Sale, Ascorbato di Sodio e Pressione Arteriosa
Dr Rath

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Il sodio è il principale elettrolita. Cerchiamo di capire a cosa servono e cosa sono gli elettroliti:

gli elettroliti sono elementi le cui molecole al passaggio della corrente elettrica attraverso la soluzione di cui sono immersi si decompongono in particelle ancora più piccole chiamate ioni e si caricano di una carica elettrica positiva e negativa.

I cationi sono le particelle che, cariche di elettricità positiva, sono attirate verso il polo negativo (catodo).

Sono ioni positivi: H+, Na+, K+, Ca++, Mg++.

Sono anioni le particelle che, portatrici di elettricità negativa sciamano nella soluzione verso il polo positivo o annodo.

Dobbiamo considerare i liquidi contenuti nel corpo umano, suddivisi in due grandi compartimenti:

2° compartimento: extracellulare che è rappresentato dai liquidi contenuti negli interstizi cellulari e nei connettivi, separato dal precedente ad opera delle membrane superficiali delle cellule. Una parte di questo è contenuto entro il sistema vascolare e costituisce il plasma sanguigno.

La diversa distribuzione degli ioni nei due compartimenti dipende da una funzione di barriera svolta tra le membrane cellulari, che hanno una permeabilità selettiva e possono regolare gli scambi e la concentrazione degli elettroliti ai due lati della membrana stessa.

Nonostante la diversa composizione elettrolitica in ciascun compartimento il numero degli ioni negativi deve bilanciare quello degli ioni positivi per assicurare un ambiente in equilibrio elettrico ed un ph prossima alla neutralità.

‘aldosterone.

bicarbonato.

Una certa quantità di liquidi che è praticamente indipendente da meccanismi regolatori, viene perduta attraverso la cute (sudorazione e piratio insensibile), i polmoni (come vapore acqueo), la mucosa digerente, le varie escrezioni esterne etc.

I principali e più ricercati elettroliti plasmatici sono: Sodio (Na), Potassio (K) e Cloro (Cl).

Il sodio ha una posizione di primo piano perchè è il più rappresentativo catione del liquido extracellulare e la sua concentrazione nel sangue e nei tessuti è oggetto di uno dei più importanti meccanismi omeostatici renali. Il rene infatti in condizioni normali riassorbe oltre il 99,5% del sodio presente nel filtrato glomerulare con un ritmo ed una intensità variabile e determinato dalla secrezione corticosurrenalica di aldosterone.

Il potassio è un catione fondamentale del liquido intracellulare e, per quello che riguarda il sangue, esso è oltre 20 volte più concentrato nei globuli rossi che nel plasma.

La membrana cellulare è attraversata dal potassio solo in particolari esigenze metaboliche.

Gli ioni del potassio (K+ dal latino Kalium) sono indispensabili per la sintesi proteica per la trasformazione del glicogeno, per la concentrazione muscolare, per gli scambi gassosi a livello dei globuli rossi etc.

Gli ormoni minerali attivi corticosurrenali favoriscono la secrezione renale di potassio mentre riducono quello del sodio.

Il tessuto più sensibile alle variazioni di questo elettrolita è quello muscolare compreso il miocardio e le fibrocellule muscolare lisce viscerali, per cui negli squilibri potassiemici e si possono verificare debolezze e paralisi dei muscoli schelettrici, blocco della mobilità intestinale (ileo paralitico), segni elettrocardiografici di sofferenza cardiaca e perfino arresto cardiaco.

Inoltre occorre sapere quanto sodio è contenuto in un grammo di ascorbato di sodio.

Per calcolare quanto sodio contiene un 1gr di ascorbato di sodio il calcolo è semplice :

Il peso molecolare del sodio è 22.

Volendo quindi calcolare quanto acido ascorbico ci sia in 1grammo di ascorbato di sodio, dobbiamo introdurre il numero di moli per fare il calcolo successivo.

numero di moli= grammi di ascorbato / peso molecolare.

Facendo il calcolo risulta che in quella quantità ho 1g / 198=0.005 mol(moli).

Quindi in 500 mg avrò quindi 0.005 mol di sodio

Quindi in 1 gr di ascorbato di sodio sono presenti circa 880mg di acido ascorbico e 120 mg di sodio

Quindi in 8gr di di ascorbato di sodio avrò 960 mg di Sodio e 7040mg di Acido Ascorbico.

Il nostro organismo demolisce e usa i minerali organici agevolmente.

Ma non il Sale da cucina (Cloruro di Sodio, NaCl): esso è Sodio inorganico, che viene dalla terra, non metabolizzato dai Vegetali, composto per il 40% da Sodio e per il 60% da Cloruro.

Sodio e Cloruro sono assemblati molto saldamente, direi ancor più della colla che usa il falegname, per saldare fra loro delle tavole di legno.

Questo legame fa sì che il Sodio non possa essere liberato agevolmente, in modo da potersi aggiungere alle sostanze alcalinizzanti (Magnesio, Potassio, Calcio, Ferro).

Di contro, il Sale da cucina è talmente simile al Sodio organico da essere scambiato per esso: veicolandosi per il corpo, mistifica così tanto bene la molecola di Sodio organico da non essere riconosciuto, con le conseguenti difficoltà di metabolizzazione, che puoi facilmente immaginare.

Il Cloruro di Sodio, pertanto, si sconsiglia ai pazienti cardiopatici e occorre ridurlo o eliminarlo dal cibo quotidiano.

Frutta e Vegetali sono invece risorse di Sodio organico di grande utilità e beneficio, perché alimentano le riserve alcaline.

Per eventuali dubbi, domande o semplici curiosità la discussione nel forum relativa a questo articolo la trovate qui :

http://www.alleanzadellasalute.info/forum/Gli-articoli-del-portale/1175-Ascorbato-di-Sodio-e-Pressione-Arteriosa.html


sale iodato, benché reso obbligatorio nelle cucine comunitarie a causa della carenza di iodio a livello mondiale.

Per la carenza di iodio ci sono forme migliori di integrazione.

Iodio e malattie della tiroide: lo scadimento della medicina contemporanea

 

Sale Integrale Trapani

Ascorbati Minerali o Vitamina C “tamponata”

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Ascorbati come Integratori

Ma che cosa significa “tamponare un acido”?

Il pH è la scala di misura dell’acidità o della basicità di una soluzione acquosa. Si misura mediante cartine tornasole immerse nel nostro cosmetico. Il colore ottenuto dovrà essere confrontato con quello riportato sulla scala di riferimento disegnata sulla confezione. In alternativa, potete usare anche un misuratore di ph digitale. Convenzionalmente, il pH di soluzioni acquose assume valori compresi fra 0 (massima acidità) e 14 (massima basicità).

I sali di ascorbato tendono infatti a essere meglio tollerati a livello gastrico rispetto al corrispondente acido ascorbico puro, che risulta debolmente acido.

Alle persone che assumono dosi molto elevate di vitamina C e che soffrono di acidità di stomaco, viene quindi normalmente consigliato di orientarsi verso gli ascorbati minerali.
Gli ascorbati minerali sono spesso raccomandati alle persone che soffrono di disturbi gastrointestinali (disturbi di stomaco o diarrea) quando assumono grandi dosi di acido ascorbico.

Sembra tuttavia che ci siano poche ricerche scientifiche per supportare o confutare l’osservazione empirica secondo la quale gli ascorbati minerali sarebbero meno irritanti per il tratto gastrointestinale.

La scelta del minerale associato alla vitamina C andrebbe effettuata in base alle specifiche esigenze dell’utilizzatore.

I cosiddetti Ascorbati sono un gruppo di sali dell’Acido Ascorbico (vitamina C). 

Gli Ascorbati minerali (es. ascorbato di potassio, sodio ascorbato, magnesio ascorbato ecc): meno acidi rispetto all’acido ascorbico puro, hanno il vantaggio (o lo svantaggio) di apportare una certa quantità di minerali oltre alla vitamina C.

Esempi di ascorbati minerali includono:

    • Ascorbato di sodio (E301)
    • Ascorbato di calcio (E302)
    • Ascorbato di potassio (E303)
    • Ascorbato di magnesio

Produzione

Gli ascorbati minerali si ottengono facendo reagire l’Acido Ascorbico con carbonati minerali in soluzioni acquose, scaricando l’anidride carbonica, essiccando il prodotto di reazione e polverizzandolo.

Gli ascorbati minerali si possono ottenere per via estemporanea anche in casa.

Ad esempio, aggiungendo acqua in un bicchiere contenente bicarbonato di potassio e acido ascorbico puro si svilupperà la seguente reazione:

  • KHCO3 + C6H8O6 → C6H7KO6 + H2O + CO2

Otterremo quindi l’ascorbato di potassio (C6H7KO6) e una leggera effervescenza per lo sviluppo di anidride carbonica (CO2).

La formula molecolare di questo composto chimico è C6H7NaO6.

Ogni grammo di Ascorbato di Sodio apporta:

  • 889 mg di acido ascorbico
  • 111 mg di sodio

Industrialmente, l’ascorbato di sodio viene prodotto sciogliendo l’acido ascorbico in acqua e aggiungendo una quantità equivalente di bicarbonato di sodio.

Dopo l’interruzione dell’effervescenza, l’ascorbato di sodio viene precipitato mediante aggiunta di isopropanolo, quindi essiccato e macinato.

È quindi possibile preparare in casa l’ascorbato di sodio aggiungendo in un bicchiere d’acqua una certa quantità di vitamina C pura (acido-L-ascorbico) insieme a un’analoga quantità di bicarbonato di sodio.

Il rapporto è di 9/1, ovvero su 9 grammi di AA si aggiunge 1 grammo di Bicarbonato di sodio.


L’Ascorbato di Magnesio è un sale ottenuto dall’unione tra Acido L-ascorbico (vitamina C) e Magnesio Carbonato leggero.

Un grammo di Magnesio Ascorbato apporta:

  • 936 mg di vitamina C
  • 64 mg di magnesio Carbonato

Ad esempio, l’ascorbato di calcio potrebbe essere utile per soggetti vegani o donne in menopausa, mentre gli ascorbati di potassio e magnesio potrebbero essere adatti a pazienti con problemi di ipertensione.

La scelta dell’ascorbato di magnesio al posto della normale vitamina C può essere adatta per donne con problemi di sindrome premestruale, o per pazienti che soffrono di emicrania, ipertensione, crampi muscolari o diabete. Consultare il medico.



Se si mette più magnesio carbonato si avrà semplicemente un eccesso di tale reagente, per cui si otterrà tutta la vitamina C trasformata in ascorbato di magnesio + una certa quota residua di magnesio carbonato tal quale.
Se invece si mette meno magnesio carbonato, si avrà una parte di vitamina C trasformata in ascorbato di magnesio ed una parte residua di acido ascorbico non salificato.

  • ecco alcuni esempi


    L’ascorbato di sodio

    6H7O6N/A. La massa molare di ascorbato di sodio è 198,106 g/mol. Questo composto si trova anche negli agrumi e nelle verdure.




    Aneddoticamente, non ho mai trovato dosi di più grammi di ascorbato di sodio che influenzano negativamente la pressione sanguigna o lo stato del volume del sangue.
    Tuttavia, poiché sembrano sempre esserci eccezioni a ogni regola in biologia, chiunque si accorga di elevate pressioni ematiche o edema alla caviglia dopo alte dosi di ascorbato di sodio sarebbe probabilmente consigliato di integrare con una diversa forma di vitamina C.


    A cute little girl in a lap coat and bow tie plays with beakers to learn about science. She is focused on what she is doing.

    ATTENZIONE a tutti i principianti

    Se non vi stentite in grado di fare preparazione degli ascorbati in casa a partire dalle materie prime, prima di cimentarvi in “piccoli chimici” considerate l’opportunità molto piu’ comoda e sicura di acquistare gli Ascorbati nelle forme già pronte e disponibili sul mercato sia polveri, che capsule e compresse.

    Ecco alcuni esempi

    • Ascorbato di Sodio Si trova già pronto in polvere, ma si può fare anche in casa aggiungendo 1 parte di Bicarbonato di Sodio su 9 parti di Acido Ascorbico in acqua. (Tenere la soluzione al buio e lontana da fonti di calore, consumare in giornata, non usare contenitori ed utensili di metallo)
    • Ascorbato di Potassio – Usato piu’ per facilitare l’assorbimento di Potassio a livello cellulare che per una integrazione sostenuta di vitamina C. Assieme al Ribosio, fa parte del Metodo Pantellini usato in Terapie Oncologiche Integrate. Se si utilizza Ascorbato di Potassio si può eventualmente aggiungere a parte altra Vitamina C per implementarne l’integrazione visto che sull’Ascorbato di Potassio la vit C è in piccole quantità.
    • Ascorbato di Magnesio – E’ una ottima forma di integrazione di vit C tamponata dal Carbonato di Magnesio indicata per chi soffre di gastrite e reflussso. Si trovano poche aziende che lo producono ed è molto caro, ma si può preparare a casa di volta in volta e tenuta la soluzione al buio. Ci si deve procurare L’Acido Ascorbico in Polvere e il Magnesio Carbonato. In parte, è anche una integrazione minima di Magnesio.
    • Ascorbato di Calcio – E’ la formulazione che va a comporre la famosa C-Ester che viene indicata, come miglior assorbibilità di Vitamina C, ma non si sa se a torto o a ragione. Sicuramente questi tipi di formulazione riducono l’acidità dell’Acido Ascorbico. Ma consiglio altri ascorbati, per cui non ho fatto la ricerca dell’integratore.

     




  • La vitamina C riduce di due terzi le morti per COVID

    Crediti Immagine a NutriFusion Centers

    dice anche l’Aifa che non c’è certezza in nessuna di queste ipotesi.


    La vitamina C riduce di due terzi le morti per COVID
    – Fonte – Ortomolecular Medicine

    di Patrick Holford

    (OMNS 13 ottobre 2020)

    Il primo studio randomizzato controllato con placebo al mondo progettato per testare la vitamina C per via endovenosa ad alte dosi per il trattamento del COVID-19 ha ridotto di due terzi la mortalità nei pazienti più critici. [1]
    . Questo è il “gold standard” del design della ricerca.

    Complessivamente, 5 persone su 26 (19%) sono morte nel gruppo vitamina C mentre 10 su 28 (36%) che hanno ricevuto il placebo sono morte. Ciò significa che la vitamina C ha quasi dimezzato il numero di morti.

    Quelli che assumevano vitamina C avevano il 60% di probabilità in più di sopravvivere.

    Ma ora c’è un altro trattamento comprovato: la vitamina C.

    Il professor Peng ha ottenuto un terzo di quanti il ​​processo era stato progettato per includere. Ma, anche se la statistica complessiva risultante che mostrava quasi la metà dei decessi non era significativa, i risultati del punteggio di ossigenazione SOFA e di altri marcatori erano significativi.
    Questi risultati sono particolarmente importanti quando i casi clinici nelle unità di terapia intensiva americana che utilizzano 12.000 mg di vitamina C mostrano quasi nessun decesso in chiunque non abbia già una malattia allo stadio terminale preesistente e anche oltre 85, [3] e una terapia intensiva britannica che utilizza 2.000 mg di vitamina C hanno riportato la mortalità più bassa di tutte le unità di terapia intensiva nel Regno Unito, riducendo i decessi di un quarto. [4]

    • I risultati migliori vengono riportati nelle unità di terapia intensiva utilizzando vitamina C, steroidi e farmaci anticoagulanti combinati, che è stato il protocollo di trattamento standard in Cina da aprile.
    • Il tasso di mortalità della Cina da COVID è di 3 persone per milione rispetto ai 624 per milione del Regno Unito, secondo i dati di Worldometer. [5]
    • Inoltre, arrivano rapporti dalle unità di terapia intensiva che stanno testando i livelli di vitamina C nel sangue, che la maggior parte dei loro pazienti critici sono carenti di vitamina C, molti con livelli non rilevabili di vitamina C che diagnosticherebbero lo scorbuto.
    • Un altro, negli Stati Uniti, ha riscontrato che quasi tutti i loro pazienti erano carenti di vitamina C, ma quelli che non sono sopravvissuti avevano livelli molto più bassi di quelli che ne avevano. [3]

    Accadrà la stessa cosa con COVID-19?

    Questa non è una fake news.

    La vitamina C è sia un antinfiammatorio che antiossidante, assorbendo i fumi “ossidanti” della tempesta di citochine. Senza vitamina C l’ormone steroideo cortisolo non può funzionare così bene.

    Ma ancora meglio è impedire a una persona di entrare in questa fase critica di COVID-19.


    Puoi ridurre ulteriormente il rischio assumendo

    • vitamina D (5000 UI / giorno o più: 20.000 UI / giorno per diversi giorni se hai già i sintomi),
    • magnesio (400 mg / giorno sotto forma di malato, citrato o cloruro),
    • zinco (20 mg / d) [7-11]

    Prevenire è meglio che curare.

    Pauling ha usato la vitamina C nel raffreddore e COVID
    È grazie a lui che conosciamo i benefici di alte dosi di vitamina C.

    Sono passati 50 anni da quando Pauling ha dimostrato il potere antivirale della vitamina C. Non è ora che lo prendiamo sul serio?

    (Patrick Holford è autore di oltre 30 libri tra cui Flu Fighters ( https://www.patrickholford.com/flu-fighters ) e The Optimum Nutrition Bible . È un membro della Orthomolecular Medicine Hall of Fame.)

    Riferimenti

    1. Zhang J, Rao X, Li Y, Zhu Y, Liu F, Guo F, Luo G, Meng Z, De Backer D, Xiang H, Peng ZY. (2020) Infusione di vitamina C ad alte dosi per il trattamento di COVID-19 in condizioni critiche. Pneumologia, prestampa. https://doi.org/10.21203/rs.3.rs-52778/v2
    2. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32678530
    3. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32964205
      https://orthomolecular.acemlna.com/lt.php?notrack=1…
    4. Vizcaychipi MP, Shovlin CL, McCarthy A, et al., (2020) Sviluppo e implementazione di un sistema semaforico COVID-19 quasi in tempo reale in un ambiente ospedaliero acuto. Emerg Med J. 37: 630-636. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32948623
    5. Worldometer (2020) https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries
    6. Chiscano-Camón L, Ruiz-Rodriguez JC, Ruiz-Sanmartin A, Roca O, Ferrer R. (2020) Livelli di vitamina C in pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto associato a SARS-CoV-2. Critical Care, 24: 522. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32847620
    7. Rasmussen MPF ​​(2020) Vitamin C Evidence for Treating Complications of COVID-19 e altre infezioni virali. Servizio di notizie sulla medicina ortomolecolare, http://orthomolecular.org/resources/omns/v16n25.shtml
    8. Downing D (2020) Come possiamo risolvere questa pandemia in un mese (edizione rivista). Servizio di notizie sulla medicina ortomolecolare, http://orthomolecular.org/resources/omns/v16n49.shtml
    9. Holford P. (2020) Vitamin C for the Prevention and Treatment of Coronavirus. Servizio di notizie sulla medicina ortomolecolare, http://orthomolecular.org/resources/omns/v16n36.shtml
    10. Gonzalez MJ (2020) Personalizza la tua prevenzione COVID-19: un protocollo ortomolecolare. Servizio di notizie sulla medicina ortomolecolare, http://orthomolecular.org/resources/omns/v16n31.shtml
    11. Pauling L. (1974) Le indennità giornaliere raccomandate per la vitamina C sono adeguate? Proc Natl Acad Sci USA. 71: 4442-4446. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/4612519
    12. Pauling L. (1972) Vitamin C. Science. 177: 1152. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17847190
    13. Pauling L. (1971) Vitamina C e raffreddore comune. JAMA. 216: 332. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/5107925
    14. Pauling L. (1970) Evolution and the need for ascorbic acid. Proc Natl Acad Sci USA. 67: 1643-1648. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/5275366
    15. La Medicina Nutrizionale è la Medicina Ortomolecolare

      La medicina ortomolecolare utilizza una terapia nutrizionale sicura ed efficace per combattere le malattie.

      Per ulteriori informazioni: http://www.orthomolecular.org


      Studi recenti sulle cure per SarsCov2 contro il Covid 19

       





    Suggerimenti di una mamma vitaminosa: come convincere i bambini a prendere vitamine

     

    di Helen Saul Case (figlia di Andrew Saul)
    (OMNS, 9 aprile 2016)

    So quanto funzionano bene.
    Ora, vedo come dosi ottimali di vitamine aiutano a mantenere i miei bambini, ora 3 e 5, sani e privi di farmaci. Puoi farlo anche per la tua famiglia.

    • Come fai assumere ai tuoi figli vitamine?
    • Quali vitamine prendono?
    • Quanto spesso li prendono?
    • Come riesci a prendere così tanta vitamina C?
    • E se non volessero prenderlo?

    Ricevo spesso queste domande. Vorrei prendermi un momento per rispondere.

    Come fai a dare le vitamine ai tuoi figli?

    La regola numero uno è: mantienile gustose.
    Per i bambini più piccoli, trova un liquido C che gli piace e ingerirà. Iniziai presto per abituarli. Abbiamo iniziato in ospedale a poche ore dalla nascita. Quando erano bambini, abbiamo dato loro la vitamina C liquida con un contagocce.
    I multivitaminici possono anche essere somministrati in forma liquida. Abbiamo somministrato multivitaminici in questo modo fino a quando i bambini non hanno potuto mangiare e masticare.

    Come si portano i bambini a saturare la vitamina C?

    Tolleranza intestinale: un indicatore della dose orale di saturazione di vitamina C. La tolleranza intestinale è indicata da gas, brontolio allo stomaco o feci leggermente allentate.
    Se prendi troppa C, ne risulteranno feci molto soffici, ma scompaiono una volta ridotte le dosi.
    Quando viene raggiunta la tolleranza intestinale, scalare la Vitamina C.
    Cathcart RF allegato.
    http://www.doctoryourself.com/titration.html

    Sono necessarie dosi elevate per raggiungere livelli terapeutici di saturazione della vitamina C. Lo facciamo solo quando i bambini si ammalano, stanno per ammalarsi o ricevono vaccinazioni. (meglio evitarle se possibile)

    Ma noi non arriviamo a creare diarrea ai bambini.

    Quando portiamo i nostri bambini a saturazione, ci assicuriamo che rimangano idratati con molta acqua. Poiché le alte dosi di C possono portare via il loro appetito, ci assicuriamo che durante questo processo mangino cibo buono e che sia gustoso.
    Inoltre, ogni giorno beviamo un sacco di succo di verdura fresco, crudo e fatto in casa. Questo è esattamente ciò che i miei genitori hanno fatto con me quando ero giovane.
    Ricorda, se hai un bambino davvero molto malato, dovresti andare dal dottore. La diagnosi è uno strumento prezioso.
    Tuttavia, io e mio marito sappiamo che se il pediatra dei nostri figli ci consegna una prescrizione per un antibiotico, un antivirale, un antistaminico o un antipiretico, la vitamina C ad alte dosi può essere usata al posto di tutto ciò.

    Quali forme di vitamina C dai ai tuoi figli?

    Le compresse masticabili non sono molto pratiche per la somministrazione della dose di saturazione C. I liquidi sono più utili al caso.
    Aggiungiamo cristalli di vitamina C in più alla vit C liquida C per aumentare la potenza al fine di dare alte dosi e perché C nel liquido perde naturalmente potenza mentre si trova.
    Oppure, quando è il momento di prendere una dose, prendiamo la polvere di vitamina C nel loro succo preferito e li facciamo bere subito.
    Più acido ascorbico nel liquido, più diventa aspro. Pertanto, ad ogni dose facciamo seguire un boccone di qualche cosa di gustoso che a loro piace.


    Per i più piccoli e i bambini più grandi, quando non stanno assumendo C in liquidi, possono anche ricevere compresse masticabili per mescolare la forma di C per renderlo interessante (e più probabilità di andare giù). Offriamo più di un sapore di compresse C masticabili.
    Diamo anche vitamina liposomiale C.
    La liposomia C è costosa, ma lo sono anche le visite mediche.

    Quando abbiamo bisogno di dare molta C ai nostri figli, diamo qualsiasi forma di C che prenderanno e variamo la forma frequentemente. Quando mia figlia aveva un mal di gola con edema, riusciva a deglutire la C liposomiale quando non voleva, o non poteva, facilmente ingoiare altre forme di C.
    Dopo ogni dose, le lasciavamo bere una barretta di succo congelata fatta in casa, che sembrava essere in attesa di avere.

    Quanto spesso i tuoi figli prendono la vitamina C?

    Ad ogni pasto e ogni spuntino. Abbiamo anche bottiglie da viaggio, per quando siamo in viaggio o in un ristorante.

    Se siamo malati, possiamo prendere la vitamina C ogni 15 minuti o ogni ora per arrivare alla tolleranza intestinale.
    Giorni prima, il giorno e per diversi giorni dopo le vaccinazioni, somministriamo la dose di saturazione di vitamina C per ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali dovuti alla vaccinazione e per aiutare il tiro a funzionare meglio. Potresti notare che la tolleranza intestinale di tuo figlio sarà molto più alta in questo momento.

    Quanta vitamina C dai ai tuoi figli?

    Su base giornaliera, seguiamo il protocollo di dosaggio del dott. Frederick R. Klenner: ricevono 1.000 mg di vitamina C per anno di età. Abbiamo iniziato il giorno in cui sono nati con 50 milligrammi (mg) al giorno di vitamina C.
    Con il passare dei mesi, abbiamo gradualmente aumentato la dose.

    • il nostro bambino di 5 anni riceve 5 gr. / giorno.

    Continueremo ad aumentare la dose fino a quando non avranno 10 anni, per una dose di routine di 10 gr./giorno.
    E questo è quando sono in buona salute.
    Ne prendono molta di più quando sono necessarie dosi di tolleranza intestinale a causa di stress, malattia o malesseri.
    http://orthomolecular.org/resources/omns/v11n09.shtml

    http://www.orthomolecular.org/resources/omns/v12n09.shtml


     




    Ascorbato di Potassio secondo Valsè Pantellini

    Nel trattamento preventivo e chemioterapico
    Tratto da Sito originale a cura del dr Guido Paoli

    L’ascorbato di potassio è un sale derivato dalla vitamina C che risulta totalmente atossico e privo di effetti collaterali.

    Il composto si ottiene estemporaneamente in soluzione acquosa mescolando i diversi componenti.

    Il prodotto si presenta in due formati diversi:

    • Ascorbato di Potassio (Acido L-Ascorbico e Bicarbonato di Potassio)
    • Ascorbato di Potassio con Ribosio (Acido L-Ascorbico, Bicarbonato di Potassio y D-Ribosio).

    Come funziona?

    I processi ossidativi, legati alla presenza dei radicali liberi, sono coinvolti nella promozione e nello sviluppo del cancro. La causa principale del meccanismo di stress ossidativo sono i radicali liberi, cioè sostanze con elevata reattività chimica la cui concretazione nei organismi viventi deve essere constante per garantire i normali processi biologici

    In condizioni normali la cellula presenta un eccesso di potassio e una carenza di sodio, invece, diversi studi hanno evidenziato che nella cellula cancerogena succede al contrario, presenta una carenza di potassio e un eccesso di sodio.

    Il meccanismo descritto risulta molto pericoloso per la cellula, in quanto:

    • Permette un trasporto rilevante di glucosio nel interno delle cellule, per il simporto con il sodio. L’incremento del glucosio cellulare beneficia le cellule cancerogene già che è il suo principale nutrimento.
    • Divisione incontrollata delle cellule a causa di eliminazione di punti di controllo della mitosi cellulare, spingendo la cellula ad una proliferazione incontrollata.

    Dall’esperienza e dai dati del Dott. Pantellini prima e della Fondazione adesso, deduciamo che l’ascorbato di potassio e anche l’ascorbato di potassio con ribosio, sembrano interferire in modo importante con questo processo, già che le sue proprietà antiossidanti proteggono la cellula contro lo stress ossidativo.

    L’impiego del Ribosio nel trattamento è legato alla sua potenziale attività catalitica per velocizzare il processo di assorbimento di Potassio da parte dalle cellule. Dopo poche ore dall’assunzione, l’acido ascorbico si trasforma in acido ossalico e se ne va dall’organismo per via renale. In oltre, il Ribosio gioca un ruolo molto importante nel metabolismo cellulare dato che è coinvolto nella sintesi di materiale genetico (DNA e RNA).

    A livello di prevenzione, l’Ascorbato di Potassio e l’Ascorbato di Potassio con Ribosio servono per mantenere costanti i livelli intracellulari di Potassio. L’assunzione preventiva di Ascorbato di Potassio ha quindi l’obiettivo di “proteggere” la cellula dal rischio di degenerazione.

    Il composto si prepara al momento del consumo mescolando l’Acido L-Ascorbico o l’Acido Ascorbico con Ribosio con il Bicarbonato di Potassio in 20cc d’acqua, senza utilizzare il cucchiaio metallico (già che comporterebbe un potenziale rischio di ossidazione dell’acido ascorbico).

    L’assunzione preventiva del composto negli adulti, in linea generale, ne prevede la somministrazione di una dose al giorno, la mattina a dignuno (salvo diversa indicazione sulla base dei parametri ematochimici)
    In presenza di patologia oncologica e sempre opportuno che venga fatta una valutazione da personale competente per suggerire le dosi più idonee caso per caso.

    Sempre in via del tutto generale, nei bambini si possono differenziare le dosi per la prevenzione in funzione dell’età:

    • Da 3 a  12 anni: una dose una volta la settimana
    • Da 12 a 15 anni: una dose due volte a settimana
    • Da 15 a 18 anni. Una dose a giorni alterni

    Anche per la gravidanza, in generale, si consiglia sempre una dosi per settimana di ascorbato di potassio senza ribosio.

    *Non deve essere assunto nei giorni di eventuale trattamento chemioterapico. Durante la radioterapia le modalità devono essere definite in accordo con il medico della fondazione o con uno dei medici accreditati.


    Riporto la diluizione da fare secondo Pantellini tratto da TerraNuova articolo di Guido Paoli

    L’ascorbato di potassio si ottiene mescolando in 20 centilitri di acqua a temperatura ambiente

      • 150 mg di acido L-ascorbico,
      • 300 mg di bicarbonato di potassio (di cui 117 mg di potassio elemento) 
      • 3 mg di D-ribosio (opzionale e secondo indicazioni mediche)

    «senza utilizzare cucchiaini metallici e da assumersi sempre a stomaco vuoto» ci tiene a sottolineare il dottor Guido Paoli, fisico, vicepresidente e responsabile scientifico della Fondazione Pantellini, nonché autore del libro Ascorbato di potassio (Terra Nuova Edizioni).

    «Da diversi anni la formula è stata arricchita con Ribosio, che svolge un’attività catalitica aumentando la velocità del processo con cui viene trasferito potassio nelle cellule» spiega Paoli, che ci offre anche panoramica degli studi che si cono concentrati sull’ascorbato di potassio.

    Esistono Controindicazioni d’Uso di questo sale?

    Molte persone ci chiedono a quali effetti collaterali possono andare incontro qualora dovessero assumere Ascorbato di Potassio della formula Pantellini.

    Sappiamo che l’iperkaliemia (iperpotassiemia) può produrre effetti collaterali anche gravi, ma considerando che il fabbisogno giornaliero di questo metallo è stimato intorno ai 2 g, risulta particolarmente improbabile che il potassio contenuto nella formula Pantellini possa produrre effetti secondari o possedere controindicazioni, dato che il suo contenuto pro-dose si aggira sui 342 mg, corrispondente al 17% RDA.

    La stessa cosa è valida per la Vitamina C (Acido Ascorbico), presente intorno ai 150 mg pro-dose, la quale pur corrispondendo al 187,5% del fabbisogno RDA (quindi nettamente superiore), in realtà è necessario assumere dosi superiori ai 10 g per andare incontro ad effetti collaterali sicuri. Detto questo, possiamo affermare che l’ascorbato di potassio può essere assunto anche per cicli di tempo molto lunghi ed eventualmente sospenderne l’assunzione nel caso in cui si dovessero assumere altri integratori a base di potassio.

    fonte


    Articoli su Ascorbato di Potassio Pantellini

     

    Ascorbato di Potassio — Libro

    La molecola intelligente per regolare il sistema immunitario

    Guido Paoli

    Descrizione

    Scopri come prevenire e curare le patologie degenerative, oncologiche e autoimmuni con il metodo Pantellini: un punto di vista alternativo contro il cancro.

    Il libro racconta le incredibili qualità curative dell’ ascorbato di potassio, una molecola che si è dimostrata efficace per contrastare le malattie degenerative, compreso il cancro.

    In modo insieme rigoroso e semplice, l’autore illustra i dati scientifici raccolti dalla Fondazione Pantellini in anni di attività e le potenzialità di un rimedio che merita di essere conosciuto, discusso e sperimentato ad ampio raggio.

     


     

    Per altri tipi di Vitamina C come integratore consultare questa Guida

    https://www.vitamineral.it/vitamina-c-quale-acquistare/?doing_wp_cron=1621583590.3866770267486572265625

     

     




    Uso dei Bicarbonati per l’Acido Ascorbico

  • Ed è vero che riduce la Tolleranza intestinale?
  • Che cosa significa tamponare un acido?
  • RISPOSTE:


    Ascorbati Minerali o Vitamina C “tamponata”

     

    Disclaimer di Vitamineral

    Quanto dichiarato sopra è frutto di anni di letture e ricerche, tuttavia potrete trovare in rete notizie contrastanti riguardo a quanto esposto sulla efficacia ed aumento tolleranza intestinale dell’ascorbato rispetto all’Acido Ascorbico puro, ma se anche ci fossero differenze sarebbero veramente di pochissimo quindi quasi irrilevanti ai fini terapeutici.




    Forme di vitamina C a confronto
    Quale integratore scegliere?

     

    INTEGRAZIONI A CONFRONTO

    Prenderemo in esame i principali metodi usati

    • VITAMINA C LIPOSOMIALE,
    • ACIDO ASCORBICO PURO, (A.A.)
    • COMPRESSE DI VITAMINA C DA 1 GRAMMO,
    • ROSA CANINA ed estratti naturali similari

    VITAMINA C LIPOSOMIALE

    • Vantaggi
      • Svantaggi
        • Alti costi.

      ACIDO ASCORBICO PURO ed Ascorbati

      • Vantaggi
        • La polvere di A.A. pura e certificata Ph-Eur garantisce la sicurezza del prodotto e chi ne fa uso sa che può integrarla secondo necessità e dosi variabili ed efficaci.
        • Prezzo vantaggioso ed abbordabile per tutti (dai 10 ai 15-20 € al kilo su internet).
        • Il vantaggio rispetto alle compresse è quello di non ingerire altre sostanze come additivi ed eccipienti.
      • Svantaggi dell’A.A.
        • Poca praticità per via della preparazione rispetto alle altre forme di vit C, ma è un ostacolo piccolo che si supera con la pratica e preparandosi la dose giornaliera in un contenitore adatto (non metalllico) ed opportunamente protetta dalla luce.
        • Assorbimento inferiore rispetto alla vit C Liposomiale

      COMPRESSE DI VITAMINA C DA 1 GRAMMO

      • Vantaggi
        • Praticità di uso e di trasporto fuori casa.
      • Svantaggi
        • Le pastiglie di vit C già pronte contengono eccipienti non sempre buoni se ad esempio vuoi assumere 15 grammi di vit C il rapporto degli eccipienti è alto rispetto a prendere un AA puro.
        • Costi più alti.

      ROSA CANINA ed estratti naturali similari

      • Vantaggi
        • Essendo estratta la pianta in toto il vantaggio è quello di avere anche altri elementi utili, tipo i Bioflavonoidi, che lavorano in sinergia con la Vitamina C.
      • Svantaggi
        • Non sempre è chiaro il contenuto di vit. C in grammi.

      Note Aggiuntive

      Pertanto la domanda che vi farete adesso sarà: Come usare queste informazioni per fare una corretta integrazione?

      CONSIGLI PRATICI

      Per esperienza riteniamo che il miglior modo di assicurarsi giuste quantità di vitamina C costanti nel tempo e sufficienti a creare lo stato di energia e salute che cerchiamo tutti, sia di:

      • e le compresse quando si è fuori casa.

      Come regolarsi allora? Quanta vitamina C Lipo e quanto AA?

      Qui entrano in gioco le vostre possibilità economiche perché in teoria potreste usare solo la Vitamina C Liposomiale, ma in proporzione è piu’ costosa dell’AA.
      Per fare una combinazione delle due integrazioni farei così:

      • Cercherei di stabilire prendendo solo l’A.A. qual è il mio punto di T.I.
      • poi sottraggo i grammi di Liposomiale che voglio (e posso permettermi) di usare.
      • È possibile anche associare la Rosa Canina in polvere all’Acido ascorbico o all’ascorbato (AA+bicarbonato).
      • Integratori DI VITAMINA C:

        Acido Ascorbico

        (186).

        Ascorbati minerali

        per 1.000 mg di sodio ascorbato e l’ascorbato di calcio generalmente fornisce da 90 a 110 mg di calcio (890-910 mg di acido ascorbico) per 1.000 mg di calcio ascorbato.


        ASCORBATO DI SODIO in polvere Prinfit

        1 grammo di polvere di ascorbato contiene 890 mg di Vitamina C (Acido ascorbico+110 mg di bic.di sodio)

        Per avere 1 grammo utilizzare la prima tacca del misurino in dotazione.

        Dosaggi efficaci da 4 grammi in poi o SECONDO PROPRIA TOLLERANZA INTESTINALE)

        Codice sconto: Vitamineral (spedizione gratis)


        ASCORBATO DI SODIO in capsule Prinfit

        1capsula contiene: 890 mg di Acido ascorbico+110 mg di Bicarbonato di sodio

        TOLLERANZA INTESTINALE)

        Codice sconto: Vitamineral (spedizione gratis)


        Vitamina C con flavonoidi

        I flavonoidi sono una classe di pigmenti vegetali idrosolubili che si trovano spesso in frutta e verdura ricchi di vitamina C, in particolare di agrumi e bacche.

        Vitamina C e metaboliti

        Ester-C ® , contiene principalmente ascorbato di calcio e include piccole quantità di metaboliti della vitamina C, acido deidroascorbico (acido ascorbico ossidato ), treonato di calcio e tracce di xylonato e lyxonato. Sebbene questi metaboliti abbiano lo scopo di aumentare la biodisponibilità della vitamina C, l’unico studio pubblicato nell’uomo che affronta questo problema non ha rilevato differenze tra l’Ester-C ® e le compresse di vitamina C disponibili in commercio per quanto riguarda l’assorbimento e l’ escrezione urinaria di vitamina C (187) . L’Ester-C ® non deve essere confuso con l’ascorbil palmitato, che è anche commercializzato come “estere di vitamina C”.

        Vitamina C Liposomiale

        La vitamina C liposomiale è una nuova formulazione che è stata sviluppata dagli scienziati per massimizzare tutti i benefici della vitamina C. Infatti la vitamina C che assumiamo dal cibo o dai normali integratori di vitamina C, viene assorbita solo in piccole quantità dal corpo. È dimostrato infatti che buona parte della vitamina C ingerita, essendo idrosolubile, rimane nell’intestino per essere poi eliminata.

        La vitamina C liposomiale contiene lo stesso principio attivo dei normali integratori di vitamina C, ma è rivestita da un liposoma, ovvero da una membrana di acidi grassi simile alla membrana fosfolipidica delle cellule del corpo, che permette un eccezionale trasporto e assimilazione. Questa struttura consente infatti alla vitamina C liposomiale di entrare direttamente nella membrana delle cellule della parete intestinale venendo così assorbita rapidamente ed efficacemente, e distribuita attraverso il flusso sanguigno in tutto il corpo. 

        Studi scientifici hanno valutato che la vitamina C liposomiale aumenta la concentrazione di vitamina C nel sangue del doppio rispetto alla concentrazione ottenibile attraverso integratori o alimenti, in grado di raggiungere concentrazioni di 400 umol/L.

        La vitamina C liposomiale offre quindi tutti i benefici della normale vitamina C ad un più alto livello, ovvero in  tempo più breve e con dosaggi inferiori. Ma c’è di più. Infatti grazie all’elevata concentrazione ematica, simile a quella raggiungibile con una iniezione intravenosa di vitamina C, si ottengono benefici unici che non possono essere raggiunti con gli integratori o i cibi a base di vitamina C tradizionale. Per questo possiamo dire che la vitamina C liposomiale ha un elevato e naturale potere terapeutico.


        VITAMINA C LIPOSOMIALE in capsule Prinfit

        1 capsula contiene 800 mg di vitamina C

        Dosaggio minimo: da 4 a 5 capsule al giorno distribuite nell’arco della giornata

        Codice sconto: Vitamineral (spedizione gratis)


        Palmitato di Ascorbile .

        Vitamina C come Palmitato di ascorbile

        L’Ascorbil Palmitato è un estere della vitamina C (cioè l’acido ascorbico legato ad un acido grasso).
        In questo caso, la vitamina C viene esterificata nell’acido grasso saturo, acido palmitico, risultando in una forma liposolubile di vitamina C.

        Il palmitato di ascorbile è stato aggiunto a una serie di creme per la pelle a causa dell’interesse per le sue proprietà antiossidanti, nonché la sua importanza nella sintesi del collagene.

        Sebbene l’Ascorbil Palmitato sia disponibile anche come integratore orale, la maggior parte di esso è probabilmente idrolizzato in acido ascorbico e acido palmitico nel tratto digestivo prima di essere assorbito.

        L’ascorbil palmitato è commercializzato come “estere della vitamina C”, che non deve essere confuso con Ester-C ®.

        https://lpi.oregonstate.edu/book/export/html/148

        Vitamina C-Ester:

        Un integratore, Ester-C ® contiene principalmente

        • ascorbato di calcio e include piccole quantità di metaboliti della vitamina C ,
        • acido deidroascorbico (acido ascorbico ossidato),
        • treonato di calcio
        • e tracce di xilonato e lyxonato.

        Anche se si presume che questi metaboliti aumentino la biodisponibilità della vitamina C, l’unico studio pubblicato sull’uomo che ha affrontato questo problema non ha rilevato differenze tra Ester-C ® e le compresse di vitamina C disponibili in commercio per quanto riguarda l’assorbimento e l’escrezione urinaria della vitamina C.

        Ester-C ® non deve essere confuso con l’Ascorbil palmitato, che è anche commercializzato come “estere della vitamina C” (vedi sotto).

        Sia il Palmitato di Ascorbile che la vitamina C Ester non sono considerate dalla medicina Ortomolecolare come integrazioni ideali perché mancano di efficacia rispetto ad altre forme.


        Vitamina C in fiale per via endovenosa

        Benefici della Vitamina C

        dal sito del Dre Francesco Raggi

        La vitamina C, conosciuta anche come acido ascorbico, è un nutriente essenziale che tuttavia non può essere sintetizzato dall’organismo umano e deve essere introdotto o dalla dieta o da integratori. È una vitamina idrosolubile necessaria all’ organismo per sintetizzare il collagene – in grado di rinforzare le ossa, la cartilagine, i muscoli e i vasi sanguigni – necessaria per il corretto funzionamento del sistema immunitario e per favorire l’assorbimento del ferro.
        La vitamina C ha molti benefici ed è nota per la sua capacità di agire come agente antiossidante, in grado quindi di rimuovere i radicali liberi, riducendone il danno provocato a livello del genoma. Inoltre, l’utilizzo della vitamina C è stato adottato anche in ambito oncologico, trovando tra i suoi sostenitori più significativi il premio Nobel Linus Pauling e il suo collega Ewan Cameron.

        La Vitamina C per via endovenosa viene utilizzata da ormai molti anni negli Stati Uniti di America, in Germania, in Svizzera e in Austria.

        Vitamina C endovena: la tecnica

        Il dosaggio della molecola viene stabilito in base al peso e alla problematica specifica del paziente.


        Vitamina C naturale o sintetica?

        Trova il tuo integratore di Vitamina C