La scoperta dell’Helicobacter Pylori come causa di gastrite e Ulcera Peptica ha inaugurato l’era moderna della ricerca sulla Gastrite e sulle malattie Acido-peptiche e ha riacceso l’interesse per il ruolo dell’Acido Ascorbico nella fisiopatologia e nel trattamento della Gastrite e dell’Ulcera Peptica.

Qui, esaminiamo gli studi storici e moderni sull’Acido Ascorbico e le malattie gastriche con un’enfasi sulla gastrite da H. Pylori e le sue sequele. La relazione tra Acido Ascorbico, Gastrite e Ulcera Peptica e le sue complicanze è stata ampiamente studiata durante gli anni ’30 e ’50. Gran parte di questa vasta letteratura è stata effettivamente “persa”.

La carenza di Acido Ascorbico era associata a tutte le forme di Gastrite (p. es., autoimmune, chimiche e infettive) dovute in varia misura a assunzione insufficiente, aumento del fabbisogno metabolico, e distruzione all’interno del tratto gastrointestinale. È importante sottolineare che le anomalie associate alla Gastrite nel metabolismo dell’Acido Ascorbico gastrico sono invertite dall’eradicazione dell’H. pylori e potenzialmente peggiorate dalla terapia con Inibitori della Pompa Protonica.

Le diete ricche di Acido Ascorbico naturale sono associate alla protezione del corpo gastrico dall’atrofia e alla riduzione dell’incidenza del cancro gastrico possibilmente attraverso la capacità dell’Acido Ascorbico di ridurre il danno ossidativo alla mucosa gastrica eliminando i composti cancerogeni N-nitrosi e liberando radicali e attenuando la cascata infiammatoria indotta da H. pylori.

L’integrazione di acido ascorbico è stata probabilmente associata a una ridotta incidenza di sanguinamento da ulcera peptica. Dosi farmacologiche di Acido Ascorbico possono anche migliorare l’efficacia della terapia di eradicazione dell’H. Pylori.

A volte, guardare indietro può aiutare a tracciare la strada da seguire.

Il presente studio per intero lo trovate qui da tradurre con Google