Semplici passi per aiutarti a prevenire i tumori metastatici
Dr Mercola

 

BREVE RIASSUNTO

  • Non è invasivo. Non è un cancro. Gli studi suggeriscono che solo circa il 5% dei DCIS alla fine, dopo un decennio o più, si trasformerà in cancro

Del Dott. Mercola

Il trattamento del cancro al seno è un’industria a scopo di lucro

essere coraggiose e a mettere in dubbio l’autorità, e a ‘rischiare’ andando contro. Fin dalla prima infanzia, le donne sono molto più timorose di andare contro l’autorità.

No, non voglio una mammografia’: tutte queste cose vanno contro quello che viene insegnato alle donne in questo momento dall’industria del cancro”.

pericoli delle mammografie e contestando uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine.

Il cancro è una malattia dello stile di vita

Lo trattano come se fosse un mistero di cui nessuno sa nulla.

, dice.

Le variabili dello stile di vita esaminate nel libro di Wadia-Ells includono il pericolo dei farmaci progestinici chimici, i livelli tossici/sbilanciati di estrogeni dal grasso corporeo in eccesso e gli alti livelli di cortisolo dovuti allo stress cronico a lungo termine. Sono tutte aggressioni significative che contribuiscono al soffocamento dei mitocondri delle cellule del seno, il primo passo nella creazione della prima cellula cancerosa.

La prevenzione inizia con lo smaltimento del grasso corporeo in eccesso

chetogenico. Questo tipo di alimentazione quotidiana aiuta a ridurre la produzione di estrogeni in eccesso o squilibrati dalle cellule di grasso, riducendo i danni mitocondriali a lungo termine. All’insaputa di molti, il grasso corporeo in eccesso crea un enzima chiamato aromatasi, necessario nella produzione di estrogeni naturali.

Wadia-Ells consiglia di fare un test di equilibrio ormonale per assicurarsi che i livelli di estrogeni e progesterone siano correttamente bilanciati e, in caso contrario, fare un test dei metaboliti degli estrogeni per vedere se stai eliminando in modo efficiente questi estrogeni in eccesso o trasformati.

I pericoli del progestinico

Il progesterone è un ormone naturale utile e importante. Il progestinico, una sostanza chimica che presenta alcune caratteristiche del progesterone naturale, però, può provocare e accelerare il cancro al seno. Intuitivamente, ha senso che gli ormoni sintetici possano essere più pericolosi di quelli naturali prodotti dal tuo corpo, e in effetti lo sono. Come spiega Wadia-Ells:

un 26% a un rischio aumentato di otto volte di sviluppare il cancro al seno.

Così, quando si leggono gli studi, non si ha modo di sapere se un ricercatore sta parlando di progestinico, la sostanza chimica che causa e accelera il cancro al seno, o di progesterone naturale, che quando bilanciato con estrogeni naturali, non causa problemi, anzi, sembra funzionare come un soppressore di tumori. Viene anche usato negli uomini con il cancro alla prostata, con un successo significativo.

L’importanza della vitamina D3

La vitamina D3 è un altro fattore cruciale per la prevenzione del cancro. Secondo Wadia-Ells, gli studi dimostrano che un livello di vitamina D3 di 40 ng/mL è protettivo contro il cancro alla prostata e al fegato, ma per il cancro al seno, è necessario un livello di almeno 60 ng/mL (100 nmol/L).

La latitudine tende ad essere un fattore limitante perché la maggior parte delle persone negli Stati Uniti non è in grado di ricavare una quantità significativa di vitamina D dal sole tra settembre e maggio. In piena estate, è necessario passare del tempo fuori in costume da bagno, non completamente vestito, perché funzioni.

Tieni presente che in caso di obesità, il tuo corpo immagazzina circa la metà della vitamina D3 che ingerisci nelle cellule di grasso, il che significa che avrai bisogno di dosi più elevate rispetto a una persona di peso normale.

Molti casi di cancro al seno in realtà non lo sono

si comprime il tessuto del seno, che di per sé può causare danni ai tessuti, e se hai un tumore, quel tumore potrebbe potenzialmente essere rotto, con conseguente cancro metastatico al seno.

Il carcinoma duttale in situ o DCIS non è in realtà un tumore. Non è invasivo. Non è un cancro. Gli studi suggeriscono che solo circa il 5% dei DCIS alla fine, dopo un decennio o più, si trasformerà in cancro.

La paura vende, e questo è vero anche nell’industria del cancro.

Il DCIS non è in realtà un tumore. Non è invasivo. Non è un cancro. Gli studi suggeriscono che solo circa il 5% dei DCIS alla fine, dopo un decennio o più, si trasformerà in cancro. Eppure il DCIS è stato ribattezzato come “cancro al seno allo stadio 0”.