Collagene, Vitamina C e Sistema Cardiovascolare

Immagine: Jill Gregory. Stampato con il permesso del Mount Sinai Health System, licenza CC-BY-ND.

 

IL COLLAGENE PROTEICO SERVE OVUNQUE NEL CORPO

La sintesi di collagene da parte dell’organismo richiede la presenza di acido ascorbico.

Senza acido ascorbico, il collagene non può essere prodotto.

Se durante la sintesi del collagene è presente troppo poco acido ascorbico, questo sarà difettoso e strutturalmente debole.

Tratto dal libro di Irwin Stone
Il Fattore Guarigione – Vitamina C contro le malattie
(vedi Pdf nei file del gruppo)

IL CUORE, IL SISTEMA VASCOLARE e gli attacchi

Le malattie del cuore e del sistema cardiovascolare sono i killer numero uno degli americani di oggi. L’incidenza riportata di queste malattie è in forte aumento. Alcuni anni fa le malattie cardiache hanno causato oltre 700.000 morti ogni anno e gli ictus ne hanno provocati altri 200.000. Il numero di decessi cardiovascolari tra le persone con meno di sessantacinque anni (circa 240.000) era circa pari a quello delle morti per cancro a tutte le età.

Oltre alla morte, le malattie cardiache causano malattie e disabilità diffuse e impongono un onere multimiliardario all’economia ogni anno.
In un recente sondaggio sulla salute, è stato scoperto che su ogni cento persone di età compresa tra diciotto e settantanove anni, tredici avevano una malattia cardiaca definita e altre dodici erano sospette.

Quasi un quarto della popolazione, quindi, vive a rischio di soccombere a una malattia del cuore o del sistema circolatorio. L’incidenza aumenta con l’età.
Poiché il nostro sistema cardiovascolare è così importante, esaminiamo prima le apparecchiature di cui siamo dotati.

Abbiamo una disposizione idraulica complicata che comprende un sistema chiuso di tubi flessibili interconnessi.
Il sistema ha un doppio sistema di pompaggio combinato in un organo che lavora duramente, il cuore. Le arterie flessibili che trasportano il sangue, sotto pressione, lontano dalla pompa sono le più grandi e si suddividono in vasi sempre più piccoli fino a quando quelli che trasportano il sangue nei tessuti, i capillari, sono microscopici. Il sangue nei tessuti viene poi raccolto in serbatoi flessibili di diametro, le crescenti venule e vene, per il suo viaggio di ritorno alla pompa per un altro forte spinta nelle arterie.
Questo processo dura ventiquattro ore al giorno per l’intera vita dell’individuo.

La pompa e i tubi flessibili in questo sistema devono essere robusti per cominciare e devono essere in uno stato costante di autoriparazione e manutenzione per resistere all’usura continua delle sollecitazioni meccaniche alternate del flusso del fluido. In caso di debolezza strutturale delle pareti o di sviluppo di perdite in qualsiasi parte del sistema chiuso, abbiamo seri problemi con malattie cardiache, ictus ed emorragie.

Il principale elemento strutturale, da cui viene costruito questo sistema e che fornisce la forza, l’elasticità e la robustezza è il collagene proteico.
Questa proteina comprende circa un terzo del contenuto proteico del corpo ed è la sostanza cementizia che tiene insieme i tessuti e l’organo.

La sintesi di collagene da parte dell’organismo richiede la presenza di acido ascorbico. Senza acido ascorbico, il collagene non può essere prodotto. Se durante la sintesi del collagene è presente troppo poco acido ascorbico, questo sarà difettoso e strutturalmente debole.

L’Acido Ascorbico è anche richiesto per il mantenimento dell’integrità del Collagene già sintetizzato nel processo continuo di autoriparazione e auto manutenzione dei tessuti e del sistema vascolare.
È pertanto necessario disporre di Acido Ascorbico sufficiente durante la vita del feto per fornire Collagene strutturalmente sano per lo sviluppo del sistema cardiovascolare e disporre di Acido Ascorbico sufficiente durante l’intera vita dell’individuo per mantenere questo Collagene nel corretto stato di autoriparazione.
Collagene deteriorato e strutturalmente debole è la causa dei sintomi più angoscianti della non corretta Ipoascorbemia (lo Scorbuto Clinico),

  • le gengive sanguinanti scorbutici,
  • i denti allentati,
  • l’emorragia capillare,
  • la riapertura di vecchie ferite e cicatrici rimarginate,
  • e le ossa fragili.

La maggior parte dei nostri parenti di mammiferi, i cui fegati producono continuamente grandi quantità di Acido Ascorbico, non devono mai preoccuparsi di questo perché non sviluppano lo scorbuto.


Tessuto connettivo

da Scienza e Scuola

Nel tessuto connettivo le cellule non sono di solito a contatto tra loro ma sono tenute separate da un materiale extracellulare detto sostanza fondamentale o matrice e da fibrille o fibre.

Le fibrille possono essere:

  • di connessione e sostegno, come il collagene, presente nella pelle, nei tendini, nei legamenti, nelle cartilagini e nelle ossa;
  • elastiche, presenti nelle pareti dei grossi vasi sanguigni;
  • reticolari, presenti nel fegato

A seconda della tipologia del materiale extracellulare e del contenuto in fibrille il tessuto connettivo può essere classificato in:

  • tessuto connettivo propriamente detto, che a sua volta si divide in lasso (poco compatto), denso (molto compatto, grazie all’elevato contenuto in collagene) e fibroso (che, come si evince dal termine, è ricco di fibrille e costituisce tendini e legamenti)
  • tessuto connettivo specializzato, che a sua volta si distingue in cartilagineo, osseo, adiposo e liquido.

Vediamoli più in dettaglio:

  • cartilagineo: molto elastico, è costituito da cellule dette condrociti secernenti una sostanza fondamentale ricca di collagene e proteoglicani
  • osseo: molto duro, è costituito da cellule dette osteociti, immerse in una sostanza fondamentale detta osseina, una proteina impregnata da minerali di calcio (carbonati e fosfati) e da collagene. Sono inoltre presenti cellule specializzate: osteoblasti (deputate alla costruzione dell’osso, molto attive nello sviluppo embrionale) e osteoclasti (che invece erodono l’osso).
  • adiposo: costituito da cellule dette adipociti, specializzate nella sintesi dei trigliceridi, che immagazzinano in minuscole gocce, talvolta in quantità così elevata da far assumere a queste cellule un aspetto sferico, anche grazie alla scarsità di fibrille. Questo grasso ha funzione energetica e coibentante;
  • liquido (sangue e linfa): nel sangue le cellule più diffuse sono i globuli rossi (eritrociti), i globuli bianchi (linfociti). Sono poi presenti le piastrine (trombociti), che in realtà altro non sono che parti di cellule derivanti dai megacariociti. Nella linfa sono presenti solo i linfociti. La sostanza fondamentale è detta plasma, un liquido giallastro ricco di proteine, costituente circa il 55% del sangue.


  • Aghajanian, Patrick, Susan Hall, Montri D. Wongworawat, and Subburaman Mohan. “The Roles and Mechanisms of Actions of Vitamin C in Bone: New Developments.” Journal of Bone and Mineral Research: The Official Journal of the American Society for Bone and Mineral Research 30, no. 11 (November 2015): 1945–55. https://doi.org/10.1002/jbmr.2709.

Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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