Potassio, Il minerale che regola i battiti del cuore

Il Potassio è un minerale essenziale che si trova nel corpo ed è particolarmente importante per la funzione cellulare ed elettrica.

È uno dei principali “elettroliti” (insieme al Sodio e cloruro), il che significa che ha una piccola carica elettrica (potenziale). In molte delle sue funzioni, il Potassio è l’opposto del Sodio, e i due ioni positivi sono equilibrati congiuntamente dallo ione negativo del cloruro.


FUNZIONI del Potassio

Che cos’è il Potassio

Il Potassio è un minerale essenziale per la salute dell’organismo. Risulta infatti coinvolto in attività molto importanti e vitali 1, 2, 3:

  • nella trasmissione degli impulsi nervosi;
    Nelle cellule nervose, questo flusso di Sodio-Potassio genera il potenziale elettrico che aiuta la conduzione degli impulsi nervosi. Quando lascia la cellula, cambia il potenziale della membrana e permette all’impulso nervoso di progredire.
  • nella regolazione acido-base e nell’equilibrio dei fluidi e degli elettroliti;
    Il Potassio, insieme al Sodio, regola l’equilibrio idrico e l’equilibrio acido-base nel sangue e nei tessuti. Entra nella cellula più facilmente del Sodio e stimola il breve intercambio Sodio-Potassio attraverso le membrane cellulari.
  • nella regolazione dei battiti del cuore; Questo gradiente di potenziale elettrico, creato dalla “pompa Sodio-Potassio“, aiuta a generare contrazioni muscolari e regola i battiti del cuore.
  • nella sintesi delle proteine a partire dagli aminoacidi nella cellula, per cui compie un ruolo importante nella crescita normale e nella costruzione muscolare.
  • nella regolazione della pressione sanguigna;
  • nell’immagazzinamento di nutrienti, come il glucosio, all’interno delle cellule;
    Importante nelle reazioni biochimiche cellulari e nel metabolismo energetico. Interviene anche nel metabolismo dei carboidrati, aiutando nella conversione del glucosio in glicogeno, e nel suo immagazzinamento come fonte di energia futura.
  • nell’attivazione di numerose reazioni enzimatiche.

Il Potassio è talmente importante che le cellule investono costantemente molta energia per incamerarlo espellendo il Sodio.


REGOLAZIONE del Potassio

Regolazione del Potassio

Il nostro corpo utilizza controlli per garantire che i corretti livelli di Potassio supportino il normale funzionamento del sistema muscolare e nervoso.

Quando la concentrazione aumenta, le ghiandole surrenali secernono l’ormone Aldosterone, affinché i reni espellano il Potassio in eccesso. Al contrario, quando vi sono livelli bassi, si verifica una diminuzione di questo ormone, che porta alla conservazione di questo elettrolita.

Le circostanze che interferiscono con l’equilibrio del Potassio possono influenzare gli impulsi elettrici necessari per sostenere il battito cardiaco, causando un ritmo cardiaco anomalo.


EQUILIBRIO Sodio-Potassio

Equilibrio Sodio-Potassio

Una dieta ricca di Sodio ma povera di Potassio influisce sull’aumento della pressione sanguigna. La prescrizione più comune è quella di prescrivere diuretici che possono causare una perdita di Potassio ancora maggiore, aggravando i problemi di fondo.

A questo proposito, è necessario includere un corretto equilibrio degli alimenti ad alto contenuto di Potassio, per evitare questo squilibrio minerale nel nostro organismo.


TROPPO Potassio

Alti livelli di Potassio

Questo disturbo è noto come Iperkaliemia, e la causa principale di eccesso nell’organismo è dovuta ad un aumento dell’apporto, ridistribuzione o diminuzione dell’escrezione renale.

Livelli molto elevati costituiscono un’emergenza medica a causa del rischio di aritmie cardiache.

Un eccesso di Potassio può condurre a:

  • Ipertensione
  • Debolezza muscolare
  • Crampi muscolari e/o paralisi muscolari
  • Aritmia cardiaca

CARENZA di Potassio

Sintomi della carenza di Potassio

La carenza di Potassio si denomina Ipokaliemia, che produce una diminuzione nel plasma, per cui può arrecare i seguenti sintomi:

  • Disfunzione muscolare e nervosa
  • Ritenzione idrica
  • Aritmie cardiache (alterazioni del ritmo, palpitazioni)
  • Debolezza muscolare
  • Confusione
  • Carenza della funzione renale
  • Sete continua
  • Ipotensione o bassa pressione arteriosa
  • Vomito

L’insufficiente apporto di Potassio con la dieta risulta estremamente comune.
Tuttavia, il più delle volte, la carenza di Potassio non è così grave da determinare cali importanti del minerale nel sangue. Nonostante la potassiemia risulti normale o solo leggermente ridotta, la carenza di Potassio nella dieta è associata a condizioni sfavorevoli di salute. Aumenta infatti il rischio di una lunga serie di malattie.

Al contrario, maggiori apporti di Potassio con la dieta sono associati a migliori condizioni di salute eminori rischi di ictus, ipertensione, calcoli renali e possibilmente osteoporosi.

Carenza di Potassio con la Dieta

La scarsa assunzione di Potassio con la dieta di solito non provoca ipopotassiemia, grazie alla capacità dei reni di minimizzare le perdite di Potassio.

Tuttavia, una ridotta assunzione alimentare può contribuire all’ipokaliemia in presenza di cause favorenti, come la malnutrizione o la terapia diuretica.

Sebbene una scarsa assunzione sia una causa rara di carenza, i pazienti con una dieta estremamente povera (alcolisti) e quelli che seguono drastici programmi di riduzione del peso corrono il rischio di sviluppare una grave carenza di Potassio 14, 15, 16, 17.

Cause delle carenze di Potassio

La carenza di Potassio nel sangue (ipopotassiemia) può dipendere da svariate cause, riconducibili a:

  1. Ridotta assunzione di Potassio;
  2. Aumentata perdita di Potassio (perdite cutanee, gastrointestinali e renali);
  3. Spostamenti transcellulari (aumento dell’assorbimento intracellulare di Potassio).

Tra i numerosi fattori che possono diminuire il Potassio nel sangue ricordiamo:

  • Disidratazione dovuta a diarrea o vomito;
  • Basso apporto di Potassio con la dieta, soprattutto se combinato con una dieta ricca di Sodio;
  • Alcolismo 1;
  • Stress o ansia cronica 2, 3;
  • Eccesso di ormoni surrenali (ad es. Sindrome di Conn, sindrome di Cushing) 4;
  • Problemi renali 5, 6, 7;
  • Consumo eccessivo di liquirizia 8, 9;
  • Avvelenamento da bario 10, 11.

L’ipopotassiemia colpisce fino al 21% dei pazienti ospedalizzati, di solito a causa dell’uso di diuretici e altri farmaci, mentre è rara tra le persone sane 12, 13.


FABBISOGNO

Assunzione Effettiva e Consigliata

Secondo un sondaggio nutrizionale, negli Stati Uniti l’assunzione media stimata di Potassio è di 2.600 mg al giorno18.

In età adulta, l’assunzione consigliata di Potassio è intorno ai 3.000 – 3.500 mg al giorno, ma per una protezione ottimale della salute possono essere necessari fino a 4.700 mg di Potassio al giorno19, 20, 21.

L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) suggerisce che l’assunzione giornaliera di potassio debba essere di 3,5 grammi al giorno (ai fini di un controllo della pressione arteriosa e di una prevenzione di incidenti quali apoplessia e ictus) 11.

In precedenza, negli Stati Uniti venivano consigliate dosi giornaliere di 4.700 mg di potassio negli adulti. Questo livello, che risulta nettamente superiore a quello stabilito in altri paesi (come l’Italia), è considerato vantaggioso per la salute12.

In particolare, apporti elevati di potassio (intorno a 4,7g al giorno) potrebbero essere vantaggiosi per:

  • Atleti: uno sforzo fisico lungo e intenso può determinare una perdita significativa di potassio attraverso il sudore 13.
  • Afroamericani: studi hanno scoperto che assumere 4.700 mg di potassio al giorno può eliminare la sensibilità al sodio, una condizione più comune tra le persone di origine afroamericana che predispone all’ipertensione 14.
  • Gruppi ad alto rischio: le persone a rischio di ipertensione, calcoli renali, osteoporosi o ictus possono trarre beneficio dall’assunzione di almeno 4.700 mg di potassio al giorno 15, 16, 17.

Prendendo come riferimento i 4,7 grammi di Potassio al giorno, circa il 98% degli americani non raggiunge i livelli di assunzione ottimali 22. Le cose non vanno meglio in Italia, dove il il 96% degli uomini e il 99% delle donne hanno un’assunzione di Potassio inferiore a 3,9 grammi al giorno 23. Oltre ad essere carenti di Potassio, molte persone assumono eccessive quantità di Sodio.

Come vedremo, l’eccesso di Sodio aggrava ulteriormente gli effetti negativi di una dieta povera di Potassio.

Potassio negli Alimenti

La tipica dieta occidentale moderna è ricca di cibi ultraprocessati e raffinati, ma povera di alimenti naturali e integrali. Per questo motivo, risulta paradossalmente molto ricca di energia ma scarsamente nutriente22. In altri termini, i bambini e gli adulti risultano spesso sovralimentati ma denutriti24.

Sul fronte dei sali minerali, questo stile alimentare risulta sovrabbondante di Sodio e povero di Potassioe Magnesio.

Molti tipi di frutta e verdura, incluse le patate, sono ottime fonti di Potassio, così come alcunilegumi (ad esempio fagioli e soia).

Anche la carne, il pollame, il pesce, il latte, lo yogurt e la frutta secca contengono Potassio.


INTEGRATORI di Potassio

Integratori di Potassio

Quando Servono

L’indicazione principale degli integratori di Potassio è quella di correggere o prevenire una carenza del minerale. Gli integratori di Potassio sono quindi indicati in caso di carenza o aumentato fabbisogno del minerale.

Il medico potrebbe anche prescrivere un’integrazione di Potassio come parte del trattamento complementare di alcune malattie, ad esempio:

  • ipertensione;
  • aterosclerosi o altre condizioni di aumentato rischio cardiovascolare;
  • predisposizione ai calcoli renali;
  • diabete di tipo 2;
  • osteoporosi.

Il medico potrebbe prescrivere un integratore di Potassio anche per alcalinizzare le urine.

L’alcalinizzazione delle urine con citrato di Potassioè utile in particolare:

  • in caso di determinati tipi di calcoli del tratto urinario;
  • per la gestione delle condizioni associate all’acidosi metabolica cronica (insufficienza renale cronica e acidosi tubulare renale).

In queste condizioni, il citrato di Potassio viene utilizzato come alternativa al citrato di Sodio o al bicarbonato di Sodio, nei casi in cui è meglio limitare l’assunzione di sale 4.


KALIUM IN CHIMICA


Chimica e Biochimica

Il Potassio (dal latino “Kalium”) è un elemento chimico, per l’esattezza l’elemento numero 19 della tavola periodica del primo gruppo (quello dei metalli alcalini), avente simbolo K che deriva dall’iniziale del nome latino. Il Potassio elementare è di colore bianco-argenteo che ossida rapidamente se esposto all’aria ed è molto reattivo con l’acqua, tanto che genera calore sufficiente ad accendere l’idrogeno che sviluppa da questa reazione e brucia colorando la fiamma di un lillà intenso; questa proprietà lo rende riconoscibile, in chimica analitica, tramite il saggio alla fiamma.

Lo stato di ossidazione è +1; il Potassio metallico, è un potente agente riducente che viene facilmente ossidato, in forma ionica, nel corrispettivo catione K+. Una volta ossidato, è assai stabile ed è difficile riportarlo allo stato di metallo. In generale, i composti del Potassio hanno eccellente solubilità in acqua, a causa dell’elevata energia di idratazione del K+ e si trovano disciolti in soluzione in forma ionica. Il Potassio, allo stato ionico, è incolore in acqua ed è molto difficile farlo precipitare. È uno degli elemento più comune nel nostro organismo, ottavo o nono in massa (0,2%) , e questo fa si che un adulto di 60 kg contenga all’incirca 120 g di Potassio. Il corpo ha altrettanti quantità di zolfo e cloro, solamente i minerali di calcio e fosforo sono più abbondanti. Insieme al Sodio, il Potassio permette il funzionamento del trasportare di membrana più importante del nostro corpo: la pompa Sodio-Potassio (pompa Na+/K+ATPasica).

È uno degli elemento più comune nel nostro organismo, ottavo o nono in massa (0,2%) , e questo fa si che un adulto di 60 kg contenga all’incirca 120 g di Potassio. Il corpo ha altrettanti quantità di zolfo e cloro, solamente i minerali di calcio e fosforo sono più abbondanti. Insieme al Sodio, il Potassio permette il funzionamento del trasportare di membrana più importante del nostro corpo: la pompa Sodio-Potassio (pompa Na+/K+ATPasica).

Questa pompa ionica utilizza ATP per pompare tre ioni Sodio fuori dalla cellula e due ioni Potassio nella cellula, creando un gradiente elettrochimico sulla membrana cellulare. Inoltre, gli altamente selettivi canali ionici del Potassio sono cruciali per l’iperpolarizzazione dei neuroni, e non solo, generando così un potenziale d’azione e la propagazione dell’impulso elettrico. Il Potassio ionico è indispensabile, quindi, per il corretto funzionamento dei neuroni, influenza l’ equilibrio osmotico tra le cellule e il liquido interstiziale (sempre tramite la pompa Na+/K+), è vasoattivo, aumentando il flusso di sangue nelle arterie, è indispensabile a livello della filtrazione glomerulare, e, in generale, sostiene la funzione delle cellule dell’organismo intero.

  • He FJ, MacGregor GA. Beneficial effects of potassium on human health. Physiol Plant. 2008 Aug;133(4):725-35).

Fonti dell’articolo:


Una buona integrazione equilibrata di Potassio la si può fare assieme al Magnesio, rimanendo nelle dosi consigliate. Considerato l’apporto alimentare e quello di poche dosi di Potassio dall’integratore, il fabbisogno dovrebbe essere soddisfatto per una persona senza patologie. Valutare in caso di sport ed allenamenti intensivi.

Per chi ha patologie consulti il medico prima di assumere Potassio

POTASSIO E MAGNESIO PRINFIT

POTASSIO E MAGNESIO

2 Misurini al giorno sciolti in acqua o altre bevande

apporto di 600 mg di Potassio+ 300 mg di Magnesio

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Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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