Cistiti Ricorrenti
Vitamina C fino alla tolleranza intestinale e D-Mannosio

 

Iniziamo questo argomento, che è molto diffuso specie nelle donne, con una mia viva testimonianza sulle cistiti ricorrenti.

Conosco questo disturbo dall’età di 18 anni perché ero una produttrice di calcoli renali e renella e di conseguenza ricorrevano coliche renali e cistiti. Oggi dopo molti anni e nostante che io prenda le vitamine ritenute più “pericolose per i reni” (Cioè vit D e vit C), non solo non ho più i calcoli renali e la renella con le coliche, ma anche le cistiti sono un lontano ricordo, o se raramente sono capitate, so qual è la causa e come intervenire tempestivamente e risolvere in breve tempo.

Non per tutti è la stessa, e nemmeno la sola, ma la principale causa di cistiti è intestinale e non è dovuta alla contaminazione esterna fra il meato urinario e l’ano a causa della loro vicinanza anatomica, e secondo alcuni “espertoni” perché ci sarebbe scarsa igiene intima. Capisco bene che per i medici sia più facile liquidare le questioni irrisolte della lora scarsa applicazione agli studi, spostando le responsabilità sulle persone invece che risalire alla causa delle malattie, ma c’è una novità per loro. Oggi la gente ha libero accesso alle informazioni, ha la curiosità di volere studiare il proprio corpo, ed ha capito che le risposte che chiede alla medicina classica non sono sufficienti, anzi spesso sono sbagliate.

Nella medicina dogmatica, e spesso solo farmacologica, la cura classica è sempre la stessa, ovvero antibiotici (Ciproxin), disinfettanti urinari (Monuril) ed antispastici (tipo Buscopan). Con l’andare del tempo, si sa, i farmaci portano molti altri scompensi, quindi le persone che si informano vengono a scoprire che è bene ricorrere a rimedi più naturali e prima ancora cercare la causa delle cistiti.

A causa della stretta vicinanza tra la vescica urinaria e l’intestino, se questo è in disbiosi, ovvero carico di batteri patogeni, per stitichezza e quindi ristagno fecale, il passaggio di questi mocrorganismi dall’intestino alla vescica, avviene attraverso il sistema linfatico prima, e quello sanguigno poi. Ed è per questo che, anche se adottate una buona igiene personale quotidiana ed anche prima e dopo i rapporti sessuali, avete comunque riscontrato il problema della Cistite e magari con Urinocoltura negativa.

Quindi propongo alcune delle cure naturali che ho trovato più efficaci cioè il decotto di Cipolla, acqua e limone, D-Mannosio,  Mirtillo rosso ed infine la più importante fra tutte è la Vitamina C con dosaggi fino alla Tolleranza intestinale. Quest’ultimo rimedio è quello che ha ridotto significativamente la ricorrenza delle cistiti ed immediatamente.

La cistite ricorrente e/o interstiziale è anche uno dei sintomi che può presentarsi prima o poi nelle persone dignosticate o in attesa di diagnosi di Fibromialgia.

La causa parte sempre dalla disbiosi intestinale provocata da ripetuti errori alimentari e stress in eccesso.
Anche in questo caso, ripristinare la funzionalità dell’apparato intestino è fondamentale e risolutivo.

Coadiuvante in aiuto delle cistiti croniche e interstiziali è il D-Mannosio una molecola che ingloba i batteri fecali (enterococco ed Eschrichia Coli) e se ne trova nel mirtillo rosso.

Ovviamente bisogna bere molto per diluire le urine e percepire anche meno fastidio dal sintomo bruciante alla minzione.
Uno dei miei rimedi che adottavo in emergenza prima di occuparmi in modo radicale della salute intestinale, era uno dei “rimedi della nonna”, il decotto di cipolla.

Ricetta della nonna “Il decotto di cipolla”:

Prendere una grossa cipolla o due piccole e dividerle in 4 parti, immergere i pezzi in 500 ml di acqua e fare bollire 10 minuti. Filtrare e bere (anche diluito, se risulta sgradevole) durante tutta la giornata. Ripetere l’operazione al bisogno. L’effetto sui sintomi di bruciore è immediato già dalla prima minzione dopo avere beveuto il decotto.

E comunque se non passa provvedere curando l’alimentazione e l’intestino, magari facendo anche un enteroclisma con acqua tiepida e bicarbonato.

Alcune ricerche, inoltre, indicano che le integratori di MetilSulfonilMetano (MSM) migliorerebbero le Cistiti Interstiziali, anche se le indicazioni per questo rimedio sono di antinfiammatorio

Sull’MSM leggi anche i seguenti articoli

Leggi anche gli altri usi della Cipolla:

Una cipolla al giorno toglie il medico di torno?


dal Blog Papille Vagabonde

D-Mannosio e cistite ricorrente da entero-batteri

Mirtillo rosso (Cranberry)

La sua utilità è stata molto dibattuta in sede dell’Efsa nel claim salutistici, il mirtillo contiene antiossidanti in particolare proantocianidine che aiutano l’organismo a lottare contro i batteri. Molto probabilmente è un problema di concetrazione di mirtillo che in alcune bevande è un po’ come dire serve più per dare colore che altro, mentre invece alcuni prodotti come capsule in erboristeria contengono il 36 mg. di proantocianidine che è il limite minimo ritenuto effiicace dalle autorità sanitarie

Mirtillo Rosso D-Mannosio?

Secondo invece dei nuovi ricercatori il mirtillo rosso ha un effetto positivo nella prevenzione e terapia della cistite grazie alla presenza del D-mannosio, uno zucchero semplice contenuto nel mirtillo rosso, anche se questa tesi non trova concorde tutta la comunità scientifica, ma nel caso di E.Coli ci sono più studi concordanti.

Dal sito Cistite info Aps Onlus

Il D-mannosio, attaccandosi alle zampe dei batteri impedisce la loro adesione alle mucose urinarie. Per fare un esempio possiamo paragonare le lectine batteriche alla parte uncinata di un velcro e la vescica alla parte lanuginosa. L’adesione dei due è fortissima. Il mannosio presenta la stessa “lanetta” della vescica e riesce ad attaccarsi ai batteri prima che si attacchino altrove. Una volta uniti al d-mannosio i batteri non possono più aderire alla vescica e restano beanti nell’urina venendo eliminati attraverso la minzione. La capacità adesiva dei batteri al mannosio è superiore a quella degli stessi verso la vescica, pertanto il d-mannosio riuscirà a staccare anche i batteri già ancorati alla mucosa e a calamitare quelli penetrati in profondità. Per questo motivo nei primi periodi di assunzione di mannosio è facile, pur in assenza di sintomi, riscontrare urinocolture positive (e talvolta con cariche batteriche addirittura più alte del solito): perchè i batteri rilevati sono quelli che stiamo eliminando dalla vescica e l’assenza di sintomi dimostra che si tratta di innocua batteriuria e non di cistite.

Come assumere al meglio il D-Mannosio, leggi lo schema terapeutico.

Non ha controindicazioni particolari ed è utilizzabile anche in età pediatrica, in gravidanza e dai soggetti affetti da diabete.

  • Fase acuta:
    • D-Mannosio 6 cps al giorno : 1 cp ogni 2-3 ore, per una settimana
  • Mantenimento: dura 7 settimane in cui andrai ad assumere le capsule di D-Mannosio come segue:
    • 3 capsule al giorno per le prime tre settimane (una al mattino, una al pomeriggio e una alla sera);
    • 2 capsule al giorno per le due settimane successive (una al mattino e una alla sera);
    • 1 capsula al giorno per le ultime due settimane (alla sera).

Metil sulfonil metano (MSM)

Descrizione

Il Metil sulfonil metano (MSM) è un composto naturale con un’altissima concentrazione di Zolfo biologicamente attivo, un minerale presente in numerosi alimenti come frutta, verdura, semi, latte, alghe, carne, frutti di mare, ma in quantità poco rilevante.

È un minerale chiave con importanti proprietà salutistiche ad attività antiossidante, antinfiammatoria e detossificante. Si ottiene dall’ossidazione della lignina, un composto organico presente nelle cellule vegetali. Malgrado provenga da una materia prima naturale vegetale, viene prodotto chimicamente in laboratorio e diventa una polvere bianca dal gusto amaro.

Benefici di MSM

In genere il metilsulfonilmetano agisce riducendo l’infiammazione e il dolore articolare e promuovendo la formazione del collagene e del tessuto connettivo.

Di fatto, l’MSM è talmente efficace per il trattamento del dolore e delle malattie articolari, che viene comunemente utilizzato nelle terapie per l’artrite.

Eccezionale integratore per la salute delle articolazioni, per ridurre i dolori ossei, tendinei e muscolari, l’MSM è quindi utile in caso di:

  • Dolori osteoarticolari
  • Dolori e tensioni muscolari
  • Cefalea, emicrania
  • Borsite
  • Lombalgie

Traumi legati alle attività sportive

L’MSM è un analgesico naturale: blocca le infiammazioni e i processi infiammatori, intensifica l’attività del cortisolo, un ormone antinfiammatorio naturale prodotto dall’organismo.
L’MSM migliora la permeabilità delle membrane cellulari. Ciò comporta un migliore apporto di nutrienti e vitamine, e aumenta l’efficienza dei processi di eliminazione dei rifiuti e dei fluidi in eccesso dalle cellule.
L’MSM, dilatando i vasi sanguigni, migliora anche la circolazione. Anche questo contribuisce alla eliminazione dei rifiuti dal nostro corpo, accelerando i processi di guarigione.
L’MSM è un efficace miorilassante, beneficio importante ma spesso sottovalutato; diverse forme di dolore cronico, infatti, sono aggravate proprio dalla costante tensione dei muscoli.

Si è visto che l’efficacia dell’MSM aumenta se associato alla vitamina C.

Il MSM riduce la cistite interstiziale

L’MSM è efficace anche nel ridurre altre patologie infiammatorie nell’uomo. Nella revisione di un medico di studi di casi clinici, l’MSM è stato un trattamento efficace per quattro pazienti su sei affetti da cistite interstiziale.

La cistite interstiziale (CI) è una cistite cronica e batterica associata al dolore alla vescica e frequenza urinaria.

Mediante studi clinici, si è verificato che il dimetilsulfossido (DMSO) riduce la cistite.

Il MSM, che è composto da DMSO, si può usare anche come trattamento per la cistite interstiziale, senza gli effetti secondari e sgradevoli del DMSO.

Modalità di utilizzo:

  • In prevenzione, bastano anche 5 g al giorno.
  • In modalità di trattamento del dolore, si può arrivare anche a 25 g. in diversi momenti della giornata, diluito in acqua o negli estratti e frullati.

Quali integratori acquistare per la Cistite


Resolutivo Regium - Integratore Alimentare
Resolutivo Regium – Integratore Alimentare
35,00 €
Acquistalo su GreenWeez.it

Il Resolutivo Regium NON È UN FARMACO.

Modo d’uso:

  • Ciclicamente durante l’anno, specie in primavera ed in autunno.
  • All’occorrenza: dopo eccessi alimentari, nei casi di intossicazione dell’organismo, di cattivo funzionamento del fegato e dei reni.
  • Come drenante, anche nell’ambito di programmi per la riduzione del peso corporeo o per l’eliminazione degli inestetismi della cellulite.
  • Prima di una cura omeopatica per accrescerne l’efficacia.

Dosi consigliate: in condizioni normali, 30 ml (equivalenti a circa mezzo tappo dosatore o tre cucchiai da minestra) diluiti in un bicchiere d’acqua due o tre volte al giorno almeno 15 minuti prima dei pasti.
A seconda delle necessità o del consiglio medico la dose può essere aumentata poiché non sono noti effetti indesiderati derivanti dall’assunzione di quantità superiori.

Ingredienti principali: Peumus boldus, Equisetum arvense, Melissa officinalis, Opuntia ficus indica, Rosmarinus officinalis, Cynodon dactylon, Spergularia rubra, Herniaria hirsuta.


Cistiti Complicate

Tante cistiti si curano con un rimedio omeopatico si chiama STAPHISAGRIA 9CH BOIRON
STAPHISAGRIA è il rimedio dei soprusi pertanto tutte le volte che la CAUSA è riconducibile ad un sopruso, con questo rimedio omeopatico si risolve subito.

Naturalmente il sopruso non è solo di origine sessuale o meglio a volte anche donne sposate vivono questo problema anche con il rispettivo marito perché a livello inconscio vivono l’atto come un sopruso…
Inoltre molti pazienti ospedalizzati che hanno provato il catetere soffrono in seguito di cistite e la medicina ufficiale li cura con antibiotico….

Ma poi se la causa è da ricondurre al catetere è sempre un sopruso quindi STAPHISAGRIA risolve

lo stesso bisturi può essere vissuto a livello inconscio come un sopruso quindi STAPHISAGRIA…

Caratteristiche di Staphysagria 9CH granuli :

È un rimedio omeopatico prodotto da Laboratoires Boiron. È in formato in tubo granuli che permette una facile assunzione.
Staphysagria 9CH è tradizionalmente utilizzato in omeopatia per curare diversi problemi di varia natura come:

  • Disturbi cutanei, come prurito (soprattutto nella zona occipitale e temporale e dietro le orecchie), eruzioni, contro gli eczemi, scarsa sudorazione
  • Disturbi agli occhi come orzaioli, occhi cerchiati, foruncoli
  • Disturbi gengivali e dentali, con gengive spesso sanguinanti, denti cariati e sensibili
  • Disturbi al cuore, come aritmie
  • Disturbi dell’apparato genitale come condilomi, cistite, ipertrofia della prostata, ipersensibilità e fastidi dell’apparato genitale e urinario
  • Dolori ossei e nevralgie

Le sintomatologie peggiorano con il freddo, se la persona è sdraiata, camminando all’aperto, dormendo e con il fumo del tabacco.

La Staphysagria è anche indicata per numerosi problemi legati alla sfera psichica della persona, come per esempio: suscettibilità, propensione all’indignamento, propensione all’arrabbiatura senza possibilità di sfogo di tali sentimenti, ecc.. fino ad arrivare anche alla depressione post partum caratteristica di molte donne

Lo staff di tuttofarma.it ti ricorda di contattare il medico curante nel caso in cui i sintomi dovessero persistere per trovare il trattamento più adeguato. in vendita online su www.tuttofarma.it

I rimedi omeopatici sono privi di indicazioni terapeutiche approvate e la scheda ha carattere puramente informativo e non ha scopi pubblicitari.
Modalità d’uso o Posologia:

Ogni quanto assumere i granuli Boiron?

Generalmente si distingue l’utilizzo per problemi cronici e problemi acuti.

  • In fase cronica solitamente si consiglia di assumere 5 granuli per volta per 3 volte al giorno, sempre lontano dai pasti se possibile o almeno ad un quarto d’ora di distanza dal pasto.
  • In caso di patologia acuta solitamente si assumono più volte durante la giornata a distanza ravvicinata, solitamente si può arrivare ad assumere 2 o 3 granuli ogni ora o ogni due ore.

È comunque bene chiedere parere al medico o al farmacista per la posologia più appropriata alle proprie necessità.



Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


image_pdfsalva articolo in PDFimage_printstampa articolo o scarica contenuti