In che modo l’illuminazione a LED può compromettere la tua salute

Da quando ci sono le luci led bianche in giro si percepisce piu’ tristezza.

 

Gli articoli del Dr. Mercola sono sempre interessanti e questo sulle luci a Led trovai giusto riportarlo nel gruppo Vitamineral. Per fortuna lo copiai in un documento perché da un po’ di tempo gli articoli del dr Mercola hanno una durata di tempo limitato sul suo sito e questo per suo volere onde evitare la censura e la chiusura del sito. Ma quanto sarà pericoloso scrivere sulla salute?

Ecco il link che nel 2019 riportava l’articolo sui LED e non lo troverete, o forse lo ha messo da un’altra parte.
https://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2016/10/23/near-infrared-led-lighting.aspx

Articolo ripreso anche da Dionidream e Nutrizione Naturale

Le lampadine ad incandescenza si trovano ancora su diversi siti on line

L’Europa senza lampadine – Quelle a incandescenza, che da oggi sono fuori legge dopo oltre un secolo di onorato e luminoso servizio

I problemi delle lampadine a incandescenza
Le lampadine tradizionali funzionano grazie a un filamento metallico, in genere tungsteno, che si surriscalda attraversato da una elevata corrente elettrica fino ad essere portato all’incandescenza (da cui il nome). Per prevenire l’ossidamento, il filamento è protetto da un bulbo di vetro vuoto oppure riempito di gas inerte. Ufficialmente il primo brevetto di una lampadina a incandenscenza fu registrato da Thomas Edison nel 1879, ma le prime lampadine funzionanti risalgono ai primi decenni dell’ottocento. Il principale problema di questo tipo di illuminazione è che il 95 per cento dell’energia utilizzata viene sprecato sotto forma di calore (come sa bene chiunque abbia provato a svitare una lampadina subito dopo averla spenta).


In che modo l’illuminazione a LED può compromettere la tua salute

Dr Joseph Mercola intervista il dott. Alexander Wunsch

Storia a colpo d’occhio

  • Il “Vicino infrarosso” è importante in quanto innesca le cellule della retina per la riparazione e la rigenerazione, il che spiega perché i LED – che sono privi di infrarossi – sono così dannosi per gli occhi e la salute
  • Un terzo dell’energia consumata dal tuo corpo proviene dal cibo che mangi. La maggior parte dell’energia di cui il tuo corpo ha bisogno per mantenere l’equilibrio sistemico proviene dall’esposizione alla luce infrarossa ambientale
  • I LED sabotano la salute e promuovono la cecità. Limita la tua esposizione alla luce blu durante il giorno e di notte. Sostituire i LED per lampade a incandescenza o alogene a bassa tensione a incandescenza

La luce può influire sulla tua salute?

In questa intervista, il dott. Alexander Wunsch, un esperto di fama mondiale in fotobiologia, condivide i pericoli nascosti dell’illuminazione a diodi a emissione luminosa (LED) di cui la maggior parte delle persone è completamente inconsapevole.
In effetti, questo potrebbe essere potenzialmente una delle interviste video più importanti, poiché ha un impatto enorme – non solo per prevenire la cecità quando invecchi, ma è anche un fattore di rischio nascosto pervasivo per sabotare la tua salute.

In gran parte come risultato dell’efficienza energetica, c’è stata un’importante transizione verso l’utilizzo del LED come sorgente luminosa primaria per interni. A questo proposito, ha funzionato come un fascino, riducendo il fabbisogno energetico fino al 95% rispetto alle fonti di illuminazione analogiche termiche a incandescenza.

Tuttavia, il calore generato dalle lampadine a incandescenza, che è la radiazione infrarossa, è in realtà benefico per la vostra salute, e quindi vale il costo aggiuntivo.

Ci sono grossi inconvenienti ai LED che non sono pienamente apprezzati. L’illuminazione a LED può essere effettivamente una delle esposizioni alle radiazioni elettromagnetiche più importanti e non native a cui sei esposto quotidianamente.
Se hai scelto di ignorare queste nuove intuizioni, può avere conseguenze molto gravi a lungo termine. Potrebbe portare alla degenerazione maculare senile (AMD), che è la principale causa di cecità negli Stati Uniti e altrove.
Altri problemi di salute radicati nella disfunzione mitocondriale possono anche essere esacerbati, e questi vanno dal disturbo metabolico al cancro.

Cos’è la luce?

La definizione di luce applicata a fonti artificiali è piuttosto particolare. La luce è visibile solo tra i 400 nanometri (nm) e i 780 nm ma la “luce” è in realtà molto più di quello che l’occhio può percepire. Come spiegato da Wunsch:

“Quando guardiamo la luce del sole, abbiamo una gamma spettrale molto più ampia, da pressapoco 300 nm, fino a 2000 nm. Per il calcolo dell’efficienza energetica fa una grande differenza se si parla di questa vasta area di ripartizione naturale o se si parla solo di … prestazioni visive.

La definizione che abbiamo guardando solo la parte visibile dello spettro (data negli anni 1930) … ha portato allo sviluppo di fonti di luce ad alta efficienza energetica, come le lampade fluorescenti o, come quelle in uso al giorno d’oggi, le sorgenti luminose a LED. Esse sono ad alta efficienza energetica solo per quanto riguarda la parte visibile dello spettro …

Ad esempio, le lampade per la fototerapia con luce rossa possono essere utilizzate nella terapia medica per aumentare la circolazione del sangue e questa, è una parte che non viene considerata finché ci si limita solo alla parte visibile.

I fisici pensano che le radiazioni infrarosse siano solo uno spreco termico. Ma dal punto di vista medico, questo non è assolutamente vero; negli ultimi 30 anni sono apparsi centinaia di articoli scientifici pubblicati sugli aspetti positivi di una certa parte dello spettro che si chiama “vicino infrarosso”.

Cosa rende l’infrarosso vicino così speciale?

Non puoi sentire il Vicino infrarosso sotto forma di calore, e non puoi vederlo, ma ha un grande impatto benefico in termini di salute. Il Vicino infrarosso è ciò che manca nelle fonti di luce artificiale fredda come i LED.
C’è anche una differenza tra forme analogiche e digitali di sorgenti luminose, e questa differenza è un’altra parte della complessità. In sostanza, ci sono due problemi separati ma correlati: il problema della sorgente di luce analogica contro digitale e le differenze di lunghezza d’onda spettrale.

A partire da queste ultime, quando si guarda lo spettro dell’arcobaleno, la parte visibile della luce termina con il rosso. Il vicino infrarosso-A è l’inizio dello spettro di luce invisibile rossa che segue. Seguono poi gli infrarossi-B (medio infrarosso) ed infrarosso-C (lontano infrarosso).

Mentre gli intervalli del medio e del lontano infrarosso non possono essere visti, gli stessi possono essere sentiti come calore. Ciò non avviene con gli infrarossi-A, che hanno una lunghezza d’onda tra i 700 e i 1500 nm.

Secondo Wunsch:

“In questa zona si ha solo un bassissimo assorbimento da parte delle molecole d’acqua, e questo è il motivo per cui la radiazione ha una trasmissione molto alta. In altre parole, penetra molto in profondità nei tessuti del corpo. Il vicino infrarosso invece non riscalda i tessuti per cui non produce direttamente alcun effetto del calore.

Tutto ciò cambia notevolmente quando si aumenta la lunghezza d’onda, diciamo, a 2.000 nm. Qui siamo nel campo dell’infrarosso-B che viene già percepito come calore. Da 3.000 nm in poi, abbiamo quasi il pieno assorbimento, principalmente da parte delle molecole di acqua, che viene sentito come riscaldamento. “

L’infrarosso vicino è fondamentale per la salute degli occhi e dei mitocondri

La gamma dell’infrarosso-vicino influisce sulla tua salute in una serie di modi importanti. Ad esempio, aiuta ad innescare le cellule della retina per ripararle e rigenerarle.

Poiché i LED non hanno praticamente raggi infrarossi e un eccesso di luce blu che genera specie reattive dell’ossigeno (ROS), questo spiega perché i LED sono così dannosi per gli occhi e per la salute generale.

I cromofori sono molecole che assorbono la luce. C’è una finestra del tessuto ottico che va da 600 a 1.400 nm, il che significa che è quasi completamente coperta dalla parte a infrarossi A dello spettro. Questa finestra di tessuto ottico consente alla radiazione di penetrare nel tessuto per diversi centimetri o almeno un pollice o più.
I cromofori si trovano nei mitocondri e nelle molecole d’acqua attivate. Nei tuoi mitocondri, c’è anche una molecola specifica chiamata citocromo C ossidasi, che è coinvolta nella produzione di energia all’interno dei mitocondri. L’adenosina trifosfato (ATP) – energia cellulare – è il prodotto finale.
L’ATP è il combustibile di cui le cellule hanno bisogno per tutte le loro varie funzioni, tra cui trasporto di ioni, sintesi e metabolismo. Sorprendentemente, il tuo corpo produce il tuo peso corporeo in ATP ogni giorno. E, mentre puoi sopravvivere per diversi minuti senza ossigeno, se tutta la produzione di ATP si fermasse improvvisamente, moriresti entro 15 secondi.

L’illuminazione svolge un ruolo importante nella produzione di energia biologica

Questo è il motivo per cui questo problema dell’illuminazione è così importante. La luce è una parte gravemente fraintesa e trascurata dell’equazione per la produzione di energia biologica, in particolare a livello di ATP mitocondriale.

Come ulteriormente spiegato da Wunsch:

“La citocromo C ossidasi, che è questa molecola assorbente [leggera], è l’ultimo passo prima che l’ATP sia finalmente prodotto nei mitocondri: qui abbiamo questo punto di svolta in cui la luce in una gamma di lunghezze d’onda tra 570 nm e 850 nm è in grado di aumentare la produzione di energia, soprattutto nelle celle quando la produzione di energia è esaurita …
Oggi sappiamo che molti segni di invecchiamento, ad esempio, sono la conseguenza del funzionamento mitocondriale ostacolato, e quindi abbiamo uno strumento molto interessante … per migliorare lo stato energetico nelle nostre cellule, nei mitocondri nelle nostre cellule e non solo sul superficie ma anche nelle profondità … del tessuto. Questo è un aspetto importante e ci sono centinaia di articoli pubblicati su questi effetti positivi …

Le saune a raggi infrarossi sono un modo per nutrire il corpo con la luce nel vicino infrarosso. Ma non qualsiasi sauna a infrarossi. La maggior parte offrono solo il lontano infrarosso e non hanno uno spettro completo. Emettono la maggior parte dei campi elettromagnetici non naturali che sono pericolosi. Quindi, si dovrebbero scegliere saune a raggi infrarossi che emettano campi elettromagnetici non naturali molto bassi o nulli.

Spettri complementari in fototerapia – Principi di base e applicazioni pratiche. – Dott. med. Alexander Wusch – Video https://vimeo.com/174504341

Per la guarigione delle ferite e nelle procedure anti-invecchiamento si fa uso del Vicino infrarosso

Gli effetti benefici possono essere ottenuti con le procedure di guarigione delle ferite e di anti-invecchiamento nelle quali viene impiegato il vicino infrarosso. Poiché il citocromo c ossidasi è responsabile dell’aumento della produzione di ATP, le cellule ricevono un migliore apporto di energia che permette loro di funzionare meglio, e questo si verifica indipendentemente da dove sono localizzate le cellule.

Questo significa che le cellule del fegato con più ATP saranno in grado di disintossicare il corpo in modo più efficiente; i fibroblasti della pelle saranno in grado di sintetizzare più fibre di collagene perché l’ATP è fondamentale per tutte le funzioni cellulari.

Secondo Wunsch, non più di un terzo dell’energia che il corpo richiede per mantenere l’equilibrio termico viene prodotta dal cibo che si mangia. Gli elettroni del cibo, soprattutto i grassi e i carboidrati, generano ATP. Più luce del vicino infrarosso si riceve, meno energia nutrizionale è necessaria per mantenere l’omeostasi termica.

Detto questo, una precisazione è necessaria. La maggior parte dell’energia metabolicamente utilizzata non proviene dal cibo. Vi è un aspetto termodinamico anche in questo caso. Il mantenimento di una temperatura corporea normale (37 ° C) prevede due meccanismi: la produzione di energia nei mitocondri a partire dal cibo e l’energia fotonica della radiazione del Vicino infrarosso ad opera della luce del sole e della luce ad incandescenza che sono in grado di penetrare in profondità nei tessuti, anche attraverso i vestiti.

Spiega Wunsch:

“Le radiazioni possono entrare nel corpo ed essere trasformate in lunghezze d’onda più lunghe nella parte infrarossa. Queste sono molto importanti per il mantenimento della temperatura, il livello di energia termica del nostro corpo che è un aspetto molto importante. Gran parte dell’energia proviene sotto forma di radiazioni e questo contribuisce a mantenere il nostro equilibrio termico “.

Il messaggio chiave che ne deriva è che la produzione di energia nel corpo non coinvolge solo l’assunzione di cibo. È necessaria anche l’esposizione a determinate lunghezze d’onda della luce in modo che il metabolismo possa funzionare in maniera ottimale. Questo è un altro motivo per cui l’esposizione al sole è così di vitale importanza per la salute.


Luce analogica contro luce digitale

Le lampade a LED sono una forma di illuminazione non termica digitale mentre le lampadine a incandescenza e gli alogeni sono fonti di luce termica analogiche.

“Ci sono tre diversi colori nei LED, un rosso, un verde e un blu e l’intensità di questi tre canali di colore deve essere modificata al fine di ottenere il tipo particolare di colore che viene percepito dall’occhio. Il controllo dell’intensità in uscita di un LED viene realizzato in modo digitale.
L’attenuazione dei LED è realizzato da una cosiddetta modulazione dell’ampiezza degli impulsi, il che significa che i LED si accendono alla massima intensità e poi si spengono per poi riaccendersi e così via. Pertanto abbiamo la costante accensione e spegnimento delle frequenze che sono più alte di quanto i nostri occhi possono percepire. Ma a livello cellulare, è percepibile da parte delle cellule stesse … Questo causa un tremolio, che non è percepibile per la maggior parte delle persone. Ma è sempre biologicamente attivo. Lo sfarfallio è qualcosa di molto dannoso per la nostra biologia“.

Probabilmente lo hai sperimentato se sei abbastanza grande da ricordare i vecchi televisori che hanno avuto uno sfarfallio molto visibile e intenso. I moderni schermi piatti non hanno questo sfarfallio percettibile, ma continuano a essere accesi e spenti. Gli scienziati stanno ora cercando di sviluppare sistemi in grado di trasmettere informazioni tramite sfarfallio ad alta frequenza nell’illuminazione a LED per sostituire il sistema LAN wireless. Secondo Wunsch, questa è una pessima idea, dal punto di vista della salute.

“Io chiamo questi cavalli di Troia LED perché sembrano così pratici per noi, sembrano avere così tanti vantaggi: risparmiano energia, sono solidi e molto robusti, quindi li abbiamo accoltii nelle nostre case, ma non siamo consapevoli che essi hanno molte proprietà di ladri che rubano la salute, che sono dannose per la tua biologia, dannose per la tua salute mentale, dannose per la tua salute retinica e anche dannose per la tua salute ormonale o endocrina “, dice.
Sfortunatamente, l’uso dei LED è stato imposto dalla politica federale sia negli Stati Uniti che in gran parte dell’Europa, nel tentativo di risparmiare energia. Anche se indiscutibilmente efficace a tale riguardo, l’impatto biologico di queste lampadine è stato completamente ignorato e, con il loro mandato, le opzioni sono state limitate.

Comprendere i pericoli dei LED

Per capire come i LED possano danneggiare la salute si parte dal riconoscimento che la luce emessa da una lampada a LED è di una qualità diversa da quella di una fonte di luce naturale. Normalmente, una fonte di luce naturale è un corpo che emana tutti i tipi di lunghezze d’onda in modo più o meno continuo.

I LED sono invece lampade fluorescenti, composte da un LED blu, un trasformatore LED, e un sottile strato fluorescente che ricopre il LED blu per modificare parte della luce blu in lunghezze d’onda maggiori creando in tal modo una luce giallastra. La luce giallastra dello strato fluorescente è costituita dalla luce blu residua unita ad un tipo di luce bianca gran parte della quale è una luce blu aggressiva.”

Il blu ha la più alta energia nella parte visibile dello spettro e produce, infonde, la produzione di ROS, di stress ossidativo”, dice.

“La luce blu causa ROS nei tessuti, e questo stress deve essere bilanciato con il vicino infrarosso che non è presente nei LED. Abbiamo bisogno ancora di più di rigenerazione dalla luce blu, ma la parte rigenerativa dello spettro non si trova nel blu nella lunghezza d’onda corta, si trova nella parte lunga della lunghezza d’onda, nel rosso e nel Vicino infrarosso, quindi la rigenerazione dei tessuti e la riparazione dei tessuti risultano dalle lunghezze d’onda che non sono presenti in uno spettro LED.
Abbiamo aumentato lo stress sulla parte a lunghezza d’onda corta e abbiamo ridotto la rigenerazione e la riparazione sulla parte a lunghezza d’onda lunga. Questo è il problema principale … Non esiste questo tipo di luce in natura e ci sono delle conseguenze. Lo stress influisce sulla retina e danneggia il nostro sistema endocrino. “.

Probabilmente ora sai che la luce blu di sera riduce la produzione di melatonina nella tua ghiandola pineale. Ma hai anche cellule nella retina responsabili della produzione di melatonina per rigenerare la retina durante la notte.
Se usi le luci a LED dopo il tramonto, riduci le capacità rigenerative e di ripristino degli occhi. Inutile dire che con meno rigenerazione si finisce con la degenerazione. In questo caso, la degenerazione può portare a AMD, che è la causa principale della cecità tra gli anziani. Tuttavia, e questo è ciò che più non riescono ad apprezzare, l’esposizione alla luce a LED che non è bilanciata con la piena luce solare caricata con le parti rosse dello spettro è sempre dannosa per la tua biologia. Ancora di più di notte.

Quindi, per riassumere, il problema principale con i LED è il fatto che emettono principalmente lunghezze d’onda blu e mancano le frequenze di contrazione e rigenerazione dell’infrarosso-vicino. Hanno poco rosso in loro e nessun infrarosso, che è la lunghezza d’onda richiesta per la riparazione e la rigenerazione.
Quando usi queste frequenze inferiori aggressive – luce blu – crea ROS che, quando generato in eccesso, causa danni. Pertanto, quando si utilizzano i LED, si ottiene un aumento dei danni e una riduzione della riparazione e della rigenerazione.

Ci sono dei LED non nocivi?

C’è una vasta gamma di luci a LED sul mercato in questi giorni. Alcuni sono di colore bianco freddo, altri sono di colore bianco caldo, ad esempio. Il primo emette quantità elevate di luce blu dannosa. I LED caldi possono essere ingannevoli, in quanto emettono una luce apparentemente calda, ma in realtà non hanno la lunghezza d’onda rossa. Il calore viene dal mascherare il blu con alte quantità di giallo e arancione.
Ci sono anche LED disponibili con meno blu, che sono più vicini alla distribuzione spettrale delle lampade ad incandescenza per quanto riguarda la parte blu dello spettro. Sfortunatamente, senza strumenti per misurarlo, non saprai esattamente cosa stai acquistando. Questo è in netto contrasto con una lampadina a incandescenza, dove sai esattamente quale tipo di spettro di luce stai ricevendo.

“Con il LED, il profano non è in grado di dire se si tratta di uno spettro su misura in cui la parte blu è mascherata solo da parti eccessive di altre regioni spettrali”, afferma Wunsch. “Ci sono diverse tecnologie … Soraa, ad esempio, ha LED driver viola, non blu … Per la loro tecnologia, il rosso è un po ‘più enfatizzato rispetto ai LED fluorescenti a luce bianca standard.
Quindi ci sono in effetti i tipi di LED sempre migliori. Ma la distribuzione spettrale è solo una cosa … Siamo interessati alla R9, che rappresenta i rossi completi. Questa informazione viene talvolta indicata sul pacchetto.
Hai, per esempio, CRI, che è l’indice di resa cromatica di 95 con un R9 di 97 o giù di lì. Questo è l’unico segno per il cliente capire un alto livello di resa cromatica o un alto indice per l’R9. “

Come identificare un LED più sano

Quindi, quando si acquistano i LED, un modo per ottenere una luce più sana è guardare il CRI. La luce solare è il gold standard e ha un CRI di 100. Così fanno le lampadine a incandescenza e le candele. Quello che stai cercando è una luce che ha un CRI R9 (spettro rosso pieno) di circa 97, che è il più vicino a una luce naturale con un LED. Un altro fattore da considerare è la temperatura del colore. Esistono due diversi tipi di temperatura del colore:

Temperatura fisica del colore, che significa la temperatura della luce in gradi Kelvin (K). Questo vale per la luce solare, a lume di candela, per lampade a incandescenza e alogene. Ciò significa che la fonte stessa è tanto calda al tatto quanto la temperatura del colore fornita.
Il sole, ad esempio, che ha una temperatura di colore di 5.500 K, ha una temperatura di 5.500 K sulla sua superficie, se si dovesse realmente toccare il sole. Le lampade ad incandescenza hanno un massimo di 3.000 K, in quanto il filamento si fonderebbe se la temperatura dovesse aumentare.
Temperatura del colore correlata. Questa è una misura che ti dice come la sorgente luminosa appare all’occhio umano. In altre parole, è una misura comparativa. Una temperatura di colore correlata di 2.700 K significa che sembra la stessa di una sorgente di luce naturale con una temperatura di colore fisica di 2.700 K.

Il problema qui è che mentre una tale luce sembra la stessa di una luce naturale, in realtà non ha la stessa qualità, e il tuo corpo, a livello cellulare, non è ingannato da ciò che vede l’occhio. A livello cellulare, e sul livello della retina, la maggior parte della luce è ancora fredda, bluastra, nonostante il suo calore apparente e visibile.
Le lampadine a incandescenza hanno una temperatura di colore di 2.700 K mentre i LED possono arrivare a 6.500 K – il LED bianco molto luminoso. In questo caso, più sei vicino alle lampadine a incandescenza, meglio è. Infine, c’è la componente digitale, che è praticamente inevitabile, non importa quale. Per determinare se un particolare LED è buono o cattivo:

“Dovresti misurare in qualche modo se il LED produce uno sfarfallio o meno. Due, tre anni fa, sarebbe stato molto più semplice, perché la fotocamera di uno smartphone più vecchio non era così equipaggiata high-tech come lo sono oggi. fotocamera, quando guardi nella fonte di luce, puoi vedere queste linee vaganti, in modo da poter rilevare se la sorgente luminosa è tremolante “, spiega Wunsch.

Un modo più semplice sarebbe quello di acquistare un rilevatore di sfarfallio, che è disponibile abbastanza a buon mercato. Un altro modo per determinare il tasso di sfarfallio sarebbe utilizzare la modalità slow motion sulla tua fotocamera. Registra la sorgente luminosa in modalità slow motion e controllala per lo sfarfallio visibile.
Sfortunatamente, non sempre funziona. Alcune fotocamere e smartphone più recenti dispongono di un algoritmo integrato che rileva la frequenza dello sfarfallio e modifica la velocità dell’otturatore di conseguenza per migliorare la registrazione, eliminando in tal modo le interferenze. Se la tua fotocamera ha questo algoritmo, non registrerà uno sfarfallio visibile anche se è lì.

Soluzioni più salutari

Mi piace essere all’avanguardia della tecnologia e ho rapidamente sostituito tutte le mie lampadine a incandescenza per l’illuminazione a LED. Ora mi rendo conto dell’enormità del mio errore, ma all’epoca – tornando indietro di quasi 10 anni – ero completamente ignaro che potesse avere conseguenze sulla salute. Prima di questo, ho usato le fluorescenti a spettro completo, che è ugualmente ingannevole, in quanto è a spettro completo solo nel nome.

Ora sono convinto che l’esposizione alla luce a LED sia un pericolo molto grave, specialmente se ci si trova in una stanza senza luce naturale. I rischi biologici sono in qualche modo mitigati se si ha molta luce solare attraverso le finestre. Di notte, i LED diventano un pericolo maggiore, indipendentemente dal fatto che ci si trovi in ​​una stanza senza finestre o meno, in quanto non c’è controbilanciamento della luce nel Vicino infrarosso.

Anche se non si vogliono adottare nuovamente le vecchie lampade a incandescenza perché di alto consumo energetico, sarebbe bene sostituire le luci a LED e tornare alle lampadine a incandescenza, senza alcun rivestimento che possa cambiare le loro lunghezze d’onda benefiche almeno dove si vive nelle ore notturne.

Ricorda solo di ottenere delle lampade a incandescenza che siano cristalline e non rivestite di bianco per emettere una luce bianca fredda. Vuoi una sorgente luminosa analogica termica a incandescenza da 2.700 K. In realtà, le candele senza profumo sarebbero ancora meglio. Sii particolarmente attento a usare solo questo tipo di luce durante la notte. Dopo il tramonto, uso anche gli occhiali con lenti che bloccano il blu.

“È decisamente una buona idea tenere lontane le brevi lunghezze d’onda di sera, quindi dopo il tramonto, è anche una buona idea non intossicare il tuo ambiente con troppa luce. Sappiamo che i livelli di luce artificiale di notte hanno raggiunto un’intensità folle. La candela, per esempio ha una intensità assolutamente sufficiente per l’orientamento.
Se devi leggere di sera o di notte, la mia fonte di luce preferita per le attività di lettura è una lampada alogena a incandescenza a bassa tensione, che funziona su un trasformatore CC. La corrente continua eliminerà tutta l’elettricità sporca ed eliminerà tutto lo sfarfallio.
Sono disponibili trasformatori in cui è possibile regolare l’uscita tra 6 volt e 12 volt. Finché è a corrente continua, non c’è sfarfallio, non c’è elettricità sporca, e si è in grado di abbassare la lampada alogena in una temperatura di colore paragonabile a quella delle candele anche. Questa è la luce elettrica più morbida, più sana che si possa ottenere in questo momento “, osserva Wunsch.

Anche le lampade alogene a bassa tensione sono molto efficienti dal punto di vista energetico – fino al 100 percento più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle normali lampade ad incandescenza. Assicurati di operare su DC. Le luci ad incandescenza, inclusa la lampada alogena, possono essere azionate sia a corrente alternata che a corrente continua, ma quando si opera in corrente alternata si finisce col generare elettricità sporca, spiega Wunsch. In DC, non si ottiene l’elettrosmog con un alogeno a bassa tensione.

Wunsch conferma che con lampade alogene a bassa tensione si evita la formazione di elettrosmog. 

Come rendere gli schermi digitali più sani

Quando si tratta di schermi di computer, Wunsch suggerisce di ridurre la temperatura di colore correlata fino a 2.700 K – anche durante il giorno, non solo di notte. Molti usano f.lux per farlo, ma ho una grande sorpresa per te poiché ho trovato un’alternativa migliore di FAR creata da Daniel, un programmatore bulgaro di 22 anni che Ben Greenfield mi ha presentato.
È una delle persone rare che già conosceva la maggior parte delle informazioni contenute in questo articolo. Quindi stava usando f.lux ma era molto frustrato con i controlli. Ha tentato di contattarli ma non sono mai tornati da lui. Così ha creato un’alternativa massicciamente superiore chiamata Iris. È gratuito, ma dovrai pagare i $ 2 e ricompensare Daniel con la donazione. Puoi acquistare il software Iris da $ 2 qui. La tecnologia dello schermo OLED è un altro sviluppo che potrebbe essere migliore degli schermi convenzionali.

“Con la tecnologia OLED, non sono sicuro che il colore sia davvero stabile in ogni angolazione possibile a guardare il display”, afferma Wunsch. “Ma sicuramente, se hai la tecnologia dello schermo in cui il nero è davvero nero, hai meno radiazioni nei tuoi occhi e la tecnologia OLED è in grado di fornire questo.
Quindi gli alti contrasti tra il bianco e il nero, tutte le aree nere dello schermo a transistor a pellicola sottile (TFT) o dello schermo standard non sono davvero nere. Stanno anche emettendo radiazioni a onde corte. Lo schermo OLED emette solo dove vedi la luce, dove c’è nero sullo schermo, non c’è luce. Questo potrebbe essere preferibile se non si hanno problemi con l’angolo di visualizzazione. “

Per proteggere la salute e la vista, attenersi alle luci ad incandescenza

I LED sono un perfetto esempio di come stiamo sabotando la nostra salute con una tecnologia altrimenti utile. Tuttavia, con la conoscenza, possiamo prevenire in modo proattivo il verificarsi del danno. In breve, abbiamo davvero bisogno di limitare la nostra esposizione alla luce blu, sia durante il giorno che di notte. Quindi, per l’uso notturno, scambia i tuoi LED con lampadine a incandescenza chiare o con lampade alogene a bassa tensione alimentate a corrente continua.
Raccomando caldamente di usare occhiali blu-bloccanti dopo il tramonto, anche se usi lampadine a incandescenza. Senza queste modifiche, l’eccessiva luce blu dei LED e degli schermi elettronici provocherà un’eccessiva produzione di ROS e diminuirà la produzione di melatonina, sia nella ghiandola pineale che nella retina, l’ultima delle quali impedirà la riparazione e la rigenerazione, accelerando così la degenerazione della tua vista.

“Una cosa da sottolineare ancora una volta, non è la luce blu proveniente dal sole stesso di cui dovremmo preoccuparci: è la luce blu, la singolare luce visiva ad alta energia (HEV), che proviene da luce non termica da fonti a basso consumo energetico: questo è ciò che causa il problema, non la luce blu che si unisce a lunghezze d’onda più lunghe in una sorta di cocktail naturale che ha il benefico spettro del vicino infrarosso …
La luce surrogata da fonti di luce non termiche, questi sono [che cosa] problemi, e devi essere intelligente per evitare questi cavalli di Troia. Se vuoi stare sicuro, usa le candele (senza paraffina e profumi), le lampade a incandescenza “,

dice Wunsch.

NOTE
(1) – Quando il nostro corpo viene irradiato da infrarosso di differenti lunghezze d’onda, queste vengono in gran parte riflesse mentre alcune vengono assorbite. La lunghezza d’onda di queste va dai 0.76 ai 15 micron.
Questo intervallo è diviso in tre sottointervalli: vicini, medi e lontani raggi infrarossi. Le lunghezze d’onda sono relativamente da 0.76 a 1.5 micron, da 1.5 a 3 micron e da 3 micron a 15 micron.

 

Il grafico qui sotto illustra le differenze tra la luce del giorno, la luce incandescente, fluorescente, alogena, LED bianco freddo e LED bianco caldo. Come si può vedere, c’è una enorme differenza tra l’incandescenza e il LED caldo. Anche se possono sembrare uguali ad occhio nudo, non c’è paragone quando si osserva la loro vera qualità di luce.

Fonti e riferimenti:


 

 

 

Riscaldamento Elettrico Innovativo Pannelli ad Infrarossi

Che cosa hanno di speciale gli Infrarossi FIR onda lunga?

Le lunghezze d’onda dell’Infrarosso FIR ad onda lunga sviluppato dai pannelli infrarossi hanno spiccate proprietà benefiche e terapeutiche sugli organismi viventi. Esse sono in grado di riscaldare gli oggetti trasferendo temperatura.

Inoltre per l’uomo, sono in grado di penetrare superficialmente negli strati cutanei e sottocutanei interagendo così con le molecole d’acqua ed i composti organici che costituiscono i tessuti viventi.

Quando il nostro corpo viene irradiato da infrarosso di differenti lunghezze d’onda, queste vengono in gran parte riflesse mentre alcune vengono assorbite.

La lunghezza d’onda di questo infrarosso va dai 0.76 ai 15 micron. Questo intervallo è diviso in tre sottointervalli: vicini, medi e onda lunga raggi infrarossi. Le lunghezze d’onda sono relativamente da 0.76 a 1.5 micron, da 1.5 a 3 micron e da 3 micron a 15 micron.

I pannelli infrarossi sono stati sviluppati per generare per il 90% infrarossi FIR onda lunga di lunghezza d’onda comprese tra 6 e 10 micron

Ci sono effetti collaterali e controindicazioni?

Non c’è assolutamente  alcun effetto collaterale nel riscaldamento ad infrarossi FIR onda lunga con i pannelli infrarossi. Si può considerare l’infrarosso FIR ad onda lunga come la parte buona della radiazione luminosa del sole. Anzi, si ricorda a tal proposito che i bambini nati prematuri sono tenuti in una camera a raggi infrarossi immediatamente dopo il parto.

Molte persone, quando utilizzano saune ad infrarossi avvertono una sensazione di riscaldamento sull’area di applicazione. E’ una reazione positiva, che indica che gli infrarossi FIR onda lunga ha iniziato a stimolare la microcircolazione.

Alcune patologie su cui sono stati riscontrati miglioramenti da trattamento ad Infrarosso (approfondimento esterno).

  • Patologie circolatorie ( ipertensione ed aterosclerosi ),
  • Patologie metaboliche ( es. diabete e dislipidemie )
  • Tutte le patologie osteo-articolari ( artrosi , artrite , coxartrosi)
  • Osteoporosi,
  • Fibromialgia,
  • Ipertrofia prostatica,
  • Stimolazione dell’attività del sistema immunitario,
  • Riduzione della stanchezza e alleviamento dello stress,
  • Insonnia, Ansia e depressione,
  • Psoriasi
  • Patologie autoimmunitarie.

 

 

 


Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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