Ascorbato di Potassio secondo Valsè Pantellini

Nel trattamento preventivo e chemioterapico
Tratto da Sito originale a cura del dr Guido Paoli

L’ascorbato di potassio è un sale derivato dalla vitamina C che risulta totalmente atossico e privo di effetti collaterali.

Il composto si ottiene estemporaneamente in soluzione acquosa mescolando i diversi componenti.

Il prodotto si presenta in due formati diversi:

  • Ascorbato di Potassio (Acido L-Ascorbico e Bicarbonato di Potassio)
  • Ascorbato di Potassio con Ribosio (Acido L-Ascorbico, Bicarbonato di Potassio y D-Ribosio).

Come funziona?

I processi ossidativi, legati alla presenza dei radicali liberi, sono coinvolti nella promozione e nello sviluppo del cancro. La causa principale del meccanismo di stress ossidativo sono i radicali liberi, cioè sostanze con elevata reattività chimica la cui concretazione nei organismi viventi deve essere constante per garantire i normali processi biologici

In condizioni normali la cellula presenta un eccesso di potassio e una carenza di sodio, invece, diversi studi hanno evidenziato che nella cellula cancerogena succede al contrario, presenta una carenza di potassio e un eccesso di sodio.

Il meccanismo descritto risulta molto pericoloso per la cellula, in quanto:

  • Permette un trasporto rilevante di glucosio nel interno delle cellule, per il simporto con il sodio. L’incremento del glucosio cellulare beneficia le cellule cancerogene già che è il suo principale nutrimento.
  • Divisione incontrollata delle cellule a causa di eliminazione di punti di controllo della mitosi cellulare, spingendo la cellula ad una proliferazione incontrollata.

Dall’esperienza e dai dati del Dott. Pantellini prima e della Fondazione adesso, deduciamo che l’ascorbato di potassio e anche l’ascorbato di potassio con ribosio, sembrano interferire in modo importante con questo processo, già che le sue proprietà antiossidanti proteggono la cellula contro lo stress ossidativo.

Da un altra parte l’Acido Ascorbico ha la proprietà di “carrier” (trasportatore) per il Potassio, il che favorisce la sua entrata dentro le cellule. L’immisione di Potassio all’interno di una cellula cancerogena può indurre la fuoriuscita di Sodio dall’ambiente intracellulare, producendo un calo delle riserve nutritive e l’inibizione del processo di proliferazione incontrollata.

L’impiego del Ribosio nel trattamento è legato alla sua potenziale attività catalitica per velocizzare il processo di assorbimento di Potassio da parte dalle cellule. Dopo poche ore dall’assunzione, l’acido ascorbico si trasforma in acido ossalico e se ne va dall’organismo per via renale. In oltre, il Ribosio gioca un ruolo molto importante nel metabolismo cellulare dato che è coinvolto nella sintesi di materiale genetico (DNA e RNA).

A livello di prevenzione, l’Ascorbato di Potassio e l’Ascorbato di Potassio con Ribosio servono per mantenere costanti i livelli intracellulari di Potassio. L’assunzione preventiva di Ascorbato di Potassio ha quindi l’obiettivo di “proteggere” la cellula dal rischio di degenerazione.

Il composto si prepara al momento del consumo mescolando l’Acido L-Ascorbico o l’Acido Ascorbico con Ribosio con il Bicarbonato di Potassio in 20cc d’acqua, senza utilizzare il cucchiaio metallico (già che comporterebbe un potenziale rischio di ossidazione dell’acido ascorbico).

L’assunzione preventiva del composto negli adulti, in linea generale, ne prevede la somministrazione di una dose al giorno, la mattina a dignuno (salvo diversa indicazione sulla base dei parametri ematochimici)
In presenza di patologia oncologica e sempre opportuno che venga fatta una valutazione da personale competente per suggerire le dosi più idonee caso per caso.

Sempre in via del tutto generale, nei bambini si possono differenziare le dosi per la prevenzione in funzione dell’età:

  • Da 3 a  12 anni: una dose una volta la settimana
  • Da 12 a 15 anni: una dose due volte a settimana
  • Da 15 a 18 anni. Una dose a giorni alterni

Anche per la gravidanza, in generale, si consiglia sempre una dosi per settimana di ascorbato di potassio senza ribosio.

*Non deve essere assunto nei giorni di eventuale trattamento chemioterapico. Durante la radioterapia le modalità devono essere definite in accordo con il medico della fondazione o con uno dei medici accreditati.


Come si prepara l’Ascorbato di Potassio (con Ribosio)

Esistono in commercio bustine già dosate e pronte da diluire al momento, ma si può partire anche dai due elementi (AA+Potassio Bicarbonato) acquistati come materie prime in sacchetti da 1 kilo. La diluizione che viene preparata subito prima della assunzione rappresenta una dose, che a seconda della indicazione medica può essere assunta da 1 a 3 volte durante la giornata. I dosaggi di Potassio rientrano nei limiti giornalieri previsti quindi non c’è sovradosaggio di potassio, e per quanto riguarda l’Acido ascorbico è un quantitativo molto basso che non raggiunge nemmeno il fabbisogno minimo di vitamina C giornaliero. Pertanto l’assunzione di Ascorbato di Potassio non incide molto sulla integrazione di Vitamina C che volendo può essere presa a parte o secondo indicazione medica.

Riporto la diluizione da fare secondo Pantellini tratto da TerraNuova articolo di Guido Paoli

L’ascorbato di potassio si ottiene mescolando in 20 centilitri di acqua a temperatura ambiente

    • 150 mg di acido L-ascorbico,
    • 300 mg di bicarbonato di potassio (di cui 117 mg di potassio elemento) 
    • 3 mg di D-ribosio (opzionale e secondo indicazioni mediche)

«senza utilizzare cucchiaini metallici e da assumersi sempre a stomaco vuoto» ci tiene a sottolineare il dottor Guido Paoli, fisico, vicepresidente e responsabile scientifico della Fondazione Pantellini, nonché autore del libro Ascorbato di potassio (Terra Nuova Edizioni).

«Da diversi anni la formula è stata arricchita con Ribosio, che svolge un’attività catalitica aumentando la velocità del processo con cui viene trasferito potassio nelle cellule» spiega Paoli, che ci offre anche panoramica degli studi che si cono concentrati sull’ascorbato di potassio.

Esistono Controindicazioni d’Uso di questo sale?

Molte persone ci chiedono a quali effetti collaterali possono andare incontro qualora dovessero assumere Ascorbato di Potassio della formula Pantellini.

Sappiamo che l’iperkaliemia (iperpotassiemia) può produrre effetti collaterali anche gravi, ma considerando che il fabbisogno giornaliero di questo metallo è stimato intorno ai 2 g, risulta particolarmente improbabile che il potassio contenuto nella formula Pantellini possa produrre effetti secondari o possedere controindicazioni, dato che il suo contenuto pro-dose si aggira sui 342 mg, corrispondente al 17% RDA.

La stessa cosa è valida per la Vitamina C (Acido Ascorbico), presente intorno ai 150 mg pro-dose, la quale pur corrispondendo al 187,5% del fabbisogno RDA (quindi nettamente superiore), in realtà è necessario assumere dosi superiori ai 10 g per andare incontro ad effetti collaterali sicuri. Detto questo, possiamo affermare che l’ascorbato di potassio può essere assunto anche per cicli di tempo molto lunghi ed eventualmente sospenderne l’assunzione nel caso in cui si dovessero assumere altri integratori a base di potassio.

fonte


Articoli su Ascorbato di Potassio Pantellini

 

Ascorbato di Potassio — Libro

La molecola intelligente per regolare il sistema immunitario

Guido Paoli

Descrizione

Scopri come prevenire e curare le patologie degenerative, oncologiche e autoimmuni con il metodo Pantellini: un punto di vista alternativo contro il cancro.

Il libro racconta le incredibili qualità curative dell’ ascorbato di potassio, una molecola che si è dimostrata efficace per contrastare le malattie degenerative, compreso il cancro.

In modo insieme rigoroso e semplice, l’autore illustra i dati scientifici raccolti dalla Fondazione Pantellini in anni di attività e le potenzialità di un rimedio che merita di essere conosciuto, discusso e sperimentato ad ampio raggio.

 


Per sapere quale ascorbato di potassio acquistare ho fatto una lista dei prodotti in commercio piu’ usati

 

Per altri tipi di Vitamina C come integratore consultare questa Guida

https://www.vitamineral.it/vitamina-c-quale-acquistare/?doing_wp_cron=1621583590.3866770267486572265625

 

 


Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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