La differenza fra Dibase, Didrogyl e Rocaltrol

Ci sono tre forme di vitamina D che possiamo trovare in diverse fasi nel corpo e le molecole prendono diversi nomi.
Queste 3 molecole le troviamo anche in commercio e vengono prescritte dal medico nelle dosi e forme secondo necessità individuale del paziente

    1. Colecalciferolo,
    2. Calcifediolo,
    3. Calcitriolo

La forma piu’ usata per integrare vitamina D è la molecola che si chiama Colecalciferolo (Dibase), ed è la stessa molecola si trova in tutti gli integratori sia come derivato animale da Lanolina (dal vello della pecora) sia di origine vegetale da lichene islandico o da funghi.

Il DIBASE è COLECALCIFEROLO (vitamina D3), cioè la forma INATTIVA che per essere utilizzata dal corpo per le varie funzioni, deve essere attivata attraverso due trasformazioni, la prima a livello del fegato e la seconda a livello dei reni.

Quando nell’organismo entra la vitamina D come Colecalciferolo, che è biologicamente inattiva, per essere attivata sono necessari due processi chimici di idrossilazione che avvengono il primo, nel fegato, senza regolazione (generando la 25-OH-vitamina D o calcifediolo) ed il secondo nel rene, strettamente regolato, (generando la forma attiva di vitamina D chiamata 1,25-OH-vitamina D o calcitriolo).

Il sole, in determinati giorni e fasce orarie, stimola la produzione della forma inattiva (D3) che poi deve essere attivata nel fegato e nei reni.
In mancanza di sole si assume la D3 come integratore o secondo prescrizione medica.

La Vitamina D3 come Colecalciferolo sarebbe effettivamente un integratore, ma l’AIFA lo ha classificato fra i farmaci forse per una questione di Ticket.

Infatti la stessa molecola è disponobile sul mercato in forma di gocce, capsule e compresse come integratore e non serve ricetta medica.

Serve invece la ricetta medica per il Dibase, il Didrogyl e il Rocaltrol e simili generici.

  • Dibase e altri generici simili, se prescritti su ricetta rossa potrebbero essere mutuabili, a seconda dei casi previsti dalla Sanità. (Nota Aifa 96)
  • Didrogyl è la prima forma attiva delle vitamina D già passata nella prima fase di attivazione ad opera del fegato.
    deve essere preso su prescrizione e controllo medico e di solito viene precritto in caso di insufficenza epatica.
  • Rocaltrol, è la forma attivata della vitamina D una seconda volta ma ad opera dei reni, indicata in caso di Insufficienza renale.

Didrogyl, Rocaltrol e Dibase sono tutti prodotti diversi tra loro.

  • Il Colecalciferolo che noi assumiamo attraverso Il Dibase viene idrossilato a livello epatico (fegato) e si trasforma in un ormone non attivo (calcidiolo)… Ed è in questa Fase intermedia che viene misurato il livello di vit D attraverso L’esame vitamina D 25 OH.
  • Se assumi il Didrogyl (e cioè proprio il calcidiolo) salti L’idrossilazione del fegato e passi alla fase successiva… cioè Il calcidiolo si trasforma in calcitriolo (fase finale) grazie alla sintetizzazione a livello renale. Il calcifediolo (o calcidiolo) è il Didrogyl.
  • Chi invece integra il Calcitriolo lo fa attraverso il Rocatrol cioè la forma finale attiva.

Il Didrogyl solitamente viene prescritto quando ci sono delle sofferenze epatiche, per evitare la prima trasformazione (quella nel fegato), proprio per evitare ulteriori lavori di carico a danno di questo organo, o in caso di malassorbimento o per una più semplice migliore assimilazione.
Per contro, normalmente ha una azione estremamente più veloce e immediata. Ed è proprio questa sua “velocità” che fa si che debba essere monitorata con più attenzione.

Chi invece assume il Rocaltrol sta assumendo la forma finale piu’ attiva, cioè quella che salta i passaggi del fegato e reni. Solitamente ad esempio, alle persone in dialisi o appunto l’insufficenza renale viene prescritto proprio questo farmaco perché non “carica di lavoro” il fegato e soprattutto i reni.

Per quanto concerne le quantità nei dosaggi

Se voleste sapere a quante unità corrispondono le gocce di Didrogyl che vi hanno prescrittto sappiate che non si possono fare paralleli in termini di quantità assolute o di gocce proprio perché sono prodotti che corrispondono a fasi diverse di integrazione. Quindi l’unità di misura per il Colecalciferolo (Dibase) non ha nessuna corrispondenza con le altre due molecole di vitamina D attiva.

Ci sono alcuni medici che preferiscono usare la forma attiva di vitamina D per accellerare l’incremento di vitamina D nel sangue anche se il paziente potrebbe essere in grado di attivarla nelle due fasi (nel fegato e nei reni) preferendo usare un farmaco piuttosto che un integratore naturale, questa ci risulta essere una scelta incomprensibile poiché ogni farmaco genera effetti collaterali.

Foglietti illustrativi


Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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