scalzo sulla spiaggia, perché la sabbia è gelida e ti verrà
    freddo ai piedi.
    3) Tuffarti di colpo.
    4) Non bagnarti subito la testa, tienila per ultimo se te la vuoi bagnare.
    5) Se vuoi farti una nuotata non allontanarti troppo dalla riva.
    6) E’ sconsigliato bere alcolici prima e dopo il bagno.

    CONCLUSIONE
    Al termine un eventuale tremolìo alle mani o qualche brivido che potrà percorrerti il corpo sono normali, poi ti rimarrà solo un’immensa sensazione di benessere e sarai contento di quello che hai fatto, imparando a conoscere il tuo corpo.

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