Idroterapia
Quando usare il freddo, quando usare il caldo
In generale, il freddo funziona bene dopo un infortunio improvviso, mentre il calore aiuta a lenire i dolori muscolari ricorrenti.
all’infiammazione e al gonfiore ritardando la guarigione. Anche per questo può essere utile sollevare la parte infortunata, limitando così il flusso di sangue in zona per ridurre al minimo il gonfiore.
Una buona regola da ricordare dopo un infortunio è: riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. Dovresti generalmente applicare il ghiaccio sulla zona per 48-72 ore per ridurre i danni secondari ai tessuti e alleviare il dolore.
Quando usare il calore
esposizioni ai campi elettromagnetici (EMF) come invece accade per la maggior parte delle piastre riscaldanti elettriche. In generale, il dolore cronico e che non comporta gonfiore risponde bene al trattamento con il calore. Le proteine da shock termico (HSP, Heat-Shock Proteins) sono utilizzate dalle cellule per contrastare stimoli potenzialmente dannosi. Quando una cellula è esposta a un ambiente ostile, il DNA si separa in alcune zone e inizia a leggere il codice genetico per produrre queste proteine dello stress. In realtà le HSP sono benefiche, e aiutano sia a prevenire che a riparare il danneggiamento delle proteine. Le proteine da shock termico sono indotte dal calore, e questo è uno dei motivi per cui la sauna è così benefica.
Analizzando persone che fanno una sessione di sauna di 30 minuti due volte alla settimana per tre settimane, dopo gli allenamenti, si è registrato un aumento di oltre il 30% del tempo necessario per correre fino allo sfinimento! È stato anche dimostrato che fare tutti i giorni la sauna ha dimezzato il rischio di morte degli uomini a causa di problemi cardiaci fatali, rispetto a farla solo una volta a settimana. Altri adattamenti fisiologici che si verificano dal condizionamento ipertermico includono: Le saune a infrarossi sono note per la loro capacità di favorire la disintossicazione, come abbiamo affermato con una precedente intervista con il Dott. Brian Clement, direttore medico dello Hippocrates Health Insitute. Riscaldando i tessuti a diversi centimetri di profondità, la sauna a infrarossi può migliorare i processi metabolici naturali e la circolazione del sangue.
Inoltre, tieni sempre presenti i seguenti consigli di sicurezza: Al contrario, anche esporre il corpo a temperature fredde può avere dei benefici per la salute. Interessanti ricerche suggeriscono che le proteine da shock termico possono essere indotte anche dal freddo. Il grasso bruno è un tipo di grasso che genera calore e che brucia energia invece di immagazzinarla, e questo può avere implicazioni importanti quando si tratta di perdita di peso. In uno studio, gli scienziati hanno scoperto di essere in grado di attivare il grasso bruno negli uomini adulti esponendoli a temperature fredde.
Alti livelli di acido urico sono normalmente associati alla gotta, ma è noto da tempo che le persone con pressione alta, malattie renali e persone in sovrappeso hanno spesso livelli elevati di acido urico. Se il tuo livello di acido urico supera i 5,5 mg per decilitro, hai un rischio maggiore di malattie tra cui quelle cardiache, fegato grasso, obesità, diabete, ipertensione, malattie renali e altro.
Se decidi di provare qualsiasi tipo di immersione in acqua fredda, assicurati di ascoltare il tuo corpo e di procedere gradualmente verso le tecniche più avanzate. Ci sono diverse opzioni che puoi provare: Leggi anche 10 buone ragione per fare il bagno in acqua fredda I benefici del bagno in acqua gelida – Di Nadia Clementi LINEE GUIDA PER CIMENTISTI NOVIZI – Cosa ti devi portare: – Cosa devi fare (decalogo del cimentista): – Cosa non devi fare: CONCLUSIONE
Come per il ghiaccio, bisogna usare una barriera tra il calore e la pelle, come un panno.
Un altro modo per usare il calore:
condizionamento ipertermicoI benefici di usare la sauna
Consigli generici per la sauna
Quando usare i bagni di acqua fredda
CONSIGLIATE DAL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE NUOTATORI DEL TEMPO AVVERSO
Costume da bagno, accappatoio, ciabatte/scarpette da bagno
1) Quando ti svesti per il bagno, disponi i tuoi indumenti in ordine “cronologico” per quando ti rivestirai.
2) Non prendere freddo prima di entrare in acqua, quindi tieni l’accappatoio o la maglietta fino all’ultimo.
3) Eventualmente fai qualche esercizio di riscaldamento senza esagerare.
4) Al via inizia a tastare l’acqua con i piedi per abituare il corpo alla nuova temperatura, poi entra adagio, bàgnati fino alle cosce, le mani e i polsi.
5) Dopo un attimo prosegui immergendoti fino al collo, piano piano, e sentirai come tanti spilli che ti pungono.
6) Controlla il respiro, respira profondamente piano e con calma.
7) Non uscire subito dall’acqua, anche se il tuo cervello ti dice di farlo, resisti due o tre minuti muovendoti.
8) Passato questo stadio non sentirai più gli spilli e non percepirai più il freddo dell’acqua.
9) Non rimanere in acqua troppo tempo (non più di 20 minuti).
10) Quando esci non percepirai più la temperatura esterna, e non sentirai freddo: questo può ingannarti perciò asciùgati e vestiti subito, altrimenti sentirai freddo dopo.
1) Svestirti troppo presto.
2) Girare scalzo sulla spiaggia, perché la sabbia è gelida e ti verrà
freddo ai piedi.
3) Tuffarti di colpo.
4) Non bagnarti subito la testa, tienila per ultimo se te la vuoi bagnare.
5) Se vuoi farti una nuotata non allontanarti troppo dalla riva.
6) E’ sconsigliato bere alcolici prima e dopo il bagno.
Al termine un eventuale tremolìo alle mani o qualche brivido che potrà percorrerti il corpo sono normali, poi ti rimarrà solo un’immensa sensazione di benessere e sarai contento di quello che hai fatto, imparando a conoscere il tuo corpo.