Gli antidepressivivi creano carenze nutrizionali di Co Q10, Magnesio e Vitamine Gruppo B
persino gli animali con l’antidepressivo ed a quanto pare ci riesce bene addestrando i veterinari a dare l’imput che forse il tuo cane è troppo ansioso e depresso.
Sono scandalizzata dal fatto che siano riusciti a convincere i veterinari che anche i cani tristi hanno invece una depressione da curare con duloxetina.
Tornando agli umani, di tutto questo il medico di base è complice, affiliato agli informatori farmaceutici, visto che ne riceve in studio ogni giorno anche 3 alla volta.
Hanno certamente fatto un bel lavoro trasformando una emozione naturale come la tristezza in una pletora di patologie psichiatriche. D’altronde la diagnosi psichiatrica non ha bisogno di esami per certificare una depressione, la schizofrenia o altro e quindi si è consolidata l’abitudine che ad ogni problema di salute ci vuole lo specialista, e si invita la gente a prendere farmaci anche attraverso trasmissioni televisive e pubblicità martellanti.
Tranquilli, i medici, non voglio certo rubare loro del lavoro, chiedo solo di essere così onesti dal curare davvero le persone e non creare loro più problemi, in poche parole rispettare i principi ippocratici, “primo non nuocere”.
Come sono uscita dal circolo vizioso della cura che è peggiore del male
La verità vera: gli antidepressivi riducono di fatto questi 3 nutrienti fondamentali per il cervello
Traduzione articolo di Jordan Fallis
Se cerchi di imbrogliare la natura, ti si ritorcerà contro.
Quando ho preso antidepressivi, inizialmente mi sentivo meglio. Ma poi qualcosa è andato storto.
“deplezione di sostanze nutritive indotte da farmaci”.
Gli studi dimostrano che le droghe farmaceutiche possono esaurire il tuo corpo di nutrienti essenziali attraverso molteplici meccanismi, tra cui una maggiore escrezione di sostanze nutritive e compromissione della digestione, assorbimento e conservazione dei nutrienti.
Nel tempo, si possono sviluppare carenze nutrizionali.
perché le sostanze nutritive si esauriscano dal tuo corpo. Quindi sia tu che il tuo medico non potete stabilire la connessione tra il farmaco originale e i nuovi sintomi. Questi ulteriori sintomi e “effetti collaterali” sono spesso diagnosticati come una nuova malattia, che porta a una nuova prescrizione, che riduce ulteriormente i nutrienti. Quindi è chiaramente una spirale discendente in cui potresti finire per assumere più farmaci. Nel peggiore dei casi, ero su quattro farmaci psichiatrici. Per fortuna ora sono fuori di testa e molto sano.
Questo articolo discute i tre nutrienti chiave che sono comunemente impoveriti dalle medicine psichiatriche:
Coenzima Q10 (CoQ10), Magnesio e Vitamine del Gruppo B
Il tuo foglietto illustrativo non elenca queste carenze e probabilmente il medico non ne è a conoscenza.
Coenzima Q10 (CoQ10)
Questo ha senso considerando la crescente quantità di letteratura scientifica che suggerisce che lo stress ossidativo contribuisca alla depressione. Sfortunatamente, gli studi dimostrano che un certo numero di farmaci psichiatrici, compreso antidepressivi e antipsicotici, esaurisce il CoQ10. Bassi livelli di CoQ10 possono causare nebbie cerebrali (Brain Fog), affaticamento mentale, difficoltà di concentrazione, vuoti di memoria, depressione e irritabilità. Altri sintomi di carenza possono includere aumento della pressione sanguigna, crampi muscolari, glicemia alta e mancanza di respiro.
Magnesio
Il magnesio è un minerale vitale che partecipa a più di 300 reazioni biochimiche nel tuo corpo. Questo include neurotrasmettitore, enzima e attività ormonale, che possono avere un enorme effetto sul tuo umore e sulla funzione cerebrale. È uno dei nutrienti più importanti per una salute ottimale del cervello e riduce ansia, depressione e irritabilità.
Eppure, molte persone sono carenti di magnesio oggi e possono sperimentare i seguenti sintomi a causa di esso:
- Aumento della pressione sanguigna
- Debolezza muscolare,
- Crampi,
- Tremori e Spasmi
- Mal di testa ed emicranie
- Insonnia
- Pensieri suicidi
- Aritmie cardiache
- Osteoporosi
- Nausea
È interessante notare che questi sintomi suonano molto simili alla lista degli effetti collaterali di alcuni farmaci psichiatrici.
In effetti, la ricerca ha dimostrato che molti antidepressivi e stimolanti riducono il magnesio dal corpo, aumentando la probabilità di sviluppare una deficienza. Livelli di magnesio inadeguati possono quindi contribuire e peggiorare molti problemi neuropsichiatrici. Questo include:
- depressione,
- ansia,
- insonnia,
- convulsioni,
- ADHD,
- dolore,
- schizofrenia,
- irritabilità,
- sindrome premestruale,
- abuso di droghe e
- memoria a breve termine e
- perdita di IQ.
Farmaci che rubano Vitamine e Minerali Vitamine del Gruppo B Un certo numero di vitamine del gruppo B sono anche esaurite da farmaci psichiatrici, tra cui B2, B6, B12 e folato. Livelli più bassi di vitamina B2 sono stati trovati in persone con depressione, quindi dare loro i farmaci psichiatrici può effettivamente farli sentire peggio a lungo termine. Le fonti alimentari sane di riboflavina includono uova al pascolo, verdure a foglia, fegato di manzo, funghi, semi di girasole e mandorle. esaurire B6. I sintomi di carenza includono debolezza, confusione mentale, depressione, insonnia e gravi sintomi della sindrome premestruale. Alcune delle migliori fonti alimentari di B6 includono patate, banane e pollo.
bassi livelli di B12 e folati circolanti nel sangue, e le persone con bassi livelli di acido folico e B12 sono a maggior rischio di sviluppare depressione.
Non dimentichiamo la vitamina B3 o Niacina o Acido Nicotinico
Conclusione
Fortunatamente, puoi evitare gli effetti collaterali e persino controllare e superare la malattia mentale cronica senza farmaci, ripristinando questi nutrienti mancanti. Sfortunatamente, nel mio caso, mi è stata data una prescrizione che ha peggiorato le mie carenze sottostanti e mi ha scavato in un buco più profondo di salute mentale. Se è necessario assumere un farmaco prescritto, è possibile compensare molti degli effetti collaterali e sperimentare una salute molto migliore integrando con i nutrienti di cui sopra. Quindi perché questa informazione non è trasmessa ai pazienti che assumono farmaci psichiatrici?
Perché sfortunatamente quasi tutti i medici non sono consapevoli che i farmaci possono esaurire le riserve nutrizionali. Quindi, per ora, devi solo essere consapevole delle deplezioni di sostanze nutritive dei farmaci.
Gli antidepressivi funzionano? Una Revisione su persone basata sulle evidenze
Se vi trovate in un momento della vostra vita più difficile e non sapete distinguere se la vostra è una tristezza dovuta ad eventi momentanei o se perdura da troppo tempo e volete avere la consulenza di uno specialista leggete questo articolo, sito di uno psicologo che considera questa differenza, ma di non buttarvi a capofitto alla ricerca di diagnosi psichiatriche perché potreste trovarle facilmente dopo un minuto di ricerca su google.
CHE COS’É LA TRISTEZZA?
La tristezza è considerata una delle emozioni umane di base ed è una risposta naturale a situazioni che coinvolgono dolore psicologico, emotivo e/o fisico.
Ci aiuta a determinare cosa conta per noi, cosa ci piace e non ci piace e ad elaborare esperienze difficili come lutti, delusioni e sofferenze.
Quando ci sentiamo tristi, di solito sappiamo il perché. Può essere un’esperienza specifica, identificabile, oppure una serie di esperienze.
Di solito l’intensità tende a diminuire quando gli individui risolvono le esperienze dolorose. E sebbene la tristezza possa rimanere per diversi giorni o settimane, a seconda di ciò che l’ha scatenata, di solito tende a svanire.
Non poteva che essere così:
la tristezza colpisce chiunque prima o poi ed è riconoscibile sia a livello comportamentale che fisiologico. Comportamenti quali il pianto o il ritiro sociale temporaneo sono caratteristici.
QUAL È LA DIFFERENZA TRA
TRISTEZZA E DEPRESSIONE?
Cominciamo col dire che la tristezza e la depressione sono collegate, ma non sono la stessa cosa.
Quando la tristezza è persistente e non accenna ad andarsene allora possiamo pensare che stia sfociando in vissuti depressivi.
La Depressione è, infatti, una condizione di salute mentale diagnosticabile che interferisce su come la persona pensa, sente e agisce e può causare una tristezza permanente.
Coloro che ne soffrono hanno spesso mancanza di speranza e incapacità di provare piacere così come sintomi fisici quali cambiamenti nel sonno, energia, appetito e abilità di concentrarsi, sentimenti di mancanza di valore, colpa e ricorrenti pensieri di morte.
Vitamine perse nelle dipendenze da sostanze varie Frenare l’astinenza usandole
Consiglio sempre di considerare prima di tutto il vostro stato nutrizionale cui sono legati molti disturbi fisici e mentali. Ad esempio prova a cercare il legame tra carenza di vitamina D e depressione. Se non ce la fate da soli cercate aiuto da qualcuno di vostra fiducia con cui parlare del vostro problema.
Oggi c’è la tendenza ridurre molto i livelli di colesterolo nella falsa convinzione di evitare rischi cardiologici, ma studi molto importanti hanno rilevato una relaione fra basso colesterolo e tendena a realizzare atti di suicidio.
oppure leggi queste mie ricerche:
Vitamina D nella DemenzaConfronto clinico fra i Metaboliti della Vitamina D
Vitamina D, acidi grassi omega-3 e serotonina: qual è la relazione?
Segni da carenze vitaminicheDr. Cornelis Moerman pioniere ortomolecolare
References:
- http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMra070553
- http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S030645220300040X
- http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0891061804001176
- http://archpsyc.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=482702
- http://journals.lww.com/psychosomaticmedicine/pages/default.aspx
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC506781/
- http://www.appliednursingresearch.org/article/S0897-1897%2807%2900106-1/abstract
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14984883
- http://www.currentpsychiatry.com/home/article/vitamin-d-deficiency-and-psychiatric-illness/f075571b193b975227348ec15515005d.html#bib1
- https://www.vitamindcouncil.org/health-conditions/cognitive-impairment/
- Soutar A, Seaton A. Bronchial reactivity and dietary antioxidants. Thorax. 1997;52(2):166-170.
- Eby GA, Eby KL. (2006). Rapid recovery from major depression using magnesium treatment. Med Hypotheses. 2006 67(2), 362-70
- Pearlstein T, Steiner M. Non-Antidepressant treatment of premenstrual syndrome. Clinical Psychiatry. 2000; 61(12): 22-7.
- Starobat-Hermelin B, Kozielec T. The effects of magnesium physiological supplementation on hyperactive disorder (ADHD). Magnes Res. 1997; 10: 149-156.
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16542786
- http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/00048670802534408
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10746516
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9861593
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12509067
- http://www.wellnessresources.com/studies/magnesium_boosts_memory_and_learning/
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11844977
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19269799
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16188209
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3618203/
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC533861/
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12777162
- http://www.drperlmutter.com/learn/studies/?study_tag=dha
- http://www.drperlmutter.com/learn/studies/?study_tag=vitamin-d